Room 72; camren - Traduzione Italiana

Capitolo 3

È consigliabile leggere il capitolo con Crazy in Love di 50SOG e Earned It di The Weeknd di sottofondo, per una migliore atmosfera. Lo apprezzerete.

Lauren's POV

L'ultimo gemito proveniente dalla sua bocca risuonò tra le mie labbra e il mio ultimo sospiro si scontrò contro le sue. Mi sdraiai nella mia metà del letto, sfregandomi il viso, sentendo Kaylee darmi un bacio sulla guancia e alzarsi dal letto.

"Vado a farmi una doccia. Ti amo." Mi baciò lentamente ed io risposi al bacio, separandomi successivamente da Kaylee.

"Anch'io."

Rimasi in silenzio con le coperte addosso, osservando la bionda uscire dalla camera. Sì, era perfetta a dire la verità. Il suo corpo era perfetto, il volto era dettagliato, come se lo avessero scolpito. Cazzo, era un angelo di Victoria's Secret.

Sospirai chiudendo gli occhi e sentii il cellulare di Kaylee vibrare. So che era sbagliato pensare ad un'altra mentre facevo sesso con la mia ragazza, lo so. Avevo pensato che ci fosse Camila, solo per un secondo. E quando mi ero immaginata che ci fosse lei, avevo emesso un gemito, semplicemente perché era sotto di me. Ma quando avevo aperto gli occhi, avevo incontrato Kaylee.

Un'altra volta il suono dei messaggi giunse alle mie orecchie.

Camila aveva ragione: uscivo con Kaylee perché era una modella di Victoria's Secret e, in parte, quello aumentava le prenotazioni nei miei hotels quando le ragazze rimanevano per le sfilate. Ma avevo smesso di amare Kaylee.

Il cellulare suonò altre tre volte e, frustrata, mi alzai, prendendolo semplicemente per togliere il volume. Ma gli iPhone avevano una cosa: potevi vedere i messaggi sullo schermo senza aprire l'app. Chi era Sean? E soprattutto, perché le chiedeva foto del suo seno? La risposta era nel messaggio seguente: perché lui le aveva già mandato una foto del suo... preferisco non dirlo.

Kaylee uscì dalla doccia avvolta in un asciugamano ed io rimasi ad osservarla un momento.

"Kay," Chiesi già in intimo e in jeans, ma senza camicia. "Quante volte abbiamo fatto sesso?"

Lei corrugò le sopracciglia, indossando una delle sue camicie bianche e girandosi verso di me.

"Non lo so, molte." Alzò le spalle e iniziò a mettersi i pantaloni.

"Quante volte abbiamo fatto sesso orale?" Lei rimase a guardarmi e negò, alzando le spalle.

"Non lo so, molte anche queste."

"Sì, il punto è che 'molte volte' sono quelle in cui la mia testa è stata tra le tue gambe. Tu me l'hai fatto solo una volta. Un anno fa. Ah, e sì, ti lascio sempre venire nella mia bocca." Mi avvicinai a lei incrociando le braccia. "La cosa strana è che tu allontanasti la testa quando non ero nemmeno sul punto di venire."

"Perché mi dici tutto questo? Credevo di piacerti." Corrugò le sopracciglia sconcertata.

"Sì, beh, avresti potuto dirmi che eri etero e che ti piaceva Sean, il vicepresidente della Marriot. Oh, aspetta. Avresti potuto dirmi che volevi i soldi e avrei potuto darteli. Non credi?"

Rimase in silenzio.

"Non so di cosa parli." Il suo viso era diventato così pallido che sembrava un fantasma.

"Oh tranquilla, su questo non ci sono problemi, lasciami spiegare." Presi il cellulare e potetti quasi sentire come Kaylee inghiottiva la saliva. "Bene, qui c'è una foto del suo pene. Foto di Sean, Sean, Sean, oh, una mia, che dettaglio. Sean, Sean, il pene di Sean, la schiena di Sean. Passiamo ai messaggi, ti va?"
Andai tra i messaggi e mi schiarii la voce. "È vero che lo misuri? Wow, ti deve far male quando te lo mette." Risi scuotendo la testa e scorrendo i messaggi. "Oh santo cielo, davvero lasci che ti venga in bocca? Che brava fidanzata sei, davvero. Ti dona il bianco." Continuai a leggere i messaggi. "Oh e quando questi giorni eri fuori città, in realtà ero a Los Angeles a spassartela con questo, fantastico."