Capitolo 18.

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Un mese dopo...
"No no, il solletico no!" Grido ridendo a Gianluca che ormai da dieci minuti mi sta torturando,
"Se vuoi che smetta, dici che sono bellissimo!" Dice ridendo anche lui,
"Sei un caprone!" Dico con le lacrime per le troppe risate e iniziando a solleticargli la pancia,
"No no! Per favore amore, no!" Urla e ride mentre continua con me,
"Basta, pace" dico ridendo toccandomi la pancia mentre anche lui si distende accanto a me sul letto, mi volto a guardarlo negli occhi e scoppiamo a ridere come due deficienti,
"Adoro il tuo sorriso, mi fai essere felice" gli confido sorridendogli, lui sorride e mi scosta delle ciocche di capelli dal viso,
"Tu mi fai stare bene, non ti lascerei per nulla al mondo piccola Lu, cascasse il mondo, io non ti lascio" sorride abbracciandomi ed io respiro a fondo il suo buonissimo profumo intrecciando le mie gambe con le sue, mentre le nostre braccia accarezzano le nostre rispettive schiene, sollevo la testa e ci scambiamo un dolce bacio che ha tutto il sapore del nostro amore.
"Amore devo scrivere i ringraziamenti, mancano solo quelli e potrò stampare la tesi, vieni qua vicino a me" dico sedendomi al computer e lui si siede vicino a me, inizio a scrivere ringraziando i miei genitori, la mia professoressa, nonché relatrice della tesi e infine anche lui;
"Infine, un ringraziamento speciale al mio grande amore, Gianluca, colui che mi ha sempre sostenuta nella stesura della tesi e che mi sta accanto durante il cammino della vita." Legge e i suoi occhi si velano di lacrime,
"Non piangere adesso o parto anch'io" sorrido asciugandomi una lacrima di emozione che scende dai miei occhi,
"Vita mia" sorride abbracciandomi e baciandomi più volte.
All'improvviso il suono di una notifica proveniente dal suo cellulare ci interrompe, lui lo prende e apre il messaggio che gli è appena arrivato, è Martina.
"Che cosa vuole questa ora?" Sbuffo,
"Tranquilla, fammi leggere, vieni qua" dice tirandomi verso di sé, leggo anch'io il messaggio che dice così:
-"Ho bisogno di parlarti. Sei a Roseto?
Non ignorarmi.",
"Che vuol dire?" Domanda stranito a me e a se stesso, ma neanche il tempo di riflettere che arriva una chiamata, è sempre lei; sbuffo e mi alzo per andare giù in cucina,
"Amore, dove vai?" Mi domanda seguendomi,
"Inizio a preparare qualcosa per stasera" mento spudoratamente mentre il telefono ha smesso di squillare,
"Non mi freghi, tu sei gelosa, guardami hey" mi dice afferrandomi il viso tra le mani e guardandomi negli occhi,
"Qualunque cosa sia, io non le credo. E poi, io amo solo te, te l'ho detto sempre e te lo ripeto anche ora" mi sorride lievemente accarezzandomi le guance,
"Scusa, ma quando si tratta di lei non ce la faccio, mi dà fastidio Gian.."
"Ti capisco.. Dai, ora se richiama metto il vivavoce e se è il caso puoi anche intervenire, mh?" Mi dice ed io annuisco, poi lo bacio mentre il telefono riprende a squillare,
"?" Risponde Gianluca mettendo il vivavoce,
"Sei solo o sei in compagnia?" Chiede lei con quella voce stridula,
"Sono solo" dice Gianluca facendo poi una faccia scocciata verso di me ed io ridacchio,
"Gianluca dimmi la verità" quasi lei gli urla contro,
"Intanto datti una calmata, punto secondo okay, non sono da solo, c'è la mia fidanzata qui con me" dice facendomi l'occhiolino ed io mi copro gli occhi ridendo in silenzio,
"Ah la troia" dice lei come scocciata,
