A furia di gesti e parole, poco a poco, il pellegrino cominciava ad apprendere la nuova lingua.
Stella si sentiva un pò vigliacca a nascondergli che era donna; avrebbe voluto confessargli in diversi momenti la verità, ma la confidenza con cui l'uomo la trattava, le aveva sempre impedito di rivelarsi com'era.
La ragazza aveva paura di un cambiamento di atteggiamento da parte del suo compagno di viaggio, nei suoi confronti e lei non voleva vederlo diversamente da come già lo conosceva.
Desiderava essere guardata come un buon amico, e, intanto, il suo pensiero prevalente, caratterizzato da sensi di colpa, era:
"Questo viaggio è cominciato con delle menzogne e continua in ugual maniera; ma non ci posso fare nulla," si giustificava lei " qualsiasi cosa, pur di raggiungere Nilo!"
"Per quale ragione vieni in pellegrinaggio alla Sacra di San Michele?"
"Es una historia interesante... Yo ero comerciante y navegabo. Un día , fue una tempestad. El mar era negro, las olas, le onde, eran altas y Yo sabía que iba a morir. Morirò con le onde. Entonces pedí... Pregare Santiago di protegerme y prometí de andar a su santuario en Compostela. Così he fatto. Saputo que peregrinos hacían, facevano un itinerario de redención espiritual noto como "Homo, Angelus, Deus"
Santiago de Compostela era" Homo" el primero , con Roma.
San Michele era " Angelus" el segundo ; Yo estoy siguiendo la "Via del angelo".
Desde... Da Spagna he estado en Francia: Mont-Saint-Michel, en Normandie.
Ahora voy a conocer la"Sacra de San Michele; despues pasaré a Roma, en fin, vado al santuario di San Michele Arcangelo, a monte Sant'Angelo, en Puglia. Este es el itinerario de"Angelus"
Tercero itinerario: desde Puglia a Tierra Santa, donde viví Jesus, Gesù."
"Era una persona importante questo"Gesù?" chiese Stella.
"Tanto, ma te lo voy a narrar otra vez ,altra volta."
"La tua famiglia cosa pensa di questo viaggio?"
"No tengo familia: estoy solo, pero, quizás que encontro mi anima gemela en Italia!'' scherzò lui.
"Hay una legenda que dice que San Michele ha creado con su espada una línea recta que une , unisce los tres santuarios, puestos sobre montagnas sagradas, sacre, daPuglia hasta, fino Francia... Si no encontro mi anima gemela" sorrise divertito " iré a Gerusalemme!" fece spallucce.
"Preparamos un fuego por la notte, tengo idea que estaremos aquí Esta noche!"
Stella, contenta, pensava di aver trovato una buona compagnia e non ricordava più di possedere un mantello nella sua sacca che l'aveva protetta giorni addietro dagli estranei.
Con Thiago, lei si sentiva al sicuro.
"Intanto che accendi il fuoco, vado un attimo a fare pipì." disse la ragazza.
Prese con sé il sacco della sua roba e si allontanò dietro un cespuglio.
Aveva i piedi bagnati e voleva provare ad indossare i copriscarpe, che erano isolanti, direttamente sui piedi, prima delle calze asciutte. La pietra di luna che portava al collo era utilissima per spostarsi nel buio della radura: non emanava una luce forte ma rischiarava la zona più prossima e lei poteva ben vedere dove metteva i piedi e dentro il sacco per cercare la sua roba.
"Se stai bravo, non ti facciamo niente!"
Stella udì la voce forte e chiara di un uomo.
"A noi interessano i tuoi soldi! Dacci il sacchetto appeso alla cintura." intimò lo sconosciuto: parlava a Thiago.
"No entiendo! Que.."
"Denaro!" fece l'altro.
Stella nascose la pietra di luna nel panciotto, affinché il bagliore non rivelasse la sua presenza dietro il cespuglio.
Cercò a tentoni il mantello di raggi di luna; lo riconobbe subito al tatto: era fresco e liscio, se lo buttò addosso e cercò di uscire allo scoperto.
La neve sotto i suoi piedi, scricchiolava ma il crepitio della legna che ardeva, copriva il suono dei suoi passi.
La ragazza si avvicinò al bastone di Thiago e lo afferrò.
Il suo amico aveva la fronte imperlata di sudore, malgrado il freddo.
"Dinero! Quieres dinero?"
"Sì, daccelo e ce ne andremo subito!"
La giovane scorse tre brutti ceffi, impellicciati, dalla barba incolta, bruni e, alla luce della fiamma vide i loro sguardi brillare di cupidigia.
I movimenti dello spagnolo erano lenti, mentre slacciava il sacchetto dalla cintura che stringeva il saio.
"No tengo tanto..." disse.
"Per noi può bastare!" rise sguaiatamente insieme ai suoi due compari.
Thiago staccò il sacchetto, allungò il braccio per darlo all'uomo che aveva parlato, ma con un gesto fulmineo glielo tirò sulla fronte, lasciando il brigante, barcollante, sorpreso e intontito dalla botta.
Contemporaneamente, Stella alzò il bastone e cominciò a picchiare gli altri due.
Lo spagnolo cadde seduto per terra e, preso il rosario, cominciò a pregare ad alta voce, invocando la protezione dai demoni.
Il capo dei banditi che volgeva le spalle a Stella e non si era accorto delle stranezze che stavano accadendo, era chinato a raccogliere il sacchettino e le monete che ne erano uscite e che brillavano nella candida neve illuminate dalle lingue del fuoco.
La ragazza colpì anche lui.
"Uno, due, tre! Uno, due, tre!" contava, mentre alternava le bastonate sui tre malfattori.
Resa invisibile dal mantello si scorgeva il bastone volare a mezz'aria.
I tre scapparono più veloci che poterono, lasciando il pellegrino tremante e pietrificato.
L'uomo vide il bastone tornare a terra e Stella fece attenzione a passare lentamente, dietro il fuoco, affinché non si notassero le sue impronte sulla neve; ma Thiago era incantato dal bastone: lo fissava nella paura che si sollevasse contro di lui.
La principessa rimise nel sacco il mantello ed accorse.
"Cosa è successo? Ho udito delle grida!"
"San Michele! San Michele mi ha protegido dai ladri! Sea benedito su nome!" urlava, inginocchiato sulla neve, stringendo tra le mani il rosario e piangendo di gioia.
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" IL TRIFOGLIO "#4 In Stregoneria
FantasyQuesta storia è il seguito de" Il sentiero dell'arcobaleno". La principessa Stella, aiutata da una contadinotta: Clotilde, e da un folletto: Nilo, raggiunge la valle dell'arcobaleno alla ricerca di una soluzione per liberare il suo popolo da suo zi...