Antoine's povFinisco di effettuare il check out alla reception mentre Sam saluta sua madre che si prepara a tornare in California insieme a Susan e Xavier. La osservo da lontano mentre il receptionist effettua le ultime formalità, e il suo solito bagliore negli occhi è quasi invisibile, nascosto da una coltre triste e malinconica. Cerca di sorridere, nonostante il suo sorriso che solitamente sarebbe in grado di illuminare uno stadio interno è spento e angosciato. Finge di stare bene, forse per cercare di far forza a sua madre che è ancora visibilmente scossa dalla rivelazione quasi quanto me, che in più sono furioso e voglioso di vendetta.
"Signore, devo trattenere diecimila euro dalla sua carta di credito per il vaso e la lampada distrutta nella sua stanza" la voce cantilenante del receptionist mi risveglia dai miei pensieri costringendomi a voltarmi nella sua direzione.
"Che cosa? Diecimila euro per quei due pezzi di latta?" mi lamento fulminando l'uomo davanti a me con lo sguardo che scrolla le spalle con nonchalance.
"E' la prassi dell'albergo signore. Se vuole contestare i nostri metodi posso chiamarle il Direttore" replica sistemandosi meglio gli occhiali sul naso facendomi sbuffare.
"No, è apposto così, si tenga questi maledetti soldi e facciamola finita, non vedo l'ora di andare via di qui" sbotto bruscamente tornando a fissare la mia minet che si sta incamminando a sguardo basso nella mia direzione. Fasciata in un abito verde a stampe floreali con una profonda scollatura a cuore che ne esalta i seni perfetti sembra una visione idilliaca. Alza lo sguardo incontrando i miei occhi che la scrutano famelico, e quasi sussulta all'intensità della mia adorazione nei suoi confronti. Si morde il labbro inferiore con i denti con fare innocente, mandandomi una scarica elettrica per tutto il corpo, e sono costretto a stringere la maniglia della mia valigia per trattenermi dall'andare a spogliarla e poi farla mia seduta stante.
"Principessa" mormoro quando cinge la mia vita con le braccia affondando il viso sul mio petto "Ancora qualche minuto e andremo via di qui". Le accarezzo i capelli provando a tranquillizzarla, mentre lei accarezza la mia schiena con la punta delle dita andando su e giù.
"Ti amo tanto" sussurra alzando i suoi meravigliosi occhi verdi che ricordano il mare dei Caraibi, per poi incastrarli nei miei, quasi insignificanti se paragonati alle due gemme preziose che le incastonano il viso. "Anche io ti amo" forzo un sorriso accarezzandole piano la schiena per poi abbassare il capo per lasciarle un veloce bacio sulla fronte. "Ti saluta la mamma, ha detto di venire da noi quando vuoi, non vede l'ora di rivederti" pronuncia contro il mio petto mentre io passo le dita fra i suoi capelli del colore delle spighe di grano. "Anche io, verrò presto a trovarla a Los Angeles, stanne certa" replico per poi voltarmi verso il receptionist che richiama la mia attenzione con un colpo di tosse.
"Perfetto signori, a nome mio e di tutto l'hotel, vi auguriamo una buona giornata, e speriamo di rivedervi presto". Saluto il receptionist con un cenno del capo mimando un "Arrivederci" con le labbra per poi trascinare la mia valigia attraverso la grande hall fino all'ingresso continuando a cingere la vita della mia ragazza.
"Le mie valigie sono già in macchina" afferma facendo scivolare i polpastrelli sulla mia schiena accarezzandola da sopra il tessuto della mia T-shirt bianca. "Stacie ha predisposto un'auto che ci accompagnerà fino in aeroporto e ha cancellato il nostro volo di linea in favore di un jet privato donde evitare lunghe e noiose file, e il crearsi di una folla spropositata che non ci permetterebbe di vivere serenamente il viaggio". Alzo gli occhi al cielo porgendo la mia valigia all'autista che ci aspetta davanti alla porta d'ingresso dell'albergo. "Deve sempre controllare la tua vita nei minimi particolari? A me piace prendere i voli di linea, incontro sempre tantissimi fans e mi fermo a chiacchierare con loro" pronuncio aprendole la portiera dell'auto per farla accomodare. "Sono molto stressata, e poi non prendo mai voli di linea, tu neanche immagini quanto i paparazzi siano invadenti a volte. Solitamente incontro i miei fans fuori dagli aeroporti perché sanno del mio arrivo, ma non credo oggi sia il caso, Stacie ha fatto in modo di tenere segreto il mio viaggio in Europa. Almeno fin quando la mia casa discografica non informerà ufficialmente del mio arrivo in vista delle riprese per il mio nuovo videoclip".
STAI LEGGENDO
Greatest love of all
RomanceContinuo a fissarlo intensamente senza trovare la forza di distogliere lo sguardo da tanta bellezza: le sue labbra piene e morbide reclamano baci intensi, i suoi capelli biondi con qualche sfumatura di miele ricadono disordinati sul cuscino, la sua...