Capitolo 29: Bevendo allegramente per la strada

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"Non bere così tanto, ti verrà mal di stomaco"

Gu Hai provò a togliere il bicchiere di alcol dalle mani di Bai Lou Yin, ma l'altro lo riprese velocemente, buttando giù un altro sorso.

Gu Hai prese un morso dallo spiedino mezzo mangiato da Bai Lou Yin. Il viso dell'altro si fece scuro: "Ce ne sono così tanti, perché hai preso il mio?"

"Mi andava".

Bai Lou Yin gli lanciò un'occhiataccia e si girò a chiamare il proprietario"Ehi, dammi un'altra bottiglia".

Gu Hai rimase intontito per un attimo, e velocemente fermò Bai Lou Yin, girandosi verso il proprietario "Non ce n'è bisogno, non portarla"

"Se devi tormentarmi così puoi anche andartene!"

Alla fine, Gu Hai non riuscì a fermarlo, e Bai Lou Yin bevve tanto quanto mangiava, e più beveva più diventava chiacchierone, così Gu Hai ebbe l'occasione di sapere di più su di lui.

"Sai, in realtà, mia madre non è quel tipo di persona; anche se non gliene è mai importato di me, sin da quando ero piccolo, ma non ha mai fatto nulla del genere* , si è sempre considerata migliore di mio padre, è una persona realistica, vuole vivere una vita nel lusso"

(N/T: Bai Lou Yin si riferisce a Wu Fang, che accusava sua madre di comportarsi come una prostituta)

"Ti credo". Gu Hai sorrise amaramente. "Però è un bene che tu possa ancora vedere tua mamma, la mia non c'è più"

Bai Lou Yin lo guardò, scioccato; aveva sempre pensato che Gu Hai vivesse una vita agiata, al punto da essere costantemente annoiato.

"So a cosa stai pensando" Gu hai si accese una sigaretta, ridacchiando.

"e comunque, mi hai mai visto irritare qualcun altro?"

Bai Lou Yin tese la mano verso di lui, e Gu Hai gli passò la sigaretta; il fumo indugiava attorno a loro, i due sembravano essere in un mondo tutto loro.

"Sapevi già della mia situazione famigliare?"

Gu Hai annuì "Qualcosa"

"Quindi, mi hai preso in giro e irritato per tutto questo tempo per il mio bene?"

Gu Hai buttò la sigaretta, bevve un sorso e sorrise un poco. 

"Questo non si chiama prenderti in giro, ma prendersi cura di te. Sto usando un metodo unico per volerti bene"

"Non abusare della mia capacità di tollerare le tue stronzate"

Dopo aver parlato, Bai Lou Yin scoppiò a ridere, seguito subito dopo da Gu Hai. I due risero insieme, come se questo fosse un modo per mettere fine ai loro litigi.

Mentre Bai Lou Yin continuava a bere, Gu Hai girava gli spiedini sulla griglietta per cuocerli. Bai Lou Yin continuò a guardare Gu Hai per un po', intento come era a cuocere gli spiedini, e sentì improvvisamente un moto di simpatia nei suoi confronti. Magari era perché condividevano una situazione simile, e quindi riusciva a capire come si sentiva, o forse era per l'alcol... dal nulla, Bai Lou Yin sentì l'urgenza di aprirsi con lui.

"Ho molti amici, con cui rido e scherzo, eppure cercano tutti di nascondere le loro vere emozioni"

Gu Hai pensò ai suoi, di amici, e non poté fare a meno di sorridere.

"Questo è un problema che accomuna tutti i ragazzi, non ci su può far niente"

Bai Lou Yin bevve un altro sorso dalla sua bottiglia. "Avevo una ragazza, un po' di tempo fa,molto carina e di una buona famiglia, ma ci siamo lasciati; ultimamente ho faccio fatica a dormire per colpa di tutto questo casino..."

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