Capitolo 20

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Lauren's POV

Le feste arrivarono e stavolta eravamo a Los Angeles, sotto un enorme temporale, il 24 di Dicembre. In casa di mia madre, lei, i genitori di Camila, Sofi e Chris, Camila ed io stavamo praparando la cena di Natale. Beh, in realtà io mi occupavo di intrattenere Hayley giocando con lei mentre Sinu, Sofi, mia madre, Camila e Taylor preparavano la cena. Noi altri, non avevamo idea di come cucinare.

"Usciamo da qui al più presto." Disse Chris facendo ridere me e Alejandro.

"Davvero, zio?" Hayley mise il broncio e Chris scosse la testa, prendendo la piccola in braccio e dandole un bacio sulla fronte.

"No, no, certo che no." Mi sedetti sul divano mentre Camila entrava in salotto con le mani sui fianchi.

"Lauren, cos'è questo?" Tirò fuori una rivista ed indicò una parte della pagina. Socchiusi gli occhi.

"'Lauren Jauregui e la sua fidanzata cenano in un ristorante del centro di Los Angeles'... Credo che dica questo." Indicai la foto nella quale Camila era avvinghiata al mio braccio mentre entravamo in quel ristorante.

"Quindi? Non ti preoccupi? Pensi di non fare niente?" Si indignò. Io sbattei le palpebre.

"Cosa vuoi che faccia? È solo una foto." Scrollai le spalle, Camila arrotolò la rivista ed iniziò a colpirmi con questa sul braccio. "AH, AH, AH." Dissi cercando di allontanarmi da lei. "Camz! Che posso farci? Sono un personaggio pubblico, in un certo senso, ed è normale che spuntino fuori queste cose." Lei si mise le mani sui fianchi con le sopracciglia corrugate.

"Non voglio che mia madre mi veda in una rivista." Incrociò le braccia mentre Sinu passava da dietro.

"Perché no? Sei molto bella, così posso vederti quando sono a Miami." Aggiunse sua madre. Camila scosse la testa e si voltò per guardarla.

"Vedi? Indicai Sinu e Camila inclinò la testa. "Okay... Credo che tu debba calmarti. A qualsiasi ragazza piacerebbe apparire sulle riviste, avere soldi, a te no." Sussurrai affferrandola per i fianchi per portarla verso il corridoio. "E va bene, mi piace questo di te. Ma appaio ogni due mesi sulle riviste, nelle ultime pagine per una sola foto. Inoltre appaio anche per il fatto di Kaylee, lo sai... Non sono una celebrità, né niente di simile." Corrugai le sopracciglia e lei mi abbracciò, io ricambiai stringendola con forza.

"Ho fatto la melodrammatica, vero?" Sussurrò contro il mio petto, annuii accarezzandole la schiena.

"Un pochino..." Risi prima che mia madre indicasse il salotto.

"Lauren Michelle, a cena." Alzò le sopracciglia. Faceva veramente paura quando si comportava così. Anche se sapeva che avevo ventinove anni, continuava a volere rispetto.

Ci sedemmo a tavola ed iniziammo a mangiare. Sinceramente, se avessi mangiato ancora, sarei scoppiata lì in mezzo. Presi un pezzo di pane e me lo portai alla bocca per far compagnia al tacchino ripieno, al purè di patate e alle verdure. Non sapevo come qualcosa del genere potesse essere così buono, ma se due madri e Camila si univano, qualsiasi cosa era possibile.

Stavo bevendo un po' dal bicchiere, quando il mio cellulare squillò. Misi la mano nella tasca dei miei pantaloni per prenderlo, ma sentii lo sguardo di Camila su di me.

"Non rispondere..." Scosse la testa ed io lasciai il cellulare in tasca, spento. Ero stata lontana da Camila durante quelle settimane e non avevamo mai avuto tempo per stare insieme. Quando iniziavo a baciarla, squillava il cellulare. Se ci coccolavamo, squillava il cellulare. Se facevamo sesso, squillava il cellulare ed inoltre dovevo uscire di casa in cinque minuti, correndo.

Continuammo a cenare ed il cellulare di Camila squillò. Quando rispose, rivolse lo sguardo verso di me e mi indicò lo schermo. Era il numero del mio ufficio. Mi inumidii le labbra e risposi.

Room 72; camren - Traduzione ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora