Capitolo 34

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Mostro's Pov
La mattina dopo mi svegliai nel letto di Federica.
Lei non era più a letto, ma c'era ancora la forma del suo corpo.
Mi stropicciai gli occhi e sbadigliai.
Mi alzai dal letto e mi catapultai in bagno per farmi anche una doccia.
Ci misi circa dieci minuti. Mi dovetti lavare i capelli perché ultimamente erano uno schifo e non riuscivo a farli stare bene per più di un giorno, forse era meglio dargli un'accorciatina.
Finita la doccia andai in camera mia e mi misi le prime cose che trovai, cioè degli skinny neri, una maglia bianca con un teschio e una felpa grigia; dopodiché scesi per andare a fare colazione.

Trovai dei pancake a caldi con della Nutella e del caffè zuccherato al punto giusto.
Sbucò in cucina la mia amata bimba in tutta la sua bellezza mattutina: pantaloni della tuta grandi due taglie in più, una maglia extralarge nera è una felpa di pail rosa schoking è una cosa di cavallo.
Venne verso di me senza nemmeno salutarmi o altro e si incollò a me, baciandomi il collo.

Io:-come sta la mia vita?- chiesi riferendomi a Federica ovviamente
F:-è fuori beata e tranquilla a non fare niente...adoro quel cane- disse sorridendo appena.
Io:-intendevo teee- dissi ridacchiando
Lei mi guardò male per non aver specificato prima e poi mi rispose
F:-non ho più la febbre da ieri sera e mi sta passando tutto- disse sorridendo.
Parlammo un po' di Viola, del mio album e del tour.
Poi, la mandai disopra a cambiarsi, saremmo usciti insieme dopo un bel po' di tempo.

F:-dove mi porti di bello- chiese mettendosi la cintura e facendo partire la radio.
Io:-dal parrucchiere, io ho dei capelli di merda e tu magari puoi farti mettere apposto i capelli, poi ti porto allo studio, perché ho lasciato la le mie chiavi di casa e poi in un posto.- le dissi il tutto mentre mettevo in moto la macchina.

Lei, oltre a noi ragazzi, adorava Fred e Ghali, così, lo ho contattati per uscire insieme la mattina.
Ci saremo trovati davanti al bar Chiara Alba* verso le dieci e mezza e ora erano le otto e un quarto
Non riuscivamo mai a dormire oltre le otto, ormai eravamo abituati.

[...]

Io:-cazzo amore sei stupenda ancora di più così!- disse faccenda una piroetta per farmi vedere il paio di pantaloni che si era provata.
I capelli se li era leggermente tagliati, scalati e si era fatta le punte più azzurre,asciugati in maniera mossa.
Ora indossava un paio di pantaloni neri di pelle finta con le borchie ai lati esterni delle gambe e un giacchetto nero di pelle semi lucido.
Io:-te li compro- dissi alzandomi da dove ero seduto e andando verso di lei per baciarla.
F:-no, pago ioooh- disse tornando in camerino.

Entrai pure io, abbracciandola da dietro.

Io:-no, tienile. Tanto qua li conosco ti fanno pagare i vestiti pure se li hai su- dissi baciandole il collo.
Le misi le mie mani sulla sua pancia, appena sopra l'ombelico e continuai a mordicchiarle il collo.
La vidi prendere il telefono e fare una foto allo specchio e un video.

Le sussurrai all'orecchio quattro semplici parole che la fecero andare giù di testa: "ho voglia di te".
Mi rispose con un "pure io" quasi solo mimato con le labbra.
La tirai fuori dal camerino, di corsa la portai alla cassa e, dopo aver pagato, uscimmo di corsa.

Si mise a ridere e ad urlarmi contro.
Io:-Giorgiooo! Non riesco a correre così veloce vai piano!- disse continuando a ridere.
La feci salire in groppa; come la prima volta che siamo usciti a mangiare insieme al sushi.
Arrivammo davanti al bar, la feci scendere dalla mia schiena e iniziò a baciarmi con foga e con il fiatone.

X:-ehmmmm- si schiarì la voce.
Ci staccammo, lei si girò verso la persona che ci aveva interrotto e quasi mi svenne addosso.

Io:-sorpresina amore- le sussurrai.
Senza parole saltò addosso a Ghali facendolo quasi cadere.
Tutti ci mettemmo a ridere per la sua reazione troppo da fan sfegatata.
Di solito era sempre così con noi, le ragazzine ci saltavano addosso e noi ci mettevamo a ridacchiare.

F:-amico, c'è una persone per te..- disse fred.
Mi girai verso dove indicava l'indice.
Era la prima persona che desideravo non vedere in questi giorni.

Per il tuo amore ucciderò-Mostro-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora