"Vediamo un po'.. Significa 'Nutella'!;)" mi scrive Gianluca da ormai due giorni da quando è tornato giù, le sta provando tutte e mi sta facendo morire dal ridere, anche se secondo me lui lo sa cosa significa, solo che gli piace giocare.
"Dai Gian, ti sembro il tipo da tatuarsi la parola 'Nutella' sulla clavicola?" Invio ridacchiando,
"Beh no.. Ma dai, perché non me lo dici?:("
"Eh no u.u devi capirlo da solo! Se non lo sai già.."
"C'entra con le parole:"amore", "affetto.." per caso..?"
"Mmh.. Fuocherello;)"
"L'amore, l'affetto, oppure.. L'amicizia!;)"
"Dai che ti stai avvicinando..;)"
"Ho capito forse;) È in arabo però.."
"Eh si..:)"
"È il mio nome per caso?;)"
"Si, è il tuo nome in arabo.."
premo invio e aspetto una risposta con le mani tremanti. E adesso? Ha capito cosa significa e dovrò baciarlo.. È stata una pessima idea. Però io avrei anche potuto mentirgli e dirgli di no.. Perché non l'ho fatto? Che stupida. Poco dopo il mio telefono vibra segnando l'arrivo di una notifica, la apro e vedo il suo messaggio:
"È un gesto bellissimo nei miei confronti, mi sono commosso scoprendo che era il mio nome. Si vede che sono importante per te e se ti sto scrivendo questo, è perché ho trovato finalmente il coraggio di dirtelo.
Anche se ormai fa parte del passato ed io amo la mia ragazza, io te lo dico lo stesso.
Sai perché non ti ho detto niente che sarei partito? Perché mi ero innamorato di te Lucrezia.
Si, hai letto bene. Io ero innamorato pazzo di te. Sai come lo capii? Lo capii quando non riuscivo più a dormire senza pensare a te, eri parte di tutti i miei giorni e di tutte le mie notti.
Se non ti ho chiesto di diventare la mia ragazza all'epoca, è perché volevo evitare una sofferenza ad entrambi, ma mi sa che ho solo peggiorato le cose.
Spero che riuscirai a perdonarmi piccola Lu.. Ti voglio bene♡.
P.s. Devi darmi un bel bacio appena ci vediamo! Ahahah;)" .
Leggere quelle parole mi ha distrutta, ama la sua fidanzata ma dice non mi ha detto nulla per così tanti anni perché mi amava e non voleva ferirmi, non rispondo e mi butto sul letto a pancia in su, guardo il bianco soffitto della mia camera da letto e vedo tutti i nostri momenti belli, apro il cassetto per prendere il mio mp3 per distrarmi un po' e per non pensarci ma mi ritrovo in mano un mio vecchio diario di quando ero una bambina, lo apro e sfogliando le pagine noto dei disegni, dei cuori con il mio nome e quello di Gianluca e poi una pagina di diario, così inizio a leggere;
Roseto degli Abruzzi, 20 settembre 2004.
Caro diario,
Oggi è ricominciata la scuola ma è stata una noiosissima giornata, la maestra non ha fatto altro che farci domande su come abbiamo trascorso le nostre vacanze e poi ci ha fatto fare anche un tema.
Io e il mio migliore amico Gianluca abbiamo raccontato le stesse cose, dato che siamo stati tutta l'estate insieme, menomale che c'è lui con me, mi difende sempre quando Greta mi prende in giro dicendomi che sono un brutto anatroccolo, ma lui dice sempre di non ascoltarla perché sono bellissima.
Sai diario? Forse mi piace un po', però mi vergogno e non voglio dirglielo... Adesso devo fare i compiti, così poi avrò tutto il pomeriggio libero per giocare e fare merenda con il mio migliore amico, mangiando pane e Nutella, il nostro spuntino preferito.
A presto!
-Lucrezia.
Leggo quelle parole e mi scende una lacrima, quanti bei momenti abbiamo passato insieme.
Chiudo il diario e lo ripongo al suo posto, poi metto sopra il mio mp3, non riesco neppure ad ascoltare la musica, così decido di mettermi al PC per finire di ripassare un po' l'argomento dell'esame di lingua e cultura spagnola che dovrò sostenere tra due settimane.
