Room 72; camren - Traduzione Italiana

Ultimo Capitolo

Camila's POV

La casa che Lauren aveva comprato a Chris e Sofi come regalo di nozze era grande quasi quanto la nostra, più o meno gli stessi metri quadri. Ci fermammo davanti alla porta con Karla in un passeggino e Michael in un altro. Lui, essendo ancora un bebè, era coperto fino al collo.

"Pensi che li piacerà il nostro regalo?" Chiesi sistemando il vestitino di Karla, che le era salito.

"Amore, li abbiamo regalato questa casa, non penso che li dispiaccia." Rispose lei.

Suonammo il campanello e subito Chris ci aprì sorridente, un sorriso che si allargò quando vide i bambini.

"Hey, siete arrivate alla fine!" Lauren socchiuse gli occhi, entrando con il passeggino di Karla e lasciando un bacio sulla guancia del fratello.

"Ciao Chris. Come va?" Chiesi gentilmente, abbracciandolo. Lui ricambiò, lasciandomi un bacio sulla testa, dopo avermi lasciata. Aveva preso più confidenza in quegli ultimi anni. Prima era timido e impacciato, essendo io il suo capo, ma con il passare degli anni aveva capito che al di fuori dell'ospedale ero solo Camila.

"Benissimo, Sofi è in cucina. Hey Karli." Chiamava Karla sempre così e la piccola lo adorava. Aveva una predilezione per suo zio, quando lo vedeva le si illuminavano gli occhi e non si staccava dal suo collo.

Le riunioni di famiglia erano perfette se volevo passare un po' di tempo con Lauren, perché i bambini sparivano con i miei genitori, Clara e Connor, Chris e...

"Sofi!" Entrai in cucina e l'abbracciai, lasciandole baci su tutto il viso. Da quando la mia sorellina si era sposata e aveva una casa propria? Ancora non ci credevo, era impossibile.

"Ti piace come abbiamo decorato la casa?" Chiese, separandosi da me; io le strinsi le guance annuendo.

"È bellissima, tesoro. Guarda, io e Lauren vi abbiamo portato una cosa." Guardai in direzione di mia moglie, che aveva una borsa nera. 

"Una casa deve essere inaugurata con un buon vino, non pensi?" Prese la bottiglia dalla borsa e la poggiò sul tavolo. Sofi l'abbracciò e dire che non mi sembrava la scena più dolce del mondo, sarebbe una bugia. "Inoltre, ormai sei adulta, sei passata dalla Budwaiser ad un buon vino spagnolo."

"Per quanto ancora mi rinfaccerai il passato da giovane ribelle?" Lauren si mise una mano sul fianco, annuendo.

"Quando ti ho conosciuto stavi..."

"Vomitando in un cestino dell'immondizia, lo so. Adesso non vomito per quello." E si abbracciarono. A volte pensavo che Lauren le volesse bene come una figlia, o come sua sorella minore. "Di sicuro, dov'è Chris? Devo..." Il ragazzo apparve dalla porta con Karla in braccio, mentre le lasciava baci sulle guance. "Eccolo."

La cena fu abbastanza tranquilla, dato che Mike era con Clara, che moriva per lui, e l'opzione più facile per intrattenere Karla fu quella di accendere la T.V. per farle vedere i cartoni animati.

"Il tuo gusto in fatto di arredamento è fenomenale, eh?" Disse Taylor a Lauren, dandole una gomitata, sorridendo.

"L'ha scelta Camila." M'indicò mentre toglievo la pelle del pesce per lasciarla da una parte del piatto. "È molto pignola, abbiamo cercato una casa per due mesi."

"Sono una perfezionista." Sparai, sminuzzando il pesce per portarmelo alla bocca.

"Per questo mi hai sposata." Quello era stato un buon punto, nonostante Lauren avesse l'autostima molto molto alta. Girai la testa lentamente per guardarla, sorridendo.

"Mi piace il costoso e il lussuoso." Risposi arricciando il naso; lei prese il suo bicchiere di vino e scosse la testa, sorseggiando.

"Odi tutto ciò che è costoso e lussuoso, proprio quello che sono io e che ora sei tu." Portai un pezzo di pesce alle labbra, cercando di non ridere, ma con Lauren era impossibile non farlo.