Mentre scendo le scale in fretta e furia per raggiungere Cameron, mi scontro con qualcuno: spero sia lui, spero sia lui!
Alzo molto lentamente lo sguardo e mi ritrovo James davanti a me.
«Ehi puffetta dove vai?»
«Sto...scusa James ma non posso più venire alla festa con te!»
«Perché?»
«Perché il mio ragazzo si è arrabbiato!»
«Per quale motivo!»
«Si è arrabbiato perché sta sera dovevo venire alla festa con te, tra l'altro vestita in questo modo!»
«Scusa è colpa mia!»
«Non darti colpe James,sono stata io stupida a non dirgli niente, avrei dovuto avvisarlo!»
«Però io sono stato stupido ad invitarti pur sapendo che hai il ragazzo, mi dispiace!»
«Dispiace anche a me per averti dato buca.» dico abbassando lo sguardo.
«No lascia stare, vieni con me che ti aiuto a trovarlo.»
«Grazie ma non ce ne bisogno, se ti vede si arrabbia di più!»
«D'accordo, allora ci vediamo!»dice dandomi un bacio leggero sulla guancia.
«Ciao.»
Esco di casa chiudendomi la porta alle spalle. Mi incammino verso casa sua, ma quando sento un tuono mi fermo di colpo spaventata. Inizia a piovere e io non ho neanche l'ombrello.Due minuti dopo sono quasi arrivata a casa di Cameron, tra l'altro bagnata fradicia dalla pioggia.
Quando vedo un ragazzo alto quanto Cam e uguale e identico a lui, mi fermo e una lacrima mi scende sul viso.
"Cam non puoi averlo fatto, per una cazzata vai da altre ragazze e te le baci davanti a casa tua?" Penso piangendo ormai a dirotto, un pianto senza fine, un pianto doloroso.
Mi avvicino di più a lui e gli tiro uno schiaffo in pieno viso, lasciandoli il segno di cinque dita sulla guancia.
«Ahi porca puttana, chi sei?»
«Chi sei? La tua ragazza deficiente!»
«Tu non sei la mia ragazza, la mia ragazza è lei !» dice indicando quell'oca accanto a lui.
«Cam smettila sei un fottuto stronzo!»
«Cam? Bellezza io non sono Cameron!» quando dice bellezza l' oca lo fulmina con lo sguardo.
«Come scusa? E allora chi sei? »
«Piacere sono il fratello gemello di Cam, mi chiamo Jack!»
«Scu...scus...scusami!» senza accorgermene chiudo gli occhi e mi sento la testa che gira, per un pelo non tocco il suolo quando due braccia possenti mi prendono appena in tempo.Cameron's pov
Sono arrivato a casa, ma in lontananza noto una ragazza dai lunghi capelli biondi che le arrivano quasi al sedere.
Quando si gira e mi vede, barcolla un po', torna nella direzione di mio fratello e inizia ad abbandonarsi con tutto il suo peso. Corro velocemente verso di lei e la prendo appena in tempo che lei tocchi terra.
«Rose! » urlo.
«Piccola svegliati!»
La prendo in braccio a mo' di sposa e la porto dentro casa. È bagnata dalla testa ai piedi poverina . La faccio stendere sul mio letto, e le tolgo il vestito che si era messo ormai bagnato per evitare che si raffreddi. Quando le tolgo il vestito mi soffermo ad osservare le suo curve. È bellissima!
Lei è una ragazza molto semplice, ha il capelli biondi lunghi fino al sedere,ha due magnifici occhioni azzurri, delle labbra carnose che ti fa venir voglia di riempirla di baci, passando al suo corpo perfetto, ha il seno prosperoso, il sedere molto visibile, le sue braccia sono piccole ma molto possenti quando ti abbracciano. Lei è perfetta! È bellissimo! È unica!
Senza soffermarmi troppo sul suo corpo,la cambio velocemente, persino l' intimo, lo so che non dovrei farlo ma è per la sua salute non me ne approfitterò di lei, soprattutto che è in questo stato. Le metto per prima cosa il reggiseno e poi le mutandine, e poi le metto un pigiama di mia sorella.
«Piccola, svegliati!»
«Ti amo!» continuo.
«James...» sento dire dalle sue labbra perfette.
«Cosa?» mi irrigidisco quando sento il nome di quell'idiota.
«Piccola sono Cam. »
«Ti amo C...cam! » sento dire mentre apre lentamente gli occhi.
«Piccola scusami, non volevo, dico davvero! »
«Non ti preoccupare mio principe azzurro!»
«Ti amo!»
«Sei stato tu a cambiarmi?» dice osservandosi.
«Dio Cam mi hai cambiata pure l'intimo!»
«Emh si, ma non ho fatto niente, non ti ho sfiorata!» dico arrossendo.
«Vieni qui!»
Mi avvicino a lei e con una mossa mi tira per il collo e mi bacia!
«Grazie.» dice sulle mie labbra.
«Perdonami!» continua.
«Lascia stare piccola puffa, io ti amo!»
Il bacio si fa sempre più appassionato.
La mia lingua chiede accesso alle sue labbra e lei senza pensarci due volte mi dà il libero accesso per baciarla.
Entrambi senza fiato ci stacchiamo, e io mi stendo al