Dopo lunghi ed interminabili minuti di viaggio arrivai a destinazione, mia madre mi aspettava fuori, Lauren si fermò davanti a casa mia, guardandomi.
«Sono così dispiaciuta.» disse a tratti, come se fosse una confessione.
«Lauren... Tranquilla.» appoggiai la mano sulla sua e accarezza il dorso.Lei sembrò non volermi dare retta, appunto negò con la testa tre volte. «Hai appena scopato con la tua professoressa. Lei sicuro se lo immagina.»
«Lauren!» la ripresi. «Sappi che non è l'ultima volta. Noi continueremo a volerci e non sarà mia madre a proibircelo.»Lauren sospirò, annuì.
Io guardai fuori dal finestrino, per fortuna i vetri erano scuri, mi girai, avvicinai il mio viso al suo e la baciai con dolcezza.
Lauren ricambiò allo stesso modo, morse il mio labbro come un cucciolo indifeso, sicuramente aveva paura, lo vedevo nelle sue iridi verdi. «Ti prego, scrivimi.» disse. «Voglio sentirti.» concluse.
«In ogni caso, a domani. Intanto vedrò di inventarmi qualcosa...» la ribaciai e scesi.
Non appena scesi dalla macchina aprii il cancello, dopo essere entrata in cortile lo chiusi alle mie spalle, mia madre stava sull'uscio della porta di casa a braccia conserte.
Deglutii.
«Ciao mamma.» la salutai facendo l'innocente, passai una mano sui i miei capelli morbidi.
«Ciao.» disse piano ed entrò. «Come mai sei tornata ora?»
«Mamma, nulla di importante..» dissi io seguendola per poi chiudere la porta. «Ero lì per un compito.»
«Camila, non farmi incazzare. Dovevi almeno avvisarmi, sai benissimo com'è pazza la gente.»
«Mamma, sono abbastanza grande per sapere cosa devo fare o non devo fare, ero lì con lei, sì, ma questo non significa nulla che siccome insegna sessuologia, lei si deve fare me. >>
Che cazzata, la vocina che era impressa nella mia testa rideva.
«Lo so, so che sei grande e tutto il resto... Non ti vado in contro perché è la tua professoressa e cose del genere.» respirò piano. «Ma ho paura che ti possa fare qualcosa, tutto qui.»
«Mamma, tranquilla.» sorrisi, mi avvicinai a lei e le diedi un bacio sulla guancia per poi andare in camera mia.
Dopo essere arrivata, presi il cellulare, entrai su Whatsapp e scrissi un messaggio a Lauren. Doveva sapere che stavo bene e che non ero la vittima di qualche omicidio.
[07:40 P.M.]
Mila 🌞:
Lauren, è tutto apposto.[07:55 P.M.]
Miss Jauregui:
Menomale...[07:56 P.M.]
Mila 🌞:Domani possiamo vederci, sì?
[07:50 P.M.]
Miss Jauregui:
Sì, certo.
Volevo chiederti se sabato
ti andrebbe di andare a cena
fuori.[08:00 P.M.]
Mila 🌞:
E mia madre?[08:01 P.M.]
Miss Jauregui:
Dio, le dici
che stai uscendo con le tue
amiche, se non ti crede puoi
farle venire con te.
Ho bisogno che tu rimanga con me.[08:02 P.M.]
Mila 🌞:
Sei così preziosa...
Ma sei sicura?[08:05 P.M.]
Miss Jauregui:
Sì, Camz.
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SEXUAL EXPERIENCE
FanfictionUna stanza, due donne. Benvenuti nella "Sexual Experience". 10/03/2018 - #1 Lesbians