"La mente ama l'ignoto. Ama le immagini il cui significato è sconosciuto, poichè il significato della mente stessa è sconosciuto"
René Magritte
-Mione, sei ancora lì?-
Ron si affaccia dalla porta.
Sospiro irritata, richiudendo il libro che ho tra le mani: niente neanche in questo. Nulla che non conoscessi già sull'argomento.
-Si Ronald- dico amareggiata.
Sono chiusa nel mio studio di casa. Non riesco a darmi pace. Continuo a cercare informazioni sulle connessioni mentali: in cosa consistono esattamente, in che modo possono instaurarsi e soprattutto perché. Ma purtroppo, tranne un vago accenno, non c'è altro.
-E' tutto il giorno che aspetto che tu esca, che succede?- mi chiede preoccupato.
"Oh niente di che sai... Giusto una connessione mentale col tuo peggior nemico, ma sta tranquillo, niente di serio"
-Oh niente, sta tranquillo, tutto bene- rispondo sorridendo, alzandomi dalla sedia –Stavo solo cercando la formula di una pozione che mi ha chiesto Blaise- concludo mentendo.
-Posso darti una mano-
Mi sento in colpa ancora una volta: -No no, non ti preoccupare, per stasera va bene così, continuerò domani-
Lo raggiungo alla porta e gli do un bacio dolce, forse più per placare la mia coscienza, che per calmare lui. Devo trovare la soluzione al più presto: non voglio più mentirgli.
Con i miei libri purtroppo, ho fatto un buco nell'acqua e non ho altri posti in cui cercare. Se solo potessi tornare a scuola...
-Ma certo!- dico di getto ad alta voce.
Ron trasale: -Miseriaccia, cosa?-
-Devo andare ad Hogwarts!-
-Ad Hogwarts?- mi chiede dubbioso.
-Per la pozione! Sono sicura che troverò qualcosa in biblioteca-
-Non starai esagerando? Zabini può fare da...-
-No!- lo interrompo e lui mi guarda stranito –Non mi è di alcun disturbo. Se non dovessi trovare nulla neanche lì, gli dirò di chiedere a qualcun altro- continuo, addolcendo il tono di voce, cercando di sembrare rassicurante e soprattutto convincente.
-Ma Zabini non è sempre stato un ottimo pozionista?- mi chiede. Vorrei sotterrarmi: non ci avevo pensato.
-Si, lo è- dico con un filo di voce, quasi colpevole.
-E allora? Forse dovrei parlargli io-
"Oddio, no!"
-Ron, no. Mi ha chiesto di non parlarne con nessuno-
-E perché mai? Cosa nasconde?-
"Non sai quanto vorrei saperlo anch'io" penso.
-Mi ha chiesto la formula di una pozione rilassante più forte di quella che usa al momento, perché sta cominciando a dargli assuefazione e ogni tanto non funziona. Mi ha pregato di controllare tra i miei libri, perché lui non è riuscito a trovare niente. Credo che se Malfoy fosse...- La mia voce si spezza. Ingoio: -Insomma, se Malfoy fosse ancora vivo, si sarebbe rivolto sicuramente a lui, perché era più esperto di me-
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Lumos - Nihil est ut videtur | Dramione (COMPLETATA) #Wattys2018
FanfictionLa felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda... di accendere la luce. [Albus Silente] "Lumos" Questa storia è un'opera di fantasia. I personaggi già esistenti appartengono a J.K. Rowling. I restanti per...