Finalmente la serata trascorsa al locale è terminata, ma troppo tardi perché sono le quattro del mattino, credo sarà un problema rientrare a casa.
Siamo in macchina e sono davvero preoccupata se mia mamma è sveglia e allora Cameron se ne accorge e dice: «Rose, che hai, ti vedo molto tesa, insomma preoccupata! »
«No, niente sono solamente preoccupata dell'orario e non so se mia madre è sveglia, perché se lo dovrebbe essere,sarebbe una tragedia! » gli dico ancora molto preoccupata.
«Ho capito, s-se vuoi, p-puoi restare a dormire da me! »balbetta Cameron felice, ma credo che se andrei sarei di troppo.
«No, cioè si o forse. » e poi scuotendo la testa gli dico:«Ah, basta scegli tu! » esclamo innervosita.
«Eiei, Rose calmati ho deciso già: tu... verrai da me! » dice facendomi un occhiolino accompagnato con un sorriso a trentadue denti, mentre io mi limito a sorridergli e a fare su e giù con le spalle.
«Ci divertiremo dai! » mi dice e io inarco le sopracciglia.
«No Rose, no, non in quel senso! » ora  mi sento piu sollevata.
Abbiamo accompagnato Natalia alla casa e ora io e Cameron andiamo a casa sua a "divertirci" se cosi si può dire, (non è un intenzione maliziosa, almeno questo è quello che ho capito dalle parole di Cameron.)

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