Camila's POV
Iniziava a non piacermi la storia della gravidanza. Avevo le caldane ventiquattrore su ventiquattro, se mi passavano, dopo dieci minuti mi si gonfiavano le caviglie, non potevo cambiare posizione e già non mi vedevo i piedi. Miami non aiutava con quel caldo, nonostante in camera avessimo l'aria condizionata tutto il giorno. Lauren attraversava la stanza fino ad arrivare al suo lato del letto, io cercavo di accomodarmi accanto a lei, ma non ci riuscivo. Ero già incinta di sette mesi e la pancia non era qualcosa che facilitava i miei movimenti.
Quando Lauren lavorava, normalmente andavo a casa con mia madre, o a casa di Clara. Era sempre piacevole avere quella compagnia e a volte potevo stare con la piccola Hayley, che ancora andava fuori di testa per i calci di sua cugina.
Lauren si sdraiò sul letto, io la guardai. Era abbastanza stanca, così allungai una mano verso di lei. Aveva le occhiaie, ma non si cancellava il sorriso sul suo viso.
"Sei bellissima." Mi disse sorridendo, non potetti fare a meno di sorridere anch'io. Non sapevo se era vero, dato che avevo una pancia enorme e quasi non riuscivo ad abbracciarla.
"Se lo dici tu..." La mia voce era più bassa del normale, cercavo che non suonasse troppo forte e che non desse noia a Lauren.
Dopo poco, chiuse gli occhi, cercando di dormire. Io feci lo stesso, avevo bisogno di rilassarmi perché ero esausta. Un'altra delle cose odiose della gravidanza era dover andare in bagno ogni cinque minuti. Proprio quando stavo iniziando a prendere sonno, la piccola iniziò a muoversi dentro di me, mentre l'unica cosa che volevo era dormire.
"No, non ora, tesoro..." Misi una mano sulla pancia, scuotendo la testa, ma lei non smetteva di giocare. Chiusi gli occhi cercando di dormire, ma non ci riuscivo a causa dei colpi che mi stava dando. Non sapevo cosa volesse e Lauren stava già dormendo come un ghiro. La stavo invidiando troppo, in più, con quella faccia di pace e tranquillità. "Per favore..." Ruotai gli occhi, sospirando e cercando di non odiare Lauren per la sua facilità di dormire. Avevo una bambina che stava scalciando dentro di me, ma a lei sembrava divertente. Accarezzai la pancia come se così potessi farla smettere, ma non funzionò. "Maledetti geni Jauregui." Bisbigliai ricordando quanto ribelle fosse Hayley e quante volte Lauren mi avesse parlato riguardo a quei 'geni Jauregui'. Stavo iniziando ad odiarla.
La piccola non smetteva di muoversi e non mi lasciava dormire. Lauren si girò per abbracciarmi. La sua mano passò sulla mia pancia mentre rilasciva un profondo sospiro. In quel momento, la piccola smise di muoversi.
"Ti piace che la mamma ti abbracci?" Chiusi gli occhi e poggiai la testa sul cuscino, rilasciai un leggero sospiro di tranquillità, potendo finalmente conciliare il sonno.
* * *
Durante il giorno, il caldo era ancora più insopportabile, per fortuna la piscina dell'hotel aiutava a passare le ore. Lauren era in ufficio, Sofi, Chris ed io eravamo sulle amache.
"Merda, come se la passa Lauren." Commentò Sofi, prendendo un cocktail e bevendo. Era maggiorenne, percui poteva bere quello che voleva e non reprimersi, cosa che mi faceva piacere.
"Sì, è scioccante quando vedi che questo è suo." Misi le mani sulla pancia e mi alzai con l'aiuto di Chris, camminando con mia sorella verso la piscina.
"Dov'è?" Chiese Chris riferendosi a Lauren. Sospirai perché stavano iniziando a farmi male le costole.
"Sta lavorando. Sapete, odio i geni Jauregui. Ve lo dico sul serio." Scesi le scalette della piscina finché non entrai dentro. Rilasciai un sospiro, Chris e Sofi risero, ma io scossi la testa. "Non smette di muoversi."
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Room 72; camren - Traduzione Italiana
FanfictionCamila è una dottoressa di un ospedale di Los Angeles. La sua vita si basa sull'andare in ospedale, prendersi cura di sua sorella Sofi e passare il tempo con Ally e Dinah, fino a che non si imbatte in Lauren, una paziente in coma, che aiuta a svegli...