47 VITA NUOVA

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sei mesi dopo
STEVE POV
ormai ci siamo abituati a questa vita, come ogni giorno io vado a lavoro e Jayla sistema casa poi torno, pranziamo e passiamo tutto il pomeriggio insieme o fuori a correre o in casa con una cesta di popcorn al cioccolato .
Sono a lavoro ( tuta in foto è il suo completo)  e sto facendo correre i bambini per far riscaldare i loro muscoli per poi farli giocare a palla avvelenata : Steve sono stanco : dice Alec,  ha già Alec è un mio studente : dai è l 'ultimo giro : dico sorridendo : va bene : sbuffa e ritorna a correre : mi scusi maestro ma c'è una ragazza che vuole parlarvi : dice il bidello si il signore basso e pelato : arrivo può tenere d'occhio i bambini? : chiedo : si certo : sorride non è un uomo cattivo anzi adora i bambini ed è molto disponibile : grazie : sorrido esco dalla piccola palestra e vado all'ingresso e vedo la mia donna di spalle : hey piccola è successo qualcosa : chiedo preoccupato : no niente : risponde sorridendo : e allora perché sei qui e per giunta come sei arrivata se ho io l'auto : chiedo ancora più confuso : sta calmo è passato dalle nostre parti John e mi ha portata qui, amore il nostro bambino è un maschietto oggi si è visto dall ecografia finalmente : dice felice : che bella notizia potrò portarlo a tutte le partite : dico ridendo : ma ora piccola è meglio che vai se passa il preside mi rimprovera è un tipo serio : dico baciandola : OK vado,  a che ora torni? : mi chiede :verso le tre e mezza ,  domani non torno ho una riunione con gli alti insegnanti : dico dispiaciuto : va bene quindi non ti aspetterò a pranzo : dice triste : ti amo : le sorrido : come torni? : le chiedo curioso : qui fuori mi aspetta Jon : dice : sta attenta non mi fido di lui : dico serio : va bene,  ti amo : mi bacia ed esce dalla scuola ed entra in un auto della polizia ,  sosopiro e torno in palestra : bene piccoli allora giochiamo a palla avvelenata : chiedo sorridendo : siiiiii : urlano felici : bene,  Joe puoi prendere un pallone dal box : chiedo,  annuisce e corre a prendere la palla e la lancia nella mia direzione,  spiego le regole e i bambini giocano divertendosi.
Pomeriggio
Mi dirigo all'uscita e salgo in macchina e torno a casa : piccola sono tornato : dico dall ingresso ma nessuno mi risponde , entro in cucina e trovo un casino piatti rotti ovunque e sento odore di sangue,  guardo il pavimento e vedo un lago di sangue ma non è di Jayla se no avrei sentito dolore : Jayla piccola dove sei : urlo al vuoto cerco di contattarla con il nostro legame ma non riesco,  esco di casa ed non so cosa fare sono nel panico,  chi chiamo? chi mai potrebbe aiutarmi ? : hey Steve dov'è Jayla? : mi chiede Alec,  ma certo il padre di Alec : Alec mi serve l'aiuto del tuo papà per un gioco dai dov'è? : gli chiedo : si è in ufficio : dice tranquillo : vieni con me andiamo dal tuo papà : fico prendendolo per mano e in due minuti sia fuori dal distretto di polizia : John: urlo fuori di me,  ho mantenuto il controllo sin troppo : chi mi chiama?: chiede entranto nell ingresso : che hai combinato Alec : chiede al bambino : è sparita Jayla : dico serio : cosa?  Ma se era a casa l'ho lasciata lì e si è subito messa ai fornelli e ci ha invitati da voi a pranzo : dice shoccato : bhe ora il pranzo te lo scordi,  lei non è in casa : dico serio : forse so chi è stato,  quando l'ho riportata a casa c'era un uomo alla porta e lei ha detto che lo conosceva ma si comportava in modo strano perché ha nascosto la pancia sotto al maglioncino ed è stata parecchio sulla porta a parlare con lui ma poi se né andato e lei è andata in cucina e ho visto che prendeva le pentole ed il resto : dice reassumendo tutto ciò che ha visto : com'era l'uomo? : chiedo preoccupato : bhe doveva avere una cinquantina d'anni,  era abbastanza alto aveva i capelli brizzolati e aveva gli occhi scuri : dice sovrappensiero : che bastardo è tornato,  ci ha trovati : borbotto : chi vi ha trovati? : chiede curioso come un poliziotto : il padre di Jayla , siamo scappati dalla nostra città perché lui non voleva che io e lei stavamo insieme : dico furioso : a quanto pare devo tornare :

IL PROF E LA LUPADove le storie prendono vita. Scoprilo ora