Capitolo 11: una busta di carta igienica!

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"Bai Lou Yin!"

Bai Lou Yin si girò e vide Dong Na, una sua compagna di scuola. Dong Na sorrise come un fiore appena sbocciato, camminando come un piccolo passerotto verso di lui, dalla classe 27.

"Vorrei chiederti una cosa".

Bai Lou Yin le lanciò uno sguardo veloce "Dimmi".

"C'è un ragazzo bellissimo nella tua classe, seduto nel penultimo banco , come si chiama?"

" Ce ne sono tanti seduti nei penultimi banchi, di chi parli?"

Dong Na ci pensò un po' su, poi si guardò intorno sospettosa avvicinandosi a lui e sussurrò "Quello che indossa sempre camice a quadri sotto la giacca dell'uniforme, ha sempre le cuffie, ascolta sempre la musica, tutte le mie compagne pensano che sia molto figo".

Sapeva di chi Dong Na stesse parlando, ma non capiva che charm avesse You Qi, riusciva solo a pensare al suo banco pieno di carta igienica...

"Secondo te, se gli chiedessi di uscire, mi direbbe di si? Guardami, pensi che io sia abbastanza attraente?"

Bay Lou Yin, che voleva correre a casa per la cena, rispose casualmente: "Attraente, certo".

"Davvero?" Dong Na lo trascinò su un lato e non voleva più lasciarlo andare "Allora puoi dirmi che cosa gli piace? Vi vedo insieme tutti i giorni".

Bai Lou Yin liberò il suo  braccio dalla mano di Dong Na e le disse, sinceramente: " Devi soltanto comprargli una busta di carta igienica; ricorda, non un rotolo solo, ma una busta".

Una volta finito, se ne andò a grandi passi verso le scale.

Dong Na gridò da dietro: " Una busta con dodici o dieci rotoli?".

Bai Lou Yin per poco non cadde dalle scale.

Yang Meng saltò allegramente verso Bai Lou Yin, afferrando con le braccia le spalle di Bai Lou Yin, ridendo ad alta voce.

"La nostra classe ha fatto un sondaggio per decidere chi fosse la più carina, ed è stato un voto unanime. Inoltre, cinque ragazze che avevano più o meno gli stessi voti non erano male. Alla fine ha vinto quella che ha uno strano neo vicino all'occhio sinistro..."

Gli occhi letali di Bay Lou Yin fissarono il muro di mattoni.

Yang Meng lo spinse leggermente: "Ehi, hai sentito cosa ho detto?".

"Certo, hai detto che tua nonna ha comprato un chilo di cachi...".

Yang Meng si schiaffeggiò forte la fronte, pensando che aveva parlato inutilmente.

Vedendo che Bai Lou Yin era ancora un po' intontito, provò a chiedere: " Stai pensando a Shi Hui?"                 (l'ex fidanzata di Bai Lou Yin)

Sentendo quel nome, gli occhi di Bai Lou Yin ebbe un momento di instabilità.

"Non sto pensando a quello".

"E allora cosa c'è che non va?",

Dopo una lunga pausa, Bai Lou Yin schiuse le labbra e disse: "Sto cercando di pensare a chi potrebbe avermi strappato via i miei compiti".

...

Gu Hai decise di affittare u piccolo appartamento di centoventi metri quadri, con una sola stanza  un bagno.

Usò il resto dello spazio per la sua attrezzatura sportiva.

Questa attrezzatura gli era stata data dal padre, Gu Wei Ting,  quando, a cinque anni, aveva iniziato l'addestramento militare con truppe e soldati, al campo di addestramento.

Successivamente, anche dopo che aveva lasciato il campo di addestramento, non riuscì a smettere la sua routine di allenamento, ormai era diventato un vizio.

Non allenarsi,anche solo per un giorno, lo faceva sentire come se non avesse mangiato per tutta la giornata.

