Are you addicted?

Capitolo 16: Hai osato sfidarmi?

La mattina dopo, Bai Lou Yin arrivò di nuovo in ritardo. Gu Hai gli lanciò un'occhiata di proposito, notando che aveva ancora la stessa uniforme del giorno prima e che era ancora bucata. 

Dopo che Gu Hai era venuto a sapere dello stile di vita di padre e figlio, osò tagliare dei buchi sulla  sua uniforme perché sapeva che non sarebbe tolta neanche per dormire. 

Bene, era tutto pronto.

Sfortunatamente, il vento oggi era più forte del solito. 

Gu Hai aveva fissato intensamente Bai Lou Yin, aspettando che si addormentasse.  Tuttavia, oggi Bai Lou Yin sembrava più energico del solito; erano già alla seconda ora e lui era ancora sveglio , con la schiena dritta, come se fosse stata raddrizzata da un ferro da stiro. 

Dormi,dormi... canticchiò Gu Hai tra sé.

Finalmente, verso il termine della seconda ora, Bai Lou Yin non ce la fece più e appoggiò la testa sul banco. Gu Hai aspettò ancora pazientemente un momento fino a quando Bai Lou Yin si addormentò, e allungò le mani su di lui.

"Ring... ring... ring"

La second ora era finita e Gu Hai ritirò le mani malvolentieri.

La terza ora avrebbero avuto educazione fisica, perciò decise di infilare ago e filo nel suo banco e di aspettare la quarta ora. 

C'era un insegnante nuovo per educazione fisica, che aveva questa aurea aggressiva e arrogante intorno a lui. Era solo il suo primo giorno, eppure aveva già insultato vergognosamente quelli che non stavano in linea o che non si sedevano dritti. E aveva anche aggiunto che erano dei buoni a nulla. 

"Tu, veloce, organizza la classe" Disse l'insegnante, al rappresentante di classe per la lezione di educazione fisica.

(N/T: il rappresentante per la lezione di educazione fisica è una specie di "delegato" dell'insegnante, quindi ha il compito di fare l'appello e  organizzare la classe. Durante la lezione, fa fare il riscaldamento ai compagni o guida la classe per correre. Ogni lezione ha un suo rappresentante diverso)

Il rappresentante aveva appena gridato due parole, quando l'insegnante urlò: "Non hai forse fatto colazione?!".

Il rappresentante annuì "L'ho fatta, ma ho ancora fame" .

Tutti scoppiarono a ridere, ma l'insegnante non la prese sul ridere, ti farò vedere io chi comanda, ragazzino impertinente.

"Torna in fila, sceglierò un nuovo rappresentante".

Con gli occhi pieni di disprezzo, l'insegnante passò ogni studente e si diresse fino al termine della linea, con gli occhi fissi su una persona in fondo. Questa persona spiccava rispetto agli altri, con la sua indistinta aria dispotica, e la sua postura e altezza; senza dubbio sembrava allenato: un perfetto prodigio dello sport. 

"Tu, vieni qui".

Gu Hai fece un passo avanti, con il suo aspetto valoroso, formidabile e impressionante.

Finalmente il viso dell'insegnante si illuminò, ispirato. 

"Fammi sentire se sei in grado di gridare"

(N/T: non è specificato cosa Gu Hai dovrebbe gridare, ma solitamente i rappresentanti dicono qualcosa come "Attenzione!" )

Gu Hai gli lanciò un'occhiata bieca, trovando insopportabile l'arroganza del professore. 

L'insegnante lo faceva sembrare come qualcosa di prestigioso, e se Gu Hai non avesse pronunciato quelle parole con fermezza, allora non sarebbe stato degno della stima della sua stima.