«Dimmi, Ally.» disse Lauren.
«Quante volte la fa venire Camila?» chiese lei e Lauren arrossì forte.
«Ally, vai a farti un giro.» disse Lauren facendo gesto con la mano di andare alla porta.
La mia amica si alzò ed andò fuori.
Mi schiaffai una mano sul viso.
Lauren riprese la lezione.
All'01:30 P.M., la scuola finalmente finì, salutai le mie amiche ed andai con Lauren a casa mia.
Mamma l'aveva invitata a pranzo.
Alla radio c'era "What You Need" dei Bring Me The Horizon.
Era una band fighissima, l'album era molto più soft rispetto a quelli precedenti. Non mi intendevo molto di questo genere, però, mi piaceva scoprire cose nuove.
Arrivammo a casa, dopo essere scese, andammo dentro casa. Lauren divenne piuttosto timida, le dissi di essere sé stessa e di stare tranquilla. Doveva sentirsi come se fosse a casa sua, semplice.
Pranzammo.
«Tu sei la professoressa di Camila?» chiese Sofi con tono curioso, era così tenera e innocente.
«Sì, piccola.» sorrise Lauren sentendosi più tranquilla, lo leggevo nel suo viso rilassato, era così bella, Cristo, maledizione.
Io mangiai, intanto sentivo le due chiacchierare.
«Ti va di uscire con noi, Sofi?» chiese la maggiore e lei rimase con la forchetta sospesa.
«Va bene!» fece un sorriso dolcissimo. Mia sorella non si sarebbe mai potuta tirare indietro da una proposta del genere.
«Perfetto.» disse Lauren ricambiando allo stesso modo.
Dopo aver finito di mangiare e di sparecchiare Lauren mi fermò. «Senti, io torno a casa a mettermi qualcosa di comodo.» mi guardò con occhi glaciali.
«Va bene, alle 05:00 P.M. vieni a casa.» le diedi un orario.
«Sì, poi chiedi a tua madre se puoi dormire da me.» mi rispose così, mi misi a sorridere come una stupida pensando a quello che avremmo fatto in seguito.
Annuii, diedi un bacio sulle sue labbra, la grande se ne andò, guardai la sua macchina correre, in direzione di casa sua.
«Mamma, oggi dormo da Lauren.» dissi guardandola mentre lei scendeva lenta dalle scale di casa nostra, raggiungendomi.
«Va bene, fa attenzione eh.» mi guardò mettendosi le mani sui fianchi e io sorrisi.
Decisi di salire le scale, mi recai al bagno, mi feci un bagno caldo, mi rilassai.
Verso le 05:15 P.M., decisi di vestirmi e di truccarmi in modo leggero.
Preparai pure Sofia, poi uscimmo.
Il freddo ci invase, la macchina di Lauren arrivò subito, il finestrino si abbassò, vidi il sorriso smagliante della mia ragazza.
«Salite.» disse lei calorosamente.
Feci entrare Sofia sul sedile posteriore, io salii in quello davanti.
Lauren senza dire nulla andò alla caffetteria Starbucks, non c'ero mai andata, Lauren scese e venne ad aprire lo sportello a me ed a Sofi, facendoci scendere.
«Grazie.» dicemmo in coro.
Dopo aver chiuso gli sportelli, entrammo nella caffetteria. «Buon pomeriggio.» disse Lauren sorridendo al personale.
Andammo a sederci, io chiesi un Frappuccino Blended Cream anche per la bambina, mentre Lauren chiese un Frappuccino Blended Coffee.
Arrivarono in men che non si dica, parlammo un po' del più e del meno.
«Quanti anni hai Sofi?» chiese la maggiore con un certo interesse verso la bambina. Insomma, voleva conoscerla a fondo.
«Otto anni.» sorrise lei arrossendo, sentendosi troppo presa in causa.
La piccola si portò il bicchiere sulle labbra ed iniziò a bere, non appena staccò la bocca da lì, si notarono i baffi di crema. Io e Lauren ridemmo.
«Perché ridete?» chiese con fare molto confuso.
«Oh, nulla di importante.» disse la grande mentre con un fazzoletto pulì il muso della minore. «Ti sono solo cresciuti i baffi.» rise.
Io poggiai la testa sulla mano e guardai incantata quella scena così adorabile.
«Ero sporca?» chiese sorpresa lei e Lauren annuì.
«Già.» entrambe ridacchiarono.
Si stava davvero bene lì, l'aria calda non era eccessiva, era a posto, perfetta per una freddolosa come me.
Dopo un po', decidemmo di uscire. «Sofi, dove vorresti andare?» chiese Lauren sorridendole mentre le afferrava dolcemente la mano.
«Un giorno, vorrei andare al Luna Park con te e Mila.» disse lei. «Sarebbe bellissimo.»
Involontariamente sorrisi.
«Oh, certo... Ed ora? Abbiamo tutto il pomeriggio.» la guardò.
«A pattinare sul ghiaccio!» disse battendo le mani.
Lauren accontentò la bambina, andammo alla pista di pattinaggio, prese a noleggio tre paia di scarpe apposite ed entrammo in pista.
Lauren insegnò ad entrambe, era davvero dolce quando reggeva la piccola Sofia oppure quando l'aiutava ad alzarsi. Cadeva troppo spesso.
Io rimasi aggrappata al recinto di quella piccola pista.
Poi notai la grande arrivare verso di me, con tutta la facilità del mondo, la mia ragazza mi prese con dolcezza la mano e mi tirò verso sé, baciandomi, quasi non caddi.
Rimasi un po' immobile, ricambiai. «Cado!» dissi mentre i miei piedi iniziarono a muoversi a destra e a sinistra, facendomi staccare da lei.
Per puro errore, caddi col sedere per terra.
Sentii Sofi ridere di me, Lauren pure. Che dire, le guardai male. «Cattive.» dissi puntando il dito contro di loro, cercai di sollevarmi ma caddi miseramente, come una specie di sacco di patate.
Lauren negò con la testa, prese le mie braccia e mi sollevò con delicatezza, cercando di non farmi perdere l'equilibrio. Io rimasi mantenuta sulle sue spalle, i nostri nasi si scontrarono più volte, ma nessun bacio.
«Sei pronta? Ti aiuto io.» disse reggendomi le mani e poi si spostò tirandomi verso di lei.
«Lauren! Io ho paura di cadere!» urlai in mezzo alla pista da pattinaggio.La mia ragazza rise forte, prendendomi in giro. «Vedrai, fidati di me. Non cadrai.»
Lauren mi aiutò a pattinare. Io, Sofi e lei pattinammo fino allo scadere del tempo.
Si fece tardi e tornammo.
Lauren ci accompagnò a casa, io presi la roba e qualche moneta per la cena.
Sofia fu abbastanza soddisfatta della serata passata, finalmente salii in macchina con Lauren, ci baciammo con passione.
Lauren decise di mettere la musica ad alto volume e di sfrecciare a tutta birra, andando in una pizzeria.
Sapevo che questa sarebbe stata la nostra notte, forse la più bella tra tutte.
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SEXUAL EXPERIENCE
FanfictionUna stanza, due donne. Benvenuti nella "Sexual Experience". 10/03/2018 - #1 Lesbians