Qualcuno bussò alla porta. Le due ragazze si azzittirono e si guardarono negli occhi.
Stella, cercando di fare il minimo rumore accompagnò Viviana a nascondersi dietro una cortina,poi corse ad afferrare il pugnale."Avanti!" disse, nascondendosi dietro la porta, con l'arma tra le mani.
"Stella, mi scuso per il disturbo..."
Nilo si guardò intorno ma non vide nessuno.
La porta alle sue spalle si richiuse.
Si voltò e vide la ragazza con i capelli corvini sciolti, le punte gocciolavano, l'acqua ricadeva sulle spalle nude di lei; il resto era coperto da una tela avvolta avvolta attorno al corpo e pinzata sopra il seno.
Stella teneva tra le mani il coltello.
Il viso teso.
Nilo capì che lei aveva intuito quello che stava succedendo, già dal mattino,per questo gli aveva chiesto di lasciarle lo stiletto.
"Puoi dire a chi di dovere, che domani mattina, sul presto, io andrò via...a meno che..." Stella aveva smesso di fingere, niente più " voi"
" A meno che?"
" Sta a te la scelta : Carlotta o...io."
Nilo si irrigidì, sorpreso.
"Te lo chiedo ancora una volta: sei innamorato di lei?" lo guardò dritto negli occhi.
Lui non rispose. Fece un lungo respiro guardandola con profondo dispiacere.
"Ti preparerò del denaro e mi assicurerò che tu esca indenne dal villaggio.
La principessa cercò di trattenere le lacrime, si morse il labbro.
"Bene."aggiunse poi,aprendo l'uscio. Il discorso era finito , non avevano più niente da dirsi.
Il folletto uscì.
La ragazza richiuse la porta, sedette a terra,con le spalle appoggiate al freddo legno , si coprì il viso con le mani e cominciò a piangere.
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" IL TRIFOGLIO "#4 In Stregoneria
FantasíaQuesta storia è il seguito de" Il sentiero dell'arcobaleno". La principessa Stella, aiutata da una contadinotta: Clotilde, e da un folletto: Nilo, raggiunge la valle dell'arcobaleno alla ricerca di una soluzione per liberare il suo popolo da suo zi...
