Il mondo non è diviso tra persone buone e Mangiamorte. Tutti abbiamo sia luce che oscurità dentro di noi. Ma sta sempre a noi scegliere da che parte schierarci.
Sirius Black
-Fammi vedere-
-No Herm, sono sicuro. E' diverso-
Siamo in ufficio io ed Harry.
E' la sera della vigilia di Natale, ma nessuno dei due se ne preoccupa.
In questo momento ciò che preme ad entrambi è dimostrare la mia innocenza.
E l'unico modo per farlo è confrontare questi documenti con la pergamena.
Li afferro tutti insieme, sedendomi successivamente alla mia scrivania e analizzandoli con la lente di ingrandimento.
Devo ammetterlo: chiunque sia stato ha fatto un lavoro eccellente, ma per mia fortuna qualche differenza c'è.
Le "g" e le "l" sono più corte e leggermente più rotondeggianti, mentre le mie, anche solo per qualche millimetro, sono più affusolate. Ad un occhio non attento può sembrare la mia scrittura, ma in realtà non lo è affatto.
Sorrido leggermente, tirando un sospiro di sollievo.
-Hai ragione-
-Parlerò con il ministro e vedrai che ne uscirai pulita Herm. Stai tranquilla- continua Harry sorridendomi sinceramente.
Un leggero bussare alla porta ci interrompe:
-Avanti- dice Harry.
-Ragazzi sono io-
E' Ginny e ha l'aria preoccupata: -Come va? Avete scoperto qualcosa?-
La guardo con un sorriso: -E' diversa Gin. Stai tranquilla-
-Oddio meno male!-
Si avvicina a me e mi abbraccia.
-Buon Natale ragazzi! Forza! Ora è il momento di festeggiare! Vi aspettano tutti alla Tana!-
Festeggiare...
Già...
E' Natale in fondo...
Ma io non ho completamente la forza per farlo...
Mi sento svuotata...
-Va bene...- rispondo –Andiamo-
Harry annuisce dopo di me: -Questi li porterò con me. Non mi fido a lasciarli qui-
Si alza dalla sedia raccogliendo il fascicolo sulle indagini e recuperando i rapporti e la lettera minatoria dalla mia scrivania, per poi rimetterli tutti insieme e seguirci verso l'uscita.
Arrivati davanti la porta però, sentiamo di nuovo bussare: stavolta sono io che allungo una mano e la apro.
E' il Ministro: -Buonasera ragazzi...- inizia con aria triste.
Brutte notizie. Sicuramente.
Ricambiamo il saluto.
-So che stavate andando via, ma vi ruberò solo un paio di minuti. Sono arrivati i risultati-
Ci blocchiamo tutti e tre.
Il momento della verità.
Faccio un passo indietro, facendolo accomodare in ufficio, ma lui non si siede, limitandosi a poggiare la busta sulla mia scrivania che è la più vicina.
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Lumos - Nihil est ut videtur | Dramione (COMPLETATA) #Wattys2018
FanfictionLa felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda... di accendere la luce. [Albus Silente] "Lumos" Questa storia è un'opera di fantasia. I personaggi già esistenti appartengono a J.K. Rowling. I restanti per...