Ricominciamo da qui

19. Per sempre

Sembra tutto perfetto ma non lo è, nulla della mia vita va come dovrebbe andare, cerco di essere forte fino ad un certo punto, ma alcune volte crollo durante la notte dove sei avvolta dal silenzio e dalla nostalgia di giorni passati e di ricordi, ti concedi di piangere almeno una volta per sentirti più libera dove ti sfoghi con il muro perché nessuno ti sta accanto e abbracci il tuo cuscino immaginando una persona importante al suo posto e la mattina dopo ti svegli come se non fosse successo nulla la sera prima. Ogni ragazza si sente imperfetta ed io non faccio eccezione, negli anni sono cambiata ma non per i giudizi altrui ma per me stessa, cerco di essere forte quando invece vorrei solo avere un po' di affetto.

Non so se la mia relazione con Dylan durerà e se tra due o tre mesi staremo ancora insieme, non ho mai creduto nell'amore sono sempre stata delusa da molti ragazzi, Dylan è un ragazzo così diverso; amo i suoi occhi di pietra ma che dietro nascondono tristezza e nostalgia, non so dire con certezza se lo amo, io proprio non capisco tutti quei ragazzi che si dicono "Ti amo" e dopo pochi giorni si lasciano, sarà anche una parola stupida per alcuni ma secondo me va detta ad una persona speciale e non al primo che passa, spero che io e Dylan resteremo insieme e che supereremo ogni ostacolo e che forse, si, litigheremo, ci odieremo e malediremo il giorno in cui ci siamo incontrati ma ritorneremo insieme più forti di prima.

Oggi dopo quello che mi ha detto Andrew non lo voglio più vedere, non mi è piaciuto il modo in cui a trattato me e Dylan e per giunta quest'ultimo quando ci ha visti a iniziato a fare una scenata che tra poco prendeva a pugni Andrew da quanto era arrabbiato. Una cosa positiva è che stasera esco insieme agli atri, ma sono nel panico, non so veramente cosa mettermi, un vestito o una maglia e un pantalone? Sono davvero indecisa. Prendo il telefono e chiamo immediatamente Lucy, dopo alcuni squilli finalmente risponde.

"Ho bisogno del tuo aiuto, sono in panico devi venire ORA" gli dico.

"Me lo sarei immaginata, ora arrivo non ti preoccupare" mi dice ridendo.

"Non c'è nulla da ridere e corri tra cinque minuti devi essere qui ciao" gli dico per poi attaccare.

Mi butto sul letto disperata aspettando che arrivino i soccorsi e dopo poco bussano alla porta.

"Avanti" dico.

"Mi cercavi, oddio ma sembri un mostro!" esclama la ragazza guardandomi, in effetti da come sono vestita sembro una barbona e ho i capelli tutti spettinati e ad un piede ho un calzino e nell'altro no, ma faccio spallucce.

"Dobbiamo trovare qualcosa di decente da indossare ti prego" la scongiuro.

"Non ti preoccupare sono una professionista" si vanta ed inizia a rovistare nel mio armadio.

Finalmente dopo una ricerca sfrenata ho trovato il mio abito e mi specchio, sono vestito con un tubino bordeaux con la scollatura a cuore e hai piedi ho dei tacchi neri, i capelli mossi mi ricadono sulle spalle ed ho un leggero trucco, invece Lucy indossa un vestito color panna.

"Sei fantastica, Dylan non riuscirà a resisterti" mi dice Lucy. 

"Non esagerare, pure tu sei stupenda" gli dico.

"Sono davvero felice che state insieme, siete bellissimi" continua.

"Okay, okay, però stai calma, e a te come vanno le cose?" gli chiedo.

"Quali cose?" mi chiede intimidita.

"Dai su, tra te e James" gli dico.

"Non c'è nulla tra di noi" mi dice guardando il pavimento.

"Ancora per poco, ci parlo io con quel cretino" gli dico facendoli l'occhiolino.

"Non ci provare non mi fido di te" mi dice.