31 CENA

513 26 0
                                    

JAYLA POV'S
Steve mi presenta tutti i suoi fratelli e in meno di un secondo dopo ci ritroviamo tutti a tavola per cenare,  ammetto di essere imbarazzata : allora Jayla raccontaci un pò di te : dice Anne : bhe ecco non c'è molto da dire su di me : dico imbarazzata : non vogliamo sapere niente di sconveniente : dice ridacchiando : bhe in questo caso,  vivo con mia madre
e mio padre è tornato dopo 6anni di assenza,  ho un fratello più grande che è scomparso da due anni e sono ancora una studentessa, frequento il 4 anno della scuola dove insegna Steve : dico sincera : che vita interessante : dice Annabelle : si vero : dici sorridendo appena, Steve mi stringe la mano da sotto il tavolo e mi sorride dolcemente : ed ora che farai : mi chiede la mamma del mio uomo : bhe ho deciso che dopo il matrimonio finirò l'ultimo anno e mi dedicherò alla famiglia : dico sorridendo : molto bello ma non hai mai pensato ad un altro futuro? : dice curiosa : in che senso? : chiedo non capendo : bhe se mio figlio non ti faceva la proposta , tu come avresti passato la tua vita : dice seria : bhe non avrei comunque fatto l'Università perché ho un lavoro impegnativo e sinceramente Steve mi ha salvata dallo stress e dalla paura di non essere in grado di adempiere il mio lavoro : dico guardando il mio uomo negli occhi : bhe se non fosse per te sarei partito molto tempo fa : dice ridacchiando : ti ho trovato in tempo : dico sorridendo : bene ma una cosa importante già che voi siete i primi a sposarvi quando potrò avere il mio nipotino? : chiede seria : ehm mamma l-lei n-non può avere bambini al momento : dice il mio compagno triste,  abasso la testa e sento la lacrime nascere, : come mai? : chiede : un proiettile mi ha colpita nella placenta,  era di poche settimane mi hanno dovuto togliere tutta la sacca e non posso avere bambini per i prossimi mesi : dico guardandola negli occhi : mi dispiace, so cosa provi io non potevo e non posso avere figli per un piccolo incidente stradale : dice triste, si alza da tavola e mi corre incontro e mi abbraccia forte : mi dispiace tanto : dico contracambiando l'abbraccio , : mamma, posso mostrarle il giardino? : chiede il mio re : si certo : dice asciugandosi le lacrime : principessa mi conceda l'onore : dice sorridendo appena e porgendomi una mano : certo mio signore : dico dandogli una mamo e alzandomi, usciamo dalla villa ed entriamo nel enorme giardino mano a mano : wow è stupendo : dico sorpresa : non è niente devi vedere la villa al mare o la villa in montagna o quella di campagna con il terreno tutto lavorato : dice sorridendo : sei stato bene con loro? : chiedo a bassa voce : più di come stetti in famiglia con i miei veri genitori : dice guardando la luna non del tutto piena  : grrrrrrrr : abbassiamo lo sguardo e vediamo due occhi gialli spenti e dei canini affilati : Steve non credo che sia la nostra settimana migliore : dico guardando il lupo negli occhi : già : dice ringhiando al lupo che si presenta ai nostri occhi, è di colore nero con due occhi gialli e dei canini enormi per un lupo normale : vattene : gli ordino ma non mi ascolta e continua ad avanzare verso di noi lentamente 

IL PROF E LA LUPADove le storie prendono vita. Scoprilo ora