VOGLIO UN AMORE FOLLE

capitolo 2

Jace
Sta sveglia di merda prima o poi la butto.
Che giornata di merda il 15 settembre, odio la scuola, odio la gente, odio..
"Jace muoviti o farai tardi"dice mia madre dalla cucina (odio anche lei in questo momento)
"Arrivo" rispondo alzandomi e andando al bagno in mutante.

Entrando nella cucina vedo mia sorella Isabel di 16 anni guardare il telefono e clary di 10 guardare la TV mangiando.
Come al solito sono tutti pronti papà con la sua giacca, mamma con il suo vestitito e le ragazze vestite tutte di punto per andare a scuola..e poi ci sono io, in mutante che prendo i cereali e vado in camera.
Arrivato su in camera cerco qualcosa da vestire ossia dei jeans neri,una maglietta a maniche corte bianca in tinta unita, una felpa nera e le mie amatissime converse.
Cerco di sistemare i miei capelli ma essendo impossibile domare questi ricci moro, prendo casco, chiavi, zaino e telefono e scendo giù il più veloce possibile.
Prima di uscire lascio un bacio alle mie donne infilo il casco e esco di casa salendo sulla mia honda, la mia moto, dirigendomi in quella scuola di merda.
Questo è il terzo anno, faccio parte della facolta di psicologia e mi trovo bene, insomma non sono una cima a scuola ma fino ad ora sono stato bocciato a pochissimi esami.
Prima ancora di aver finito il mio discorso mentale arrivo a scuola, parcheggio, scendo e levo il casco e in quel momento mi accorgo che sembra come se tutti mi stessero fissando.
Mi guardo intorno e capisco il motivo..dietro di me c'è una sorca stratosferica che scende da un jeep con un culo che mi..
"Ehi amico guarda chi si rivede" dice Logan il mio migliore amico dandomi una pacca sulla spalla
"Ciao stronzo" dico borbottando "Andiamo prima che inizino le lezioni" aggiungo ma mentre mi giro per vedere se quella rossa è ancora li la vede pomiciare con Matt, quello stronzo...ecco di chi era la macchina.