IL PROF E LA LUPA

19 AMORE IN CONFLITTO

STEVE POV'S
Siamo fuori casa sua e aspettiamo il momento giusto per lasciarci "non voglio tornare " dice seria " ma devi " continuo "lo so, ti prego portami via con te "mi supplica " non posso sai che per venire via con me devi aspettare maggio " la rimprovero gentilmente " OK va bene...  Allora io vado " dice aprendo lo sportello,  scebde piano e altrettanto chiude lo sportello,  si avvicina al portello di dietro e prende il borsone dal sedile posteriore e mi guarda negli occhi con la faccia da cucciolo " te lo ripeto per la quinta volta, no " dico fingendo sicurezza già che sto per dirle si,  sbuffa e sbatte lo sportello e corre nel palazzo in cui abita , sbuffo e prendo il telefono  dal cruscotto e lo sblocco e cerco il suo numero,  trovato le invio un messaggio ti amo 
Due minuti dopo, ricevo un suo messaggio anch'io  sorrido d'istinto e parto immediatamente.
JAYLA POV'S
entro in casa e leggo il messaggio di Steve sorrido e gli rispondo felice,  saperavo che mi avrebbe inviato un messaggio,  " stupida puttana che hai combinato,  ho una convocazione da scuola " mi urla contro "nulla,  sono stata tranquilla non ho fatto danni " dico sorpassando il soggiorno, mi butto sul letto di schiena e ripenso al giorno in cui uccisi mio padre
"Figlia la tua forza è stimata da tutti e per questo devo obbligarti a partecipare alla battaglia di successione " dice con amarezza papà " va bene papà sono pronta, ci sarò e ti prometto che sarò il tuo successore "dico determinata mentre mi aggiusto la treccia davanti allo specchio " la mia piccola, sono orgoglioso di te " mi sorride ed esce dalla stanza.
Due giorni dopo
sono sul campo di battaglia dove è morto mio nonno e tanti altri prima di lui, apro gli occhi ispirando profondamente aria, tutti i concorrenti di questa battaglia non mangiando da due giorni compresa io, è un test per vedere se saranno lucidi in caso di guerra con altri clan, la pressione del restare sani per gli altri, rinunciare al cibo, controllare tutto nei minimi dettagli, devi restare solo ed esclusivamente tranquillo e sano. Entra in arena il mio avversario un lupo bianco con gli occhi di un disperso, la fame rovina le menti, per fortuna io so resistere alla fame ,papà per allenarci non ci ha fatto mangiare per settimane intere , mi avvicino al mio avversario lentamente, si allontana con un balzo e mi ringhia contro, mi riavvicinò e gli salto in groppa e gli mordo il collo facendolo svenire  .
Dopo molte battaglie mi trovo mio padre come avversario dell'ultima battaglia, entro nell arena e vedo mio padre seduto al centro del campo di battaglia, ci guardiamo negli occhi e mio padre mi sorride ed io gli corro incontro, mi schiva e mi colpisce con una zampa anteriore, mi rialzo dopo esser volata tre metri, ritorno all'attacco e schivo i molteplici colpi di mio padre, entrambi stanchi ci guardiamo negli occhi e saltiamo allo stesso tempo cerca di mordermi ma mi scanso e gli mordo la coda,  mi graffia la zampa posteriore ed io mi allontano e ritorno a corrergli incontro, salto e gli arrivo tra le scapole e gli mordo quel punto preciso , mio padre di accascia al suolo ed io ne approfitto per affondare più in profondità i canini nella sua carne, mi allontano da mio padre e lo scuoto con la zampa ma non si muove,  inizio a spaventarmi e chiamo il medico del branco.
'Ti prego vienimi a prendere portami in salvo ' penso mentre inizio a piangere , mi sistemo sul letto e mi addormento piangendo.