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Capitolo 22: la felicità arriva dalle cose piccole

Finalmente, un malinconico giorno, iniziò a piovere, ma subito la pioggia si trasformò in un potente acquazzone.

Guardando la pioggia dal primo piano della scuola, il cuore di Bai Lou Yin era tuttavia colmo di felicità. Dopo aver aspettato così tanto, finalmente avrebbero potuto risparmiare un sacco di yuan sull'acqua.

La maggior parte degli studenti che vivevano nei dormitori della scuola, immediatamente aprirono i loro ombrelli e  tornarono nelle loro stanze. Nel frattempo, i genitori erano andati a prendere il restante degli studenti, circa una decina. Bai Lou Yin guardò l'orologio sul muro, indeciso. Ipotizzò che, anche se il cielo fosse diventato più chiaro, avrebbe continuato a piovere, perciò era meglio incamminarsi verso casa. 

Gu Hai si stava preparando per tornare a casa, quando incontrò lo sguardo del suo autista, fuori, che lo aspettava. 

"Piove davvero forte oggi, è meglio se non prendi il taxi da solo". Negli occhi dell'autista si poteva osservare una leggere supplica. In ogni caso, Gu Hai capì che era stato obbligato, visto che il suo sguardo era completamente diverso da quello dei suoi genitori. Non c'era traccia di vera preoccupazione nei suoi occhi, ma solo l'ansia di chi teme le conseguenze per qualcosa.

Ad ogni modo, Gu Hai salì nella macchina.

"Xiao Hai, il generale ha detto che oggi è il compleanno della sua compagna. Ti ha invitato a tornare a casa per una cena di famiglia".

Gu Hai appoggiò la testa sul sedile. Mia madre non celebra più il suo compleanno, solo l'anniversario della sua morte.

"Portami al mio appartamento"

"Xiao Hai..."

"Ti ho detto di riportarmi nel mio..." Gu Hai notò qualcuno fuori e si interruppe bruscamente, allungò il braccio e fece un cenno all'autista.  " Guida piano"

Là fuori, sotto la forte pioggia, Bai Lou Yin camminava scalzo sulla strada, il suo corpo era bagnato dalla testa ai piedi. I vestiti gli si erano appiccicati al corpo, mostrando i suoi lineamenti e la sua postura. La sua camminata era stabile e non dava alcun segno di fastidio, nel camminare in mezzo al diluvio. Zuppo, attraversò la strada, indossando quella stessa uniforme bucata che scopriva dettagli della sua pelle dorata.

La macchina seguì lentamente Bai Lou Yin, e lui non sembrava essersene accorto. Le sue mani, continuavano ad asciugare i rivoli d'acqua dal suo viso. Dalla sua visuale, Gu Hai si accorse che le labbra di Bai Lou Yin stavano diventando pallide.

La sua energia e il suo umore vivace sembravano scomparsi da quella mattina. Pensandoci, una notte insonne, e l'essere stuzzicato tutto il giorno non potevano portare a nulla di buono, giusto?

"Xiao Hai, ti ostini a seguirlo?"

"Fa come ti ho detto"

"Perché semplicemente non lo chiami e lo fai salire in macchina?"

Quando Gu hai gli mandò un'occhiata gelida, l'autista decise di tacere.

Continuò a piovere finchè Bi Lou Yin non arrivò a casa, da lontano si riusciva a vedere Bai Han Qi che aiutava, sotto la pioggia, la zia Zou a portare dentro tavolini e sedie. In quel luogo c'era non c'era un grande dislivello. Quando c'era bel tempo era perfetto, ma quando pioveva la bancarella si allagava completamente. Perciò, in quella zona c'era soltanto la bancarella di zia Zou e nessun altro. Era stata lei a scegliere specificatamente quella zona, perché tranquilla.

Bai Lou Yin si affrettò ad aiutare Bai Han Qi, che gridò "Vai dentro tu! Ci penso io qui"

"Smettila di blaterare e muoviti!"

La macchina di Gu Hai lo seguì silenziosamente, fermandosi in un vicolo. Lui stava seduto lì, osservando la silhouette di Bai Lou Yin sotto la pioggia, guardando padre e figlio litigare si chi dovesse portare le cose più pesanti, mentre le afferravano insieme. Questa immagine riuscì a scaldargli un po' il cuore. La vita sarebbe dovuta essere questo, piccola, ma semplice, non come qualcuno, che voleva usare una cena per tentare di corromperlo e farlo tornare a casa.

"Portami a casa"

L'autista sospirò, tuttavia continuò a guidare e tornò indietro. 

Bai Han Qi diede 20 yuan a Bai Lou Yin "Domani mattina compra qualcosa per colazione. A causa della forte pioggia, la bancarella di zia Zou probabilmente non aprirà domani".

Bai Lou Yin si stava strofinando i capelli, e ridiede  soldi al padre. "Non fa niente, posso sopportare la fame per un po'"

"Prendili e basta!" Bai Han Qi insistette ancora di più "Non siamo così poveri da non poterci neanche permettere la colazione"

"Allora perché non me ne dai un po' di più? Con questi 20 yuan non riuscirei neanche a sfamarmi da zia Zou".

Bai Han Qi picchiettò la testa di Bai Lou Yin " Piccolo bas-"

Dopo aver riso e chiacchierato, Bai Han Qi allungò 50 yuan al figlio.

La mattina dopo, Bai Lou Yin si alzò, raccolse le sue cose e poi andò dritto a scuola, ma non portò i soldi con sé, non perché non volesse, ma perché se ne era già dimenticata. Solo quando arrivò alla bancarella di zia Zou si ricordò che quel giorno sarebbe stata chiusa. In ogni caso, Bai Lou Yin non avrebbe avuto voglia di tornare indietro. Perciò, con lo stomaco che brontolava, continuò a camminare verso la scuola.

Quando infine arrivò in classe, mentre posava il suo zaino, vide una grossa busta, riempita con ogni tipo di colazione, sul suo banco.

Che ci faceva lì così tanto cibo?

Volevano forse tentarlo?

"Per te"

Bai Lou Yin fissò il banco di You Qi. Stava ancora dormendo, ma Bai Lou Yin immaginò che fosse lui il mittente. A parte lui, nessuno sapeva che mangiava così tanto. C'era ogni tipo di cibo in quella busta. C'erano pasticcini, che a lui non piacevano, pane, panini, torte di crema pasticciera, e così via. C'erano anche cose che gli piacevano, torte con semi di sesamo, panini farciti al vapore, pancake e porridge con otto guarnizioni...

Beh, buon appetito a me allora.

Angolo traduttrice: ^‥^

Eccoci con il ventiduesimo capitolo! (๑•̀ㅂ•́)و✧(๑•̀ㅂ•́)و✧(๑•̀ㅂ•́)و✧

Gu Hai è  così dolce, mi spezza un po' il cuore (੭ ˃̣̣̥ ㅂ˂̣̣̥)੭ु(੭ ˃̣̣̥ ㅂ˂̣̣̥)੭ु♡♡♡

Grazie sempre per letture e commenti, e ci vediamo presto con il prossimo capitolo, ciao ciao!(◍˃̶ᗜ˂̶◍)ﾉ"(◍˃̶ᗜ˂̶◍)ﾉ"(◍˃̶ᗜ˂̶◍)ﾉ"♡♡