Leggo e rileggo, poi ripeto un bel po' finché non mi sento sicura, dopodiché mi riposo un po' e faccio una videochiamata su Skype con mia madre.
"Lulù!"
"Ciao mamma" le sorrido guardando lo schermo
"Che stavi facendo?"
"Niente di che, ho ripassato un po' l'argomento dell'esame di lingua e cultura spagnola, ho finito adesso"
"Ma riposati un pochino, non studiare in continuazione! Da quando me ne sono andata non ti ho vista stare un attimo ferma.."
"Non ti preoccupare mamma, sto bene"
"Ma hai due occhiaie da paura, ti devi riposare un po', esci con Alessandra.."
"Mamma, Alejandra" rido
"Mi confondo sempre perché mi dimentico che è spagnola!"
"Ora la chiamo, vediamo che vuole fare.."
"Va bene, ci sentiamo stasera così parli con papà.."
"Okay mamma, ciao ciao" sorrido e chiudo la videochiamata.
Sono concentrata a scorrere i messaggi sul cellulare che sobbalzo non appena sento una voce salutarmi.
"Hey calma, sono solo io" Gianluca mi sorride al di là dello schermo
"Mi sono spaventata, ero presa da altro.."
"Che hai Lu? Sembri un fantasma, stai bene?"
"Si si, tutto bene, solo un po' stanca.."
"Ti presento una persona, aspetta.. Amore, vieni qui per favore?" Grida un po' per farsi sentire e dalla porta alle sue spalle entra una ragazza magra, con i capelli biondi, porta dei blue jeans, una camicetta bianca un po' trasparente e delle scarpe da ginnastica.
"Cosa c'è tesoro?" Gli domanda con una voce a dir poco stridula
"Volevo presentarti ad una persona speciale.. Lu, lei è Martina, la mia ragazza" mi sorride ed io ricambio il sorriso amaramente,
"Molto piacere, Lucrezia.."
"Io sono Martina! Tu devi essere la sua migliore amica! Che cosa carina!" Mi sorride ma nel suo sguardo noto un pizzico di odio nei miei confronti, oppure sono io che mi faccio venire le fissazioni in testa,
"Gian puoi scendere un attimo?" Sua madre entra nella camera e mi fa un sorriso per poi salutarmi con la mano,
"Torno subito" sorride per poi seguire sua madre, lasciandomi sola con Martina.
"E quindi tu sei la migliore amica di Gianluca.."
"Eh si.."
"Ascolta carina, vedi di stare lontana da lui, lui è il mio ragazzo ed ama me, non te che non sei nessuno. Quindi vedi di girare al largo, altrimenti... Va bene tesoro?" Finisce la frase con voce dolce perché Gianluca è tornato su,
"Di che parlate voi donne?" Chiede ridacchiando,
"Niente di che.. Adesso devo andare, ciao ciao.." fingo un sorriso e chiudo il PC, abbandonandomi poi ad uno sfogo; se solo sapesse chi ha al suo fianco.. Ma per il suo bene, perché a quanto ho capito quella lì sarebbe capace di fare qualsiasi cosa, decido a malincuore di non scrivergli più, né tanto meno di rispondere ai suoi messaggi e alle sue telefonate.Sono davvero dispiaciuta per il ritardo nella pubblicazione del capitolo ma purtroppo ho avuto da fare, come vi avevo detto e tra lunedì e martedì non riuscivo a scrivere niente, anche se volevo tanto.
Ora non parliamo di me e del capitolo, ditemi se vi piace, lasciatemi una stellina e un commento come sempre perché mi fa piacere, ma rivolgiamo il nostro pensiero e facciamo una preghiera per gli abitanti di Accumoli, Amatrice, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno e Pescara del Tronto, molti dei quali sono vittime di questa immane tragedia quale un terremoto e facciamo sentire la nostra presenza ed il nostro supporto anche non conoscendo queste persone, perché ne hanno davvero bisogno.
Un bacio bellezze,
-Marty♡
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جيانلوكا
FanfictionQuel nome. Quel maledettissimo nome, quello che le aveva fatto passare tante notti insonni, quel nome che non era riuscita mai a scordare, quel nome tatuato sulla sua clavicola sinistra, proprio dal lato del cuore. Ma quello che Lucrezia non sa, è c...