Esco da casa sua, e entrando vedo Guè che mi guarda ancora incazzato, non mi va per niente di starlo ad ascoltare, lui voleva che stessi lontano da lei, e io ormai ero consapevole che non ci sarei riuscito.
Passo tutta la gente ormai strafatta, e mi chiudo in camera, guardo verso la sua finestra, con nostalgia, si era lasciata andare, ma da subito aveva messo in chiaro le cose, lei voleva scopare, mentre io.....non lo sapevo neanche io quello che volevo!EMANUELA
Ero incazzata! Avevo sfogato la mia rabbia su di lui, ma ero incazzata con me stessa, lui non c'entrava niente, ho provato a lasciarmi andare, sapevo che lui voleva solo sesso, e avevo provato a essere come lui mi voleva. Ma era tutto forzato, almeno da parte mia, avrei voluto fare altro su quel letto.
Mi siedo sul divano con la bottiglia di vodka in mano e una canna nell'altra, ero stanca, ma non sarei riuscita a dormire nel mio letto, almeno per stanotte.
Aveva ragione lui, sono una puttana, perché era quello che avevo dimostrato di essere. E il suo sguardo incazzato mi tormentava.GUÈ
Manu era sconvolta! E Emis era uno stronzo bastardo! Era tipico di lui non ascoltare gli altri. Mi maledico mille volte per averla lasciata sola, ma quando è arrivata Serena, la mia ex, volevo stare un po' con lei, ci eravamo lasciati, ma era come se ancora stessimo insieme. Non riuscivamo proprio a stare lontani.
Anche Emis sembrava non riuscire a stare lontano da Manu, ma le sue intenzioni erano altre. Mi sentivo una merda per averlo colpito, ma non avevo sopportato il fatto che lui non mi avesse ascoltato per niente, e non sopportavo che avesse fatto piangere lei, non sopportavo neanche il fatto che scopava con qualsiasi ragazza, solo per sfogare i suoi bassi istinti, ma questo ora non c'entrava.
Lo vedo rientrare dalla porta, mi guarda a viso basso, e sembra avesse un'espressione che io non gli ho mai visto, un'espressione confusa, triste, non era da lui......lui sapeva sempre quello che voleva, decido di seguirlo.
Salgo le scale e senza bussare entro in camera sua, lo trovo davanti alla finestra, e mi da le spalle <<cosa cazzo ti succede Emis?>>
Lui gira appena il viso, e io rimango in attesa di una sua risposta.
È la prima volta che non riesco a capire cos'ha!
<<non ci sto capendo più un cazzo Guè!!!!!!>>
<<di cosa stai parlando? Cosa non riesci a capire?>> ero sempre incazzato, ma dovevamo parlare.
Lui si gira, e i suoi occhi rossi mi fanno rimanere senza parole.
<<hai ragione tu Guè!!!! Sono solo un coglione!!! Io sono quello che non si fa mai scrupoli su niente!>>
<< non ti seguo Emis! Che diavolo stai dicendo?>>
<<sto dicendo che il mio intento era come dicevi tu, volevo solo portarmela a letto!!>>
<<quindi che significa? Cosa stai cercando di dirmi?>> finalmente lui mi guarda con sguardo fermo " quindi se l'era scopata!!!! L'avevo visto entrare da lei, e come un deficiente non l'avevo seguito!! <<quindi quando sei andato da lei se andato solo per scopartela vero??>> l'avevo afferrato per la maglia, e non so cosa mi tratteneva dal dargli un pugno in faccia.
<<no!! Non ho fatto quello che tu pensi GUÈ!!!>>
A quelle parole un po' mi rilasso, lo conoscevo molto bene, e si capiva che non stava mentendo.
<<allora che è sta faccia che ti porti dietro?? Cosa cazzo ti sta succedendo?>>
<<cosa mi sta succedendo? Succede che ero io quello che la doveva portare a letto e che doveva giocare con i suoi sentimenti!!!! Invece sono io quello che ci ha rimesso!!!>>
Non ci stavo capendo una beata minchia.......lui ci aveva rimesso?? Poi tutto sembra farsi chiaro!!! Lo guardo accennando un sorriso, e lui ora sembra in evidente imbarazzo.
<<come ci si sente Emis??>>
<< come ci si sente cosa GUÈ??>> mi sta fissando come a cercare la risposta che non avrebbe mai voluto sentire.
Gli do una pacca sulla spalla <<come ci sente a essere innamorati Emis??>>
Lui mi guarda confuso, poi si siede sul letto fissando per terra.
Non mi diede una risposta, almeno non subito.
STAI LEGGENDO
GIÀ D' ALLINIZIO, DESTINATI A PERDERSI (emis killa)
FanficLa vita non è mai come dovrebbe essere, specialmente per Emanuela, una donna di 30 anni, con un passato tormentato alle spalle, e per cercare una vita migliore si trasferisce da Roma a Milano. Ma sarà veramente una vita migliore? E il suo passato ri...