VOGLIO UN AMORE FOLLE

capitolo 62

JACE

Il 24 dicembre è arrivato, siamo tutti a casa di Emily:
Mia madre, mio padre, le mie sorelle, Kevin e tutta la famiglia di Emily.

Approposito di Emily sono 20 minuti che la cerco ma non riesco a trovarla; dopo che si è sentita male siamo tutti un po in ansia quando 'scompare' ma io so che è andato tutto bene, perche dovrebbe succedere qualcosa?

Busso alla sua cameretta e quando sento un leggero 'avanti' entro e alla sua visuale rimango sbalordito.

I suoi capelli rossi sono raccolti in una coda molto alta, il suo vestito nero elegante fascia perfettamente le sue curve e i tacchi abbastanza alti la sbilanciando moltissimo...è veramente bella.

"Come sto?" chiede sistemandosi il vestito sui fianchi.
"Bhe" inizio avicinandomi "dico solo che se non ci fosse tutta quella gente ti scop...."
"Shhhhhh, ho capito tranquillo" mi zittisce lei lasciandomi un leggero bacio a stampo.

Mi sorpassa e prima di scendere le scale gli assesto una sculacciata sul sedere.

Resta di stucco e afferra la mia mano ridendo mentre vediamo entrare dalla porta Logan tutto ricoperto di neve.

"Scusate il ritardo" dice mentre si leva cappotto e sciarpa prima che mia sorella gli si butti addosso.

" sei bellissimo" mi dice Emily lasciandosi un bacio sulla guancia.

Io non credo la stessa cosa ho solo un jeans nero con un camicia bianca e un maglione nero..niente di particolare.

"Mai quanto te amore mio"  dico baciandolo.

"Scusate..buonasera a tutti, sono molto contenta di questo natale in grande era molto tempo che non accadeva, mancano ancora delle persone quindi dovremmo aspettare ancora un po per la cena, volevo solo ringraziarvi continuate pure"

Mi rendo conto che ci sono veramente molte persone e Emily mi spiega che sono colleghi del padre e famiglia.

Ora è arriva la parte più difficile..conoscere i parenti, sono solo a metà e già mia fa male la mano ma la fortuna vuole che sta per essere servita la cena e che quindi ci andiamo a sedere tutti quanti.

Mentre mangiamo poso la mia mano sulla coscia di Emily e lei sussulta, forse era sopra a pensiero.
"Va tutto bene?" chiedo facendo su e giù.
Mi sorride e annuisce continuando a mangiare.

Finito di mangiare aspettiamo tutti la mezzanotte, chi sul divano, chi in cucina e chi intorno al tavolo.

Ecco io non sono in nessuno di questi posti, a mia sorella fa male la pancia e quindi sono in piedi, con lei in braccio, a dondolare e camminare come un vero papà.

"Clary come ti senti?" chiede Emily sbucando dalle scale insieme ad Ester che mi da il cambio.

"Male male" dice la mia piccola bimba.

Io e Emily ci allontaniamo per un attimo e saliamo su non ho ancora capito il perché.

Arrivati in camera, entriamo e chiudiamo la porta alle nostre spalle.

"Allora cosa succ.." non mi lascia il tempo di finite che si butta letteralmente sul mio corpo premendo le sue labbra sulle mie.

"E questo?" chiedo appena di stacchiamo.
"Non ce la facevo più a guardarti senza baciarti" risponde lei giocando con il colletto della camicia.

La prendo alla sprovvista e faccio legare le sue gambe alla vita, appoggio il suo sedere ed un mobile e comincio a baciarle il collo.

Geme e quando prova ad abbassare il collo stringo, con delicatezza, la sua coda e la faccio andare indietro.

Arrivo alle labbra e ci passo la lingua sopra prima di unire di nuovo le nostre labbra.

Passato questo nostro folle momento ci ricomponiamo e scendiamo giù.

La mezzanotte è arrivata e tutti cominciamo a scambiarci regali.

Da mamma e papà ho ricevuto dei soldi, le mie sorelle insieme mi hanno fatto una felpa della jordan, i genitori di emily mi hanno fatto un portafogli di armani e logan mi ha regaloto uno smartbox per andarci a divertire.

Manca quello di emily ma di comune accordo abbiamo deciso di scambiarci i regali quando saremo soli e in camera sua.

Ad Ester ho regalato una collana e alle piu piccole ho fatto degli orecchini, ai miei una cornice ed a logan una collana con la croce che voleva da tempo.

Il tempo passa in fretta e gli invitati cominciano ad andare via dalla casa della mia ragazza.

Abbiamo deciso che dormirà da me come anche logan.

Accompagno nella sua stanza emily per preparare la borsa per dormire da me.

"Sono stanchissima" urla esausta Emily buttandosi sul letto.
"Anche io" rispondo.
La vedo tirare in aria i tacchi e dirigersi verso l'armadio dove prende dei leggins, una felpa, dei jeans e un maglione.

Mette nella borsa i jeans e il maglione, dell'intimo e una piccola borsetta con non so cosa dentro.

Mi guarda per un secondo e poi si avvicina mettendosi di schiena:
"Mi tiru giù la zip"
Faccio come chiede e arrivato alla fine della cerniera infilo le mani tra i suoi fianchi posando la mia testa tra il collo e la spalla.

La sua mano si posa sulla mia cascata di capelli e ci avviciniamo al letto, mentre si siede in braccio a me.
Non c'è niente di malizioso è tutto molto calmo, le mie mani fanno su e gli sui suoi fianchi e lei stringe i miei capelli mentre posa la sua testa sulla mia spalla.

Sfilo piano il suo vestito mentre lascio dei teneri baci sulla sua spalla.
"Prima finisci prima arriviamo a casa"
"Si hai ragione, ma non ho proprio voglia di prepararmi" dice alzandosi da me e buttando il suo vestito in qualche angolo remoto della stanza.

Finisce a cavalcioni su di me e le mie mani finiscono sul suo sedere mentre lei fa scontrare i nostri bacini.
"Non mi provocare" dico a denti stretti.
Lei ride e si alza chinandosi per raccogliere i leggins e la felpa che sono cascati.

Mi alzo molto furtivamente e finisce tra il muro e il mio corpo.

Comincio a strusciarmi contro il suo fondoschiena e lei geme mentre le mie mani vagano sul suo corpo e le labbra baciano ogni lembo di pelle.

"AH..jace..fallo ancora" geme mentre chiede di spingerla ancora con il mio bacino.
Faccio come chiede e poso le mie grandi mani sui suoi fianchi spiengendo con poca pressione il mio bacino sul suo sedere.

Faccio questo muovimento più volte aumentanto la velocità fino a quando sendo le sue gambe tremare e la mia mano finisce sul suo fondoschiena stringendolo di un po.

Dopo vari minuti ci ricomponiamo ma io non ce la faccio, gli salterei addosso.
Torno dietro di lei mentre si infila i leggins e le sussurro in modo sensuale:
"Senti o ti sbrighi a vestirti o ti fottero proprio qui adesso"

E poco questo la faccio sdraiare e mi metto sopra di lei.
"Ci stanno aspettando" mi ricorda lei ridendo.

Infilo la mano nelle sue mutandine e subito dopo la penetro con muovimenti prima leggeri e poi molto veloci.

La sua testa va all'indietro mentre gli provoco piancere.
L'altra mano entra nel reggiseno e stringo il suo seno.

Dopo poco viene e corre al bagno per lavarsi e vestirsi...sarà una nottata lunga.

Ciao a tutti non uccidetemi sono una str***a ma non avevo più idee scusate.
Ho visto che molte persone hanno cminciato a leggere la mia storia e sono molto contenta.
Vi piace? Se si lasciate una stellina e un commento❤