Cinque mesi dopo...
Sono passati cinque mesi dal giorno del matrimonio e anche il mio pancione si fa sempre più grande, la nostra piccola cresce e cresce senza fermarsi, solo che questa mattina non si muove neanche con le cannonate e mi sto preoccupando.
"Gian.." sussurro avvicinandomi al letto e svegliandolo,
"Buongiorno mammina" ride baciandomi e accarezzandomi piano il ventre,
"Come stanno le mie piccole stamattina?" Sorride sedendosi sul letto,
"Io bene a parte un po' di nausea passeggera, lei non si muove per niente e la cosa mi preoccupa non poco" gli spiego,
"Tranquilla amore, faccio una doccia, bevo un caffè e ti porto in ospedale così controlliamo se va tutto bene, tu stai tranquilla però, mh?" Mi dice accarezzandomi il viso ed io annuisco, dopodiché si chiude in bagno, mentre io chiamo la dottoressa per avvertirla."Amore possiamo andare" mi dice Gianluca infilandosi il giubbotto di pelle nera e prendendo le chiavi della macchina, ebbene si, finalmente ha preso la patente dopo tanto tempo, usciamo di casa e saliamo in macchina, andando dritti in clinica.
La dottoressa esce in corridoio nel momento stesso in cui arriviamo e vedendoci mi fa entrare.
"Prego signora, si stenda che adesso controlliamo" mi dice ed io mi stendo sul lettino scoprendomi la pancia, Gianluca si mette di lato a me e mi tiene la mano come per tranquillizzarmi e la dottoressa comincia a farmi l'ecografia;
"Il cuoricino batte normalmente, i battiti sono più che regolari, lo sentite?" Chiede,
"È il suono più bello che abbia mai sentito" dico mentre mi scende una lacrima e Gianluca mi riempie di baci,
"Stia tranquilla signora, sta dormendo, tutto qui, guardate, avvicino il monitor a entrambi, guardate com'è" ridacchia mostrandoci la piccola seduta con il pollice in bocca che dorme e io e Gianluca ci guardiamo sorridendo,
"Beh ne ha preso dal papà, dormigliona ancor prima di nascere" ridacchio,
"Siete una bella coppia ragazzi e sarete dei genitori fantastici per questa creatura, anche se siete giovanissimi, complimenti.. Signora si asciughi e poi si rivesta" mi dice la dottoressa e mentre mi asciugo ecco che la bambina inizia a muoversi e a scalciare,
"Eccola qui, buongiorno scricciolo" sorrido mettendo un dito sul ventre dove lei ha poggiato quel minuscolo piedino mentre Gianluca sorride insieme alla dottoressa,
"Grazie mille dottoressa, veramente" le stringo la mano,
"Si figuri signora, per qualsiasi cosa non esiti a telefonarmi, buona giornata" dice salutandoci, dopodiché prendendoci per mano, io e Gianluca usciamo dalla clinica.
* * *
"Dovremmo decidere un nome, che dici di Aurora amore?" Domando a Gianluca mentre sono distesa sul divano e con la testa sulle sue gambe dopo aver riordinato la cucina,
"Aurora Ginoble.. Nah, non mi piace molto.. Che ne dici di Matilde?" Chiede,
"Amore senza offesa.. Mi fa cagare" rido,
"In effetti non piace neppure a me" ride Gianluca con me,
"E se mettessimo i nomi delle due nonne? Vittoria Eleonora.. No, sono belli ma non suonano bene" dico accarezzandomi la pancia,
"Che ne dici di Sofia amore?" Mi domanda mettendo le mani sulle mie,
"Sofia mh? Sofia Ginoble.. Bello amore" sorrido guardandolo mentre la piccola si muove piano,
"Piace anche a lei" rido e Gianluca mi bacia la fronte,
"Prova a cantare qualcosa, impazzisce quando ti sente" sorrido,
"Fammi pensare.. A te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei.." sorride ed io mi alzo per baciarlo mentre la piccola comincia a scalciare,
"Hey hey, come scalcia la mia bambina, ma quand'è che vieni fuori? Papà e mamma non vedono l'ora di vederti" sorride Gianluca contento,
"Questa bambina è il dono più bello che potessi farmi amore mio, già ci immagino, a cambiarle i pannolini, a darle le pappette, calmarla e sostenerti quando si sveglierà nel cuore della notte piangendo perchè ha fame, a crescerla insieme con sani principi come hanno insegnato a noi... Ti amo tanto Lucrezia, con tutto me stesso e amo questa piccolina che sta crescendo dentro di te, siete la mia vita" mi dice Gianluca per poi baciarmi dolcemente,
"Sai sempre come lasciarmi senza parole, ti amo anche io, da morire" sorrido e lo bacio di nuovo,
"Che ne dici se andiamo a dormire? Hai bisogno di riposare tesoro, sei stanchissima" dice accarezzandomi dolcemente,
"Si, hai ragione, andiamo" sorrido e piano piano mi alzo sostenuta da lui per poi raggiungere la camera da letto.Ciao bellissimeee!💙
Non vi preoccupate, non sono scomparsa ahah, solo che lo studio e la scuola guida mi tolgono il tempo che vorrei dedicare anche alla storia, oltre alle altre migliaia di cose che ho da fare.
Spero che il capitolo sia decente, ci ho messo tanto a scriverlo e spero che vi piaccia💙. Adesso vado a dormire, domani altra giornata pesante!
Vi abbraccio fortissimo, buonanotte e a presto! Sempre vostra,
-Marty♡
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جيانلوكا
FanfictionQuel nome. Quel maledettissimo nome, quello che le aveva fatto passare tante notti insonni, quel nome che non era riuscita mai a scordare, quel nome tatuato sulla sua clavicola sinistra, proprio dal lato del cuore. Ma quello che Lucrezia non sa, è c...