Ricominciamo da qui

40. Fine

Manca poco alla fine della scuola, non vedo l'ora che arrivi l'estate, me ne torno a Chicago a casa mia, dove c'è Aaron che è da tanto che non vedo.

Il prossimo anno sarà anche l'ultimo di liceo e poi dovrò andare all'università e sinceramente non so neanche cosa fare ma di certo è ancora presto per iniziare a pensarci, per ora devo solo cercare di rilassarmi un po', staccare la spina da tutti e concentrarmi sullo studio e una delle cose più fastidiose è alzarsi con il rumore fastidioso della sveglia che rimbomba nella camera.

Cerco di afferrare con la mano la sveglia sul comodino ma non la trovo, così alzo lo sguardo e vedo mia madre che ha in mano la sveglia, un braccio che è appoggiato sul fianco e il piede che picchietta sul pavimento.

"M-Mamma" dico ancora con la voce assonnata.

"Chanel. SVEGLIATI CHE È TARDI" dice quasi urlando.

"Signor si signore" rispondo mentre vedo mia madre allontanarsi.

Mi alzo dal letto e vedo l'ora sul cellulare, sono solo le 7:30. Ho tutto il tempo per prendermela con calma, solo mi chiedo perché mia madre mi ha detto che sono in ritardo!

Esco dalla mia camera dopo che mi sono vestita e vado il bagno dove mi lavo il viso e i denti, poi mi trucco e scendo giù per fare colazione.

"Mamma perché mi hai detto che è tardi? Sono le 7:45 ora" dico sedendomi accanto a mio padre che come al solito sorseggia il suo caffè e legge il giornale.

"Perché avevo voglia di svegliarti presto" dice abbastanza di buon umore.

"Ora scappo sennò faccio tardi" dice mia madre seguita da mio padre che prende dei documente ed esce seguendo mia madre.

"Che bello stare soli a cas..." dico tra me e me, ma non riesco a finire la frase che qualcuno suona il campanello.

"BUONGIORNOOO" quasi urlano i tre ragazzi che entrano in casa.

"Che ci fate qua?" dico ai tre che nel frattempo si sono espansi per casa.

"Boh" dice James che si è messo sdraiato sul divano.

"Ha deciso tutto Ash" prosegue Lucy sgranocchiando i biscotti.

"In verità non lo so neanche io" afferma Ash che sembra particolarmente di buon umore.

"Tutto questo buon umore?" chiedo e subito mi iniziano a fissare.

"STA PER FINIRE LA SCUOLA, QUESTO È UN MOTIVO PIÙ CHE VALIDO" urla Ash.

"Sí appunto ma ora dobbiamo andare a scuola sennò faremo tardi per la milionesima volta" dice James che ci ha raggiunto in cucina.

"Si aspetta" dice Lucy con la bocca piena e le mani nel pacchetto di biscotti che cerca di prenderne tanti.

Scoppio a ridere per il gesto buffo.

"Che c'è?" chiede Lucy.

"Niente, dai su, andiamo" dico ancora ridendo.

Percorriamo il tragitto casa mia-scuola e quando arriviamo incontriamo subito Andrew che ha appena finito di fumare una sigaretta.