"Uh, guarda chi torna a farsi sentire, la gallina" dico non contenendomi e mandando a quel paese le buone maniere mentre Gianluca sta morendo dal ridere nel vero senso della parola, per trattenersi è diventato rossissimo in viso,
"Non voglio parlare con te ma con Gianluca! Quindi vattene!" Dice lei,
"Ma tu guarda, anche per telefono dà gli ordini.. Tranquilla, non ho voglia di sentire i tuoi insulti verso di me, per cui ti saluto" dico stando poi in silenzio,
"Che cosa vuoi Martina?" Chiede Gianluca scocciato,
"Mi manchi amore mio.. Torna con me, lascia stare quella troia che ti ha allontanato da me" dice lei piagnucolando ma Gianluca le spara una risata nervosa in faccia, al che io gli prendo la mano e la stringo piano per tranquillizzarlo, è capace di esplodere da un momento all'altro,
"Ti manco, mh? Ti manca la mia fama, i miei soldi, ti manca il tuo modo di raggirarmi per accontentarti sempre, ti manca quando mi facevi rimanere uno schifo solo perché le fans si avvicinavano a me, eh Martina? Io non ti manco! Tornare con te? No grazie. E la 'troia' come la chiami tu, è la persona che mi rende felice da sempre! Non devi permetterti di chiamare la mia fidanzata in quella maniera, devi sciacquarti la bocca prima di parlare di Lucrezia perché Lucrezia a differenza tua mi ha donato sorrisi veri, non tristezza, lei è la donna della mia vita, lei è la donna che un giorno porterò all'altare e nessuno me lo impedirà! Lasciami in pace Martina, tra me e te è finita, ormai è acqua passata!" Sbotta chiudendole il telefono in faccia prima che lei possa aggiungere altro, mi lascia la mano piano e si accascia sul divano, sta in silenzio ed io mi siedo accanto a lui,
"Amore.." lo chiamo ma lui sta fermo a guardare il vuoto,
"Vieni qui.." sussurro avvolgendolo con le mie braccia e facendogli appoggiare la testa sul mio seno, mentre scoppia in lacrime e singhiozzi,
"Ssh, non piangere.. Gian, amore, dai.. Asciugati le lacrime e spiegami perché piangi" dico prendendogli il viso tra le mani e guardando i suoi meravigliosi occhi verdi tutti rossi,
"Mi ha dato fastidio il fatto che fa di tutto per tornare con me, per sfruttarmi, quante volte si avvicinavano le fans per una semplice foto, un autografo, no, per lei non andava mai bene niente e mi ritrovavo a litigare con lei per quella sua insensata gelosia. E ora mi dà fastidio che parli di te in questa maniera, neanche lontanamente sa quanto tu possa rendermi felice.." dice asciugandosi gli occhi,
"Tu sei speciale, te l'ho sempre detto. So che tu ti sfoghi in questa maniera, ma fidati, per lei non vale la pena piangere, sorridi sempre, ci sono qui io, non ci pensare" sorrido scompigliandogli i capelli,
"Il ciuffo no!" Dice sistemandosi un po' e io rido,
"Sto scherzando, tu puoi farlo" sorride finalmente ed io con lui,
"Sei ancora più bello quando sorridi" gli accarezzo la guancia sinistra e lo bacio dolcemente,
"Ti amo" dice sulle mie labbra,
"Ti amo anch'io" rispondo per poi baciarlo nuovamente.

Ciao a tutte ragazze, come va?
Finalmente dopo tre giorni riesco a pubblicare ahah:3
Ultimamente per me è un periodo così.. Ebbene come se non bastasse mi è anche venuto il blocco dello scrittore, se posso definirmi io stessa una 'scrittrice', comunque non vi preoccupate, è un periodo che passerà.
Vi chiedo scusa per la schifezza di capitolo che ho scritto, spero vi piaccia ugualmente.
Buona giornata e buona scuola a chi come me è pronto per andarci, ma soprattutto buon lunedì! Che per me è sempre traumatico ahah.
Votate e commentate in tanti
A presto, un bacio,
-Marty♡

جيانلوكاDove le storie prendono vita. Scoprilo ora