Ricominciamo da qui

12. Appuntamento

Un altra dura giornata di scuola mi aspetta e non riesco neanche ad alzarmi dal letto da quanto sonno ho.

"Buongiorno tesoro" mi dice papà appena vede che entro in cucina ancora in pigiama mentre legge il giornale.

"Buongiorno anche a te" rispondo andando a prendere i pancake che aveva preparato apposta per me.

Mangio velocemente la mia porzione e corro di sopra per prepararmi, apro l'armadio e prendo le prime cose che mi capitano sottomano: una maglietta, un paio di jeans e sopra un giacchetto di pelle e infine un paio di converse nere comode. Vado nella direzione del mio balcone per far rinfrescare la mia camera e quando la apro posso solo notare la mia vicina di casa che sventola i suoi lunghi capelli arancioni mentre si guarda allo specchio facendo versi strani. 'Solita ragazza viziata' penso roteando gli occhi e sbuffando.
Sento il cellulare vibrare e distolgo lo sguardo da Jessica per andare a prendere il cellulare. Lo sblocco e leggo il messaggio.

Andrew:
"Giorno. Vuoi un passaggio a scuola? ;)"

Mi spunta un dolce sorriso sul volto e rispondo al suo messaggio con un semplice 'Si, grazie' e subito risento il cellulare vibrare.

Andrew:
"Okay. Fatti trovare tra 5 minuti sotto casa"

Corro a prendere lo zaino ed esco di casa salutando mio padre siccome mia madre è già andata a lavoro molto presto, quando esco sento subito il clacson di una macchina e capisco che è arrivato Andrew. Vado subito nella sua direzione e mi siedo davanti e quando mi volto vedo subito Ashley con un sorrisetto entusiasta anche se non capisco il perché.

Vedo il paesaggio passare sotto i miei occhi.

"Siamo arrivati a scuola" avverte Andrew attirando la mia attenzione.

"Okay okay, non c'è bisogno di urlare" dice Ash quasi sussurrando. Quando mi volto posso ben vedere il suo volto addormentato, a quanto pare aveva fatto un piccolo pisolino. Ashley esce facendo rimanere me e Andrew da soli. Cerco di raggiungerla ma il ragazzo mi ferma.

"Senti..." dice passandosi una mano fra i suoi capelli castani con qualche naturale colpo di sole "...Allora quando sei libera? Sai per quella cosa che ti ho chiesto ieri!"

Ho sempre pensato che Andrew fosse uno di quei ragazzi dolci e protettivi che non si montano la testa se tutte le ragazze lo vogliono ma che se ne frega e continua nella sua strada. È così semplice nella sua semplicità e non riuscirei a vederlo come un cattivo ragazzo che spezza il cuore a tutte le ragazze.

"Io sono libera tutti i giorni, anche oggi se tu sei libero" dico guardandolo fisso negli occhi.

"Si, sono libero anche io oggi. Allora si fa stasera?" dice e io annuisco per poi scendere dall'auto.

Ci dirigiamo insieme verso i ragazzi che ci fissano senza nessuna espressione in volto, tranne Dylan, che sembra arrabbiato.

"Cosa succede qua?" dice Lucy dandomi una piccola spinta sulla spalla.

"Cosa? Che vuoi che sia successo?" dico facendo finta di non capire che sta succedendo.

"Oh via, tu e Andrew..."

"No, siamo solo amici e gli amici si possono dare anche dei passaggi in macchina. C'era anche Ash con noi" mi giustifico.

"Si, c'ero anche io ma sono uscita prima di voi due" interviene Ash facendo l'occhiolino.