-Ci sei?-
-Un attimo-
Era il loro secondo giorno a Venezia e la Rondine aveva esplicitamente manifestato il suo orrore nel leggere le parole che Michael le aveva mandato due giorni prima.
Aveva detto che non era amore.Ma Michael aveva scritto quelle parole dopo aver detto ad Andreas quella che lui considerava una delle cose più importanti che avesse mai detto a qualcuno.
Sentirsi dire che quelle parole non erano amore, era peggio di qualsiasi insulto.Tra loro due, comunque, era tornato tutto come prima. O quasi.
C'erano degli sguardi che valevano molto più di prima.
Qualche parola pesava più del solito.
E ogni volta che si sfioravano per qualche motivo, si trovavano ad arrossire.Ma di fatto, nella concretezza più assoluta, non era cambiato nulla.
Oggi avevano deciso che Venezia sarebbe stata la fonte d'ispirazione di Michael per scrivere qualcosa che fosse amore.
Avevano deciso di girare la città e fare quello che qualunque giornalista dovrebbe fare.
Domande.Ma dato che si parlava di Michael, non potevano fare domande del tipo
“Come vi siete conosciuti?”
“Da quanto tempo state insieme?”No.
Nel mondo ci sono guerre, carestie, attentati.
La gente si ammazza per un parcheggio.
Eppure c’è ancora qualcuno che incompresibilmente, si promette amore per tutta la vita.
E allora la domanda sorge spontanea era: CHI CAZZO GLIELO FA FARE?L’avrebbero chiesto esattamente in quel modo, direttamente, senza giri di parole.
-Ci sono, andiamo.-
Uscirono dall'albergo e si trovarono davanti al canale.
Era bella quella storia per cui le macchine non potevano girare per la città.
Solo biciclette, pedoni e gondole.E per fortuna, tanto amore.
-Bene, da chi iniziamo?- chiese Andreas, guardandosi intorno.
Michael indicò una coppietta che non si stava nascondendo, facendosi scattare una foto sul ponte.
Si avvicinarono lentamente.
La situazione era totalmente imbarazzante, ma del resto, era lavoro.
Una ragazza scattò la foto e diede la macchina fotografica alla coppia.
Andreas si avvicinò.
-Ciao.- salutò.
Loro si girarono.
-Ci conosciamo?- chiese lui.
Andreas spinse Michael avanti, invitandolo a parlare.
-No. Ehm. Mi chiamo Michael. Lui è Andreas.-
Lo sguardo dei ragazzi non era per niente incoraggiante.
-Lui è un giornalista.- cercò di aiutarlo il biondo.
-Sí, ecco. Dovrei scrivere una guida sull'amore. Volevo farvi una domanda, rispondete e poi vi lasciamo in pace.-
La ragazza si strinse a braccetto con il ragazzo.
-Una domanda per una guida?- chiese lui perplesso.
-Sí, solo una domanda. Niente di più. Poi ci leviamo dalle scatole.- cercò di rassicurarlo Andreas.
-Che domanda sarebbe?-
Michael guardò Andreas.
Andreas gli fece cenno di proseguire.Michael tentennò.
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Life In Love Motion | Mikandy
Fanfiction"Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone."