Abbracciami e Non Dire Niente

Sam: una vita piena

- e fu così che io e vostro padre ci conoscemmo...- detto questo, accarezzo affettuosamente il viso ormai invecchiato del mio consorte.
- è ora di andare a dormire entrambi! - è la volta di James a parlare.
La sua frase solleva un coro di lamenti.
- papà, ancora una volta... - mi chiedono all'unisono.
Io intanto incomincio a rimboccarle le coperte e le stampo un tenero bacio in fronte ad entrambi.
- buonanotte piccoli miei! Che il signore vi protegga! -
- mamma ma noi...-
- ho detto "che il signore vi protegga"-
- anche a te.. -
James si avvicina all'interruttore e prima che spenga osservo con rinnovato stupore i miei due piccoli tesori.
- Mary, Pierre, dobbiamo lasciare accesa la luce per dormire anche oggi? -
- no mamma io sono coraggioso e caccerò tutti i mostri! - risponde lui.
Lo guardo e gli sorrido.
- bravo il mio piccolo - approva James.
Pierre ormai ha sette anni e la sorellina minore appena sei.
Entrambi hanno i miei caratteristici occhi verdi e uno i capelli mori come la madre e l'altra castani del padre.
Li osservo intenerita pensando tra me e me quanto siano cresciuti in fretta.
- domani ve la raccontiamo un'altra volta ok? - è la concessione di James ad una nuova serie di proteste.
In risposta i due piccoli cacciano un gridolino di felicità e sistemano le coperte fin sopra il naso.
- mamma, e gli schiavi? - mi chiede Mary poco dopo che James spegne la luce.
- dopo che i genitori di James gli lasciarono tutto in eredità, lui li liberò tutti dalla schiavitù e gli diede un lavoro e una vita dignitosa - gli rispondo, scambiando uno sguardo di compiacimento a James.
Usciamo entrambi dalla stanza e lentamente chiudiamo la porta.
Quando la luce che entra nella camera da letto dei bimbi diventa una piccola fessura sento la voce di Mary chiamarmi.
- mamma, mamma io ho paura... -
Riapro dolcemente la porta e mi avvicino a lei, i suoi teneri occhioni lucidi puntati sui miei.
- non devi avere paura di niente. Porti il nome di una grande donna che non ha avuto paura di niente e nessuno e che ha saputo vivere ogni giorno con il sorriso - detto questo le tocco con l'indice il nasino.
Mary si divincola in una risatina sommessa per poi nasconderi sotto le coperte.
- Pierre, piccolo, dormi anche stanotte con quel vecchio straccio grigio? - rivolta al tesoro che tanto lambisce tra la mani.
Un piccolo mugolio mi suggerisce la risposta.
- non hai più bisogno del mio mantello per proteggerti, sei diventato grande e forte! - provo a convincerlo.
Ogni tentativo è vano, i suoi piccoli pugnettini rosa si stringono ancora di più su quel vecchio tessuto logoro.
- promettimi allora che starai attento a non rovinarlo e che baderai a tua sorella -
- promesso! -
Esco allora un'altra volta dalla stanza e chiudo la porta.
Fuori ad aspettarmi c'è ancora James che da fuori ha osservato tutto.
Sono trent'anni che i miei giorni sono stati felicemente legati a lui e non un giorno abbiamo smesso di amarci.
Lui mi si avvicina e appoggia le mani sui miei fianchi e con la testa appoggiata sulla mia mi sfiora la labbra con le sue.
- mi sembra ieri di averti trovata malconcia su quella strada... E tutto questo mi sembra sempre un sogno a cui fatico a credere -
Mi lascio andare alle sue tenere parole sincere e lo bacio a mia volta.
Nonostante tutti gli anni passati insieme e nonostante ormai ognuno dei due conosca così bene il corpo dell'altro, non si è mai spenta la fiamma del nostro amore.
Mi stacco dalle sue labbra un attimo e sospiro.
- stiamo davvero facendo il meglio per i nostri figli? -
- sei una madre favolosa Sam... - i suoi occhi castani limpidi e sinceri rassicurano i miei.
- comunque James quella sera che tu venni in camera mia mentre dormivo e mi sussurrasti quella tenera promessa all'orecchio io ero ancora sveglia - gli confesso lasciandolo un po' spiazzato.
- e da quel momento ti sono sempre stato accanto e ho vegliato su di te... -
È vero, il segreto del nostro amore era sempre stato l'amore stesso. Il sentimento puro che
provavamo reciprocamente l'uno per l'altra.
Prendo la sua mano  tra la mia e l'accarezzo.
- Sam... Ti amo -
- anche io -