Capitolo 14

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Fui svegliato da qualcuno che mi scrollava delictamente
Aprii gli occhi piano piano e mi ritrovai davanti Federica mezza addormentata.
F:-Gio muoviti...devi andare in studio- disse stropicciandosi gli occhi
Io:-nooooooo- dissi frignando
F:-muoviti e non fare il bambino!- mi disse buttandomi giù dal letto
Io:-ma ti sei rincoglionita?- le urlai contro massaggiandomi la schiena
F:-scusa- sussurró
Ma perchè dovevo essere sempre e dico SEMPRE così acido nei suoi confronti?!
Io:-ehy...fa niente,vieni,ti porto un studio con me- le dissi porgendole la mano
Scosse la testa
F:-devo annà a scuola- disse alzandosi
La presi a mo di sacco di patate;continuava a scalciare e le tirai uno schiaffo sul sedere
Si irrigì e mi scusai immediatamente
Io:-scusa...ma morivo dalla voglia- dissi ridendo un pochettino
Caló un silenzio tombale,arrivammo in cucina e la misi giù
Io:-comunque...hai un bel culo- dissi versandomi del caffè in una tazzina
F:-g-grazie- disse Fede arrossendo violentemente
Io:-preparati va!o arriviamo tardi- le dissi spingendola verso il bagno
Appena entrò si chiuse dentro a prepararsi,mentre io andavo nel bagno superiore

[...]
Io:-Fede?sei pronta?- chiesi scendendo le scale
F:-sì- disse infilandosi le zeppe nere
Io:-cambiati,ora- le dissi spingendola verso le scale
F:-no...io esco così- disse piantando i piedi e incrociando le mani sotto il seno
Alzai le mani in segno di arresa,ma la pensavo allo stesso modo.
Indossava una minigonna con sotto delle calze semitrasparenti nere,una maglia vedo-nonvedo con sopra una mia felpa nera con la zip aperta
Salimmo in macchina,misi in moto e partimmo verso lo studio.

[...]
Io:-yo bro!- dissi battendo il cinque a yoshi
Y:-bella bro!- mi disse ricambiando il cinque
Arrivarono pure Briga e Ser.
F:-Broguccioooooo!- dise fede saltando addosso a Briga
B:-fedeeeee!da quanto!- disse ricambiando l'abbraccio
F:-già,brutto stronzo non mi hai più scritto- disse incrociando le braccia sotto il seno
Io:-io devo lavorare,vieni fede,ti faccio fare un giro- dissi prendendola per mano
A quel gesto arrosì violentemente mentre comparve un grande sorriso sul mio volto

Io:-e questo é il mio studio...che te ne pare?- le chiesi aprendo la porta del mio studio
F:-ODDDIO!!!!!!CHE FIGO!!!- disse saltellando
Esaminò tutto,partendo dalle pareti nere e rosse,alla scrivania nera posta al centro della stanza,ai due divanetti bianchi posti vicino alla finestra che dava sulla strada
F:-il tuo primo concerto- disse sorridente,osservando una fotografia mia appesa alla parete nera
Io:-già...bei ricordi...però ora DOBBIAMO lavorare!muoviamoci!-rise di gusto e ci andammo a sedere sui divanetti

[...]

Io:- ok ripartiamo dall'inizio
Sei tu che mi hai teso la tua mano
Quando mi hai trovato appeso su un precipizio noi che siamo
Un mostro ed una bambina mano nella mano attraversano il mondo
Verso una vita sono pronto
Questa qui è la risalita dal fondo fino alla cima
Dio mio che cosa sei,luce dentro ai giorni miei
L'ottava meraviglia del mondo la figlia degli dei
Tu che hai fatto l'impossibile e mi hai ridato la voglia di vivere
Mi hai insegnato a cambiare a rendere magico anche qualcosa di orribile
Come fai tu che solamente sorridendo
Riesci ad uccidere quello che dentro mi sta uccidendo
Ed insieme noi stiamo vincendo
Appicchiamo un incendio corriamoci dentro,
voliamo col vento, prendiamoci tutto,
è il nostro momento,
e se questo mondo è ci sta troppo piccolo ridefianiamo spazio e tempo, NOI!- rappo il pezzo che avevamo scritto insieme
Federica si alza e mi salta addosso
F:- che bravooooo!- disse con le lacrime agli occhi
I suoi bei occhioni verdi che mi ricordano lo smeraldo erano stupendi
Io:-ssshhh- le dissi asciugamdole le lacrime
Mi avvicinai a lei,tenendole quel bellissimo viso morbido
'La amiiii!' Mi dice la testa
La risposta?

Le sfiorai quelle fantastiche labbra,carnose,morbide,rosee.
La stavo per baciare quando la porta si aprì e le scoccai un bacio all'angolo della boca.
Alzai lo sguardo e

Per il tuo amore ucciderò-Mostro-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora