Ricominciamo da qui

10. Pigiama Party

È già quasi metà Ottobre e tra poco ci sarà Halloween e io non vedo l'ora di festeggiarlo, chissà come lo festeggiano, è la mia prima volta. Le mie giornate sono state come tutte le altre. I miei sono tornati da Washington e in questi ultimi giorni si stanno dimostrando più affettuosi rispetto a come erano prima, poi ci sono Lucy e Ashley che ogni giorno mi portano a fare delle stupidaggini, come il sabato scorso che siamo entrate in un negozio di vestiti e abbiamo chiesto alla commessa un sacco di roba e poi gli abbiamo detto che non andava niente bene, e poi c'è lui, Dylan, non è stato così cattivo come i primi giorni, forse perché ci siamo evitati tutto il tempo e a malapena ci siamo guardati ma a me va più che bene.

Oggi mi sono svegliata con una voglia di andare a scuola pari a 0,01 ma purtroppo mia madre è salita e mi ha svegliato.

"Mamma io vado a scuola sennò rischio di fare tardi, ciao" dico quasi urlando aprendo la porta e sento a malapena la risposta di mia madre. Metto il casco, accendo la mia moto e sfreccio per le vie di New York: c'è gente che va a lavoro, ragazzi che corrono e persone che non la smettono di parlare al telefono. Arrivo a scuola un po' presto e vedo in lontananza i lunghi capelli mossi di Lucy insieme a Dylan che chiacchierano e io non ho proprio intenzione di andare da loro con quel insopportabile, quindi vado subito verso l'entrata. Abbasso lo sguardo per cercare di evitare che mi notino i due ragazzi che sono vicino all'entrata e cerco di camminare più veloce possibile.

"Hey bambolina dove vai?" dice una voce a me famigliare mentre mi afferra il polso per farmi voltare. Quando mi volto incontro subito i suoi occhi di pietra, cerco di distogliere lo sguardo ma sembro bloccata.

"Ciao Chanel, ma dove vai? Resta qui con noi, entriamo tutti insieme" dice Lucy ridacchiando. Annuisco con la testa lasciando la presa di Dylan e avvicinandomi a Lucy.

"Buongiorno ragazzi" dice Ashley dietro di me e Lucy mentre ci avvolge con le braccia facendo spuntare la sua testa fra me e la minuta ragazza.

"Svegliata di buonumore" aggiunge James seguito da Andrew.

Le due ore di lezione passano velocemente e ora c'è la ricreazione che io voglio passare in santa pace per ripassare qualcosa dell'ora dopo ma a quanto pare nessuno oggi mi vuole lasciare in pace. Metto tutti i libri nello zaino e mi siedo prendendo il cellulare per vedere se c'è qualche messaggio ma davanti a me spuntano le due ragazze con un sorriso stampato sulla faccia.

"Perché stai qui sola? Esci un po', il mondo la fuori ti aspetta" dice Lucy sedendosi sul mio banco.

"Non mi va di andare in quel corridoio affollato che quasi non si respira"

"Okay" dice abbassando lo sguardo per poi subito rialzarlo per rivolgersi ad Ash "Ehi Ash te lo ricordi quando ci siamo conosciute? E il nostro primo pigiama party? Sembravi pazza. Quei momenti sono stati unici" dice ridendo Lucy.

"Come potrei non ricordarmelo. Se qualcuno non mi conoscesse, avrebbe pensato che io fossi ubriaca quel giorno" dice ridendo Ashley.

"Mi è venuta un'idea..." dico alzandomi di scatto appoggiando le mani sul banco "...Si fa un pigiama party? Solo noi tre? E chissà potremmo farlo oggi!?"

"Bellissima idea. Ma tua madre vorrà?" dice Ash.

"Certo, li fa sempre piacere avere voi due tra i piedi" dico scherzando.

"Allora va bene. Verso che ore?" dice Lucy scattando in piedi.

"Alle 6 sarà perfetto" dico.