Duecento flessioni non erano nulla per lui, insieme ad un'ora sul tapis roulant e a prendere a pugni il sacco come un pazzo. Facendo finta che quel sacco fosse Gu Wei Ting e Jiang Yuan, e anche il fratellastro che non aveva ancora conosciuto, inizio a prenderlo a pugni ferocemente con divertimento, finché non si sentì soddisfatto.

Quando finì di allenarsi, intorno le otto di sera, prese da suo zaino il saggio che aveva strappato dal quaderno di Bai Lou Yin.

Dopo un lungo momento di valutazione, attaccò la pagina sulla sua scrivania, prese un altro foglio di carta e lo appoggiò sopra la pagina del saggio e iniziò a ricopiare i caratteri.

Gli piaceva davvero tanto quella calligrafia, non era una semplice grafia in corsivo, erano le caratteristiche di Bai Lou Yin ad  aver creato uno stile così personale, era come se qualcuno dopo aver allungato braccia e gambe, libero da costrizioni, avesse mostrare il suo fiero e inflessibile potere.

...

La mattina dopo, You Qi entrò in classe dalla posta posteriore, come al solito non prestando attenzione a chi gli stava intorno e lanciò il suo zaino sul banco.

Come risultato, una busta piena di carta igienica, cadde sul pavimento. Sotto la busta c'era un biglietto, anche questo finito per aria, che atterrò opportunamente sul banco di Bai Lou Yin.

L'intera classe vide la scena, perciò tutti iniziarono a ridere sommessamente, ognuno di loro pensando che forse You Qi stava esagerando un po' nel portarsi una busta di carta igienica solo per un giorno di scuola.

You Qi ignorò che cosa potessero pensare gli altri, prese la busta e provò ad infilarla nel cassetto del suo banco. Si girò verso il banco dietro di lui e trovò il biglietto. "Per te".

You Qi era sorpreso, è stato Bai Lou Yin? Perché avrebbe dovuto darmi della carta igienica?

Il suo sguardo cadde di nuovo sul suo banco, e per un attimo rimase stordito. Dopo averci pensato per un po', concluse che, dato che Bai Lou Yin era dietro di lui, vedeva ogni giorno nel suo banco la carta igienica e doveva aver pensato che non fosse abbastanza, perciò gli aveva deliberatamente comprato una busta piena.

Quel tipo, ha sempre un espressione fredda, ma ha anche un lato così tenero!.

L'intervallo era iniziato da venti minuti. Finalmente Bai Lou Yin arrivò in classe, camminando senza fretta ignorando gli sguardi curiosi dei compagni, prese il suo quaderno di inglese per memorizzare tutti gli appunti per la lezione.

Era una regola, chiunque arrivasse tardi, doveva stare fuori dalla classe fino alla fine dell'intervallo. Da quando la scuola era iniziata, Bai Lou Yin non aveva passato un intero intervallo dentro l'aula.

"Ehi!" You Qi chiamò Bai Lou Yin, indicando la busta, "Grazie per questa!".

Gli occhi di Bai Lou Yin si accesero di consapevolezza, con grande sorpresa. Quella ragazza gli ha comprato veramente della carta igienica, io dicevo per scherzare, e lei lo ha fatto per davvero.

"Non sono stato io, non devi ringraziarmi".

You Qi sorrise malizioso: "Perché sei in imbarazzo? Non mi hai mica preso un pacco di assorbenti"

"Ma che cazz-!"

Angolo traduttrice: 

Eccoci all'undicesimo capitolo! (/^▽^)/ ✿✿✿ 

Questa settimana è stata abbastanza impegnativa, meno male che ci sono i nostri bimbi a tirarmi su di morale ( ̄ω ̄;) ( ̄ω ̄;) 

Come sempre, grazie a chi ha letto e votato la storia, e ci vediamo al prossimo capitolo!

Buona settimana a tutti!(◍•ᴗ•◍)♡ ✧*。(◍•ᴗ•◍)♡ ✧*。(◍•ᴗ•◍)♡ ✧*。

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