Capitolo 6

1.2K 83 10
                                    

F:-va tutto bene- mi sussurra all'orecchio
Io:-scusa- dico asciugando l'unica lacrima uscita dai miei occhi
F:-dai,andiamo a casa- disse alzandosi
Io:-si- busbigliai

Ci incamminammo verso casa e dopo 30 minuti arrivammo
Entrammo in casa e non c'era ancora nessuno
F:-vuoi raccontarmi?- mi chiese mentre si toglieva le scarpe e disfava lo chignon
Io:-la mia storia...una merda difficile da raccontare- cominciai
F:-se non vuoi fa niente...non ti costringo- disse quasi triste
Io:-no...raccontare va bene;domanda in particolare?-
F:-perchè Mostro?-
Accennai un sorrisino
Avevo raccontato quella storia centianai di volte ormai
Io:-beh...sono sempre stato il ragazzino con problemi,ero dislessico e tutti ridevano di me.Quando andai in prima superiore decisi di cambiare:Nuova scuola,Nuova vita!
Così iniziai a vestirmi di nero,a farmi i capelli punk....tutte le ragazze mi volevano e io me le scopavo solo(quando avevo 15 anni ovviamente).
Quante minacce mi sono arrivate!
Poi picchiavo mia madre perchè mi aveva messo al mondo e perchè non fermò mio padre in quella sera...quando ammazzò la mia sorellina- mi scese una lacrime ripensando a lei
F:-oddio...scusa,non lo sapevo...- disse spostando il ciuffo dagli occhi
Io:-nessuno lo sa nemmeno Giu...non dirglielo- dico abbassando il capo
F:-puoi giurarci che non lo dirò- dice alzandomi il viso
Io:-era un angioletto,le volevo un mondo di bene.Ogni sera veniva in camera mia a dormire e l'accoglievo a braccia aperte.
IO mi prendevo cura di lei;la portavo e scuola e l'andavo a prendere,la portavo al parco,la mettevo a letto e le raccontavo la favola della buona notte.
Una sera mio padre tornò a casa infuriato perchè non aveva ricevuto un aumento che ci serviva per andare avanti...non era facile mantenere tre figli e la moglie che non faceva nulla.
Così entro in camera mia dove dormivamo io ed Elena,mia sorella,sentii dei passi e mi svegliai impaurito;vidi una sagoma con un coltello poi un urlo:Elena
Tentò di fare fuori anche me ma mio fratello entrò in camera e gli sfilò il coltello dalle mani di mio padre e chiamò la polizia
Andai subito da elena e le accarezzavo i capelli mentre facevo pressione sul taglio
«andrà tutto bene piccolina» continuavo a dirgli
Ma non fu così,morì appena arrivò la polizia con l'ambulanza- scoppiai a piangere di rabbia e di dolore
F:-scommetto che ora è difianco a te,ti sorveglia e ti dirige verso la dritta via...o è su in cielo,in paradiso che ti guarda,pregando per te- disse,prima asciugando le sue lacrime e poi le mie

Mi abbraccia,io odio gli abbracci...ma tra le sue braccia mi sento protetto
Io:-lo spero- dico facendo intravedere un sorriso
Io:-mi stai soffocando!- le dico quasi urlando
Le prendo un braccio e caccia un urlo
Io:-che hai?!- dico impaurito
Comincia a piangere,si alza la manica della maglia e rimango a bocca aperta

Angolo autrice
Vi giuro che sto per piangere
1º ho ascoltato 'solamente unico'
2º la parte di Elena è troppo tristeT.T
Scusatemi se non ho aggiornato ultimamente ma sono stati giorni pieni!
Tra verifiche e ripetizioni e proggetti per la scuola non ho nemmeno un moemnto per respirare!
Comuqnue...vi piace la storia?

Per il tuo amore ucciderò-Mostro-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora