Quelli che stai guardando sono ricordi. In questo caso riguardano un solo individuo. Questo è forse il ricordo più importante del mio raccolto, vorrei che lo vedessi.
Albus Silente -Harry Potter e il Principe Mezzosangue
Mi sveglio, ma questa volta apro subito gli occhi.
E con sorpresa, mi rendo conto di essere ancora qui.
Sono girata dall'altro lato, verso il camino ancora acceso e mi accorgo subito di una differenza.
Sotto la testa ho un cuscino.
Strabuzzo gli occhi, rendendomi conto che sicuramente è stato lui a procurarlo, sorridendo subito dopo per il pensiero che ha avuto.
Tiro un po' più su il mantello per coprirmi meglio, e mi rannicchio leggermente, per poi distendere di nuovo le gambe e decidermi a girarmi.
Forse riuscirò a vederlo dormire ancora una volta. Mi piacerebbe tanto.
Con delusione però mi rendo conto che lui non c'è.
L'altra parte del mantello su cui lui era disteso è vuota.
Mi sollevo leggermente su un gomito: -Draco?- chiedo guardandomi subito intorno e notando che non è neanche nelle vicinanze.
Inizio a preoccuparmi, mentre un pensiero veloce mi attraversa la mente: e se fosse scomparso?
No... Non devo pensarci. Non può essere.
Il caso non è ancora risolto.
Mi rimetto seduta, lasciando che il mantello scenda a coprire il mio grembo, ma non curandomi affatto del mio seno scoperto.
Recupero i vestiti che giacciono ai miei piedi e velocemente ricomincio a vestirmi, mentre il cuore inizia ad accelerare involontariamente.
Mi rimetto in piedi e dopo aver rimesso le scarpe, raggiungo l'uscita.
Apro il portone e vengo immediatamente accecata da un raggio di sole.
Strizzo gli occhi più volte, fin quando mi abituo al cambiamento di illuminazione e inizio a guardarmi intorno: è tutto totalmente diverso.
Il prato è verde e gli alberi sono pieni di foglie.
La vegetazione inizia a diventare più rigogliosa, proprio come se fossimo in primavera.
E infine....
Con sorpresa noto che il mandorlo è cresciuto ancora. E' diventato più grande, rendendo l'ambiente che lo circonda più vivo, nonostante a pochi centimetri di distanza si trovi quella maledetta pietra.
La lapide.
Ed è proprio ai piedi di quell'albero che lo vedo: Draco.
E' inginocchiato e mi da le spalle, per cui non riesco a vedere cosa stia facendo, ma tiro comunque un sospiro di sollievo: c'è ancora, non è scomparso.
Inizio ad avvicinarmi, rendendomi conto che fa caldo.
Ne rimango stupita ancora una volta, ma non mi fermo.
Lo raggiungo lentamente: -Cosa stai facendo?- gli chiedo, rimanendo in piedi alle sue spalle e allungandomi di lato per sbirciare.
Lo vedo stringersi qualcosa contro, nascondendolo alla mia vista, cosa che mi fa incuriosire ancora di più.
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Lumos - Nihil est ut videtur | Dramione (COMPLETATA) #Wattys2018
FanfictionLa felicità la si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo uno si ricorda... di accendere la luce. [Albus Silente] "Lumos" Questa storia è un'opera di fantasia. I personaggi già esistenti appartengono a J.K. Rowling. I restanti per...