Mika entrò in casa sbuffando.
Andy si girò, distogliendo l'attenzione dallo schermo della televisione.-Com'è andata?- chiese.
Il ricciolo era appena rientrato dal lavoro.
-Un altro stupido articolo.-
-Su cosa?-
-Sulle persone che non possono pagarsi il dentista, ma ti sembra normale?-
Andy rise.
-Avevo capito che la Rondine avesse smesso di darti queste cazzate da fare.-
-Anche io, ma evidentemente ci sbagliavamo.-
-Dai, almeno non è una cosa difficile, due secondi e la fai.-
-Certo, la faccio di merda, come prima.-
Andy lo guardò.
A volte si fermava a pensare a quel prima.
Si ricordava Mika che non sopportava la sua gentilezza, lui che provava a essere simpatico.Si ricordava quel viaggio lontano tra le metropolitane del Molise, entrambi completamente estranei che non avevano nessuna intenzione di conoscersi.
E adesso erano lí.
Mika lo guardò.
Stavano pensando la stessa cosa, ne era certo.Si avvicinò al divano per salutare finalmente il suo ragazzo con un bacio.
Senza accorgersene appoggiò la sua mano sul retro del collo di Andy.Il biondo scattò rabbrividendo.
Mika rise.
-Scusa, fuori si gela.-
-Sí, ho notato.- rispose Andy, permettendogli il bacio, ma tenendosi lontano dalle sue mani ghiacciate.
Pure le sue labbra erano fredde.
-Comunque, mi ero dimenticato di dirti che sabato devo andare ad accompagnare un giornalista in Umbria.-
Mika si tolse la giacca.
-Quanto devi stare via?-
-Quattro giorni.-
-Ancora?-
Michael guardò quel biondo.
Lo amava.
Non riusciva a sopportare quella cosa.Era febbraio ormai, vivevano insieme da due mesi, eppure si erano trovati in casa insieme per non più di due settimane.
-Non è colpa mia, Mika, lo sai.-
Michael lo raggiunse sul divano.
-Lo so, però non è facile, insomma, io sono qui a fare ancora articoli idioti e tu sei sempre in giro.-
-Credi che a me piaccia accompagnare giornalisti che neanche conosco, rinunciando a stare qui con te?-
Mika sospirò, allargandosi leggermente la cravatta e slacciandosi le scarpe.
Sapeva che non era colpa di nessuno dei due, ma non potevano continuare così.
Tirò le gambe sul divano.
-Perché la Rondine non può darci un lavoro insieme?-
-Non lo so.-
-Credevo avesse capito che quando sono con te riesco anche a tirarle fuori qualcosa di decente.-
-Non lo so, magari non ha niente in ballo.-
-Tutti quei giornalisti che hai accompagnato in queste settimane, avrei potuto sostituirli io.-
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Life In Love Motion | Mikandy
Fanfic"Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone."