Cameron's pov

Mi sveglio che sono... che ore sono?
Oh mio dio sono le tre, va be fa niente.
Devo andare da Rose le avevo promesso che oggi ci saremo rivisti.

Sono dinanzi a casa sua suono il campanello e la porta mi viene aperta da suo padre.
«Desidera qualcosa?»
«Buongiorno, sto cercando Rose.»cerco di essere educato.
«E tu chi saresti? »
«Il suo rag... il suo migliore amico! » Cam... mantieni la calma.
«Mi permetti un paio di domande?»
«Certo!»
«Entra pure !»e mi fa cenno di sedermi al tavolo.
«Allora tanto per cominciare dimmi chi sei, quanti anni hai, di dove sei, dove hai conosciuto mia figlia.» il padre di Rose è peggio del detective quando ti fa l'interrogatorio. E meno male che era tanto per cominciare!
«Se le rispondo posso andare da Rose? » annuisce.
«Ok . Allora ho diciannove anni, chi sono glielo detto prima,sono di qui e ho conosciuto sua figlia...»
«Cameron! » sento urlare dalle scale.
«Picco...piccola amica miaaa!» corro ad abbracciarla e il papà di Rose mi fulmina con lo sguardo.
Andiamo di sopra e piantiamo in asso il padre di Rose.
«Cazzo com'è esigente tuo padre, mi stava facendo l'interrogatorio.
«Si lo so! »
«Baciami... cam... baciami »dice poi.
«Ok ma stai calma !» esigente il padre? E lei allora? Ahah la amo.
Faccio quello che mi ha ordinato di fare e ci sediamo sul letto, lei si butta all'indietro con la testa e io faccio scorrere le mie dita (l'indice e il medio) dalla sua cosca alla sua pancia e inizio a disegnare dei cerchi immaginari.
Le spunta un sorriso e non smetto di farlo, ad un tratto mi sento sollevare la testa e mi dice: «Hai degli occhi da far paura! » e si mette di pancia sul letto.
«E tu hai un culo da far paura !» si gira e mi fulmina con lo sguardo. Mi stendo al suo fianco e dico ti va di andare in discoteca? Sono le otto.»
«Si!»
La prendo in braccio e scendiamo di sotto.
Oh cazzo.
Il papà di Rose.

"L'amore provoca DELUSIONE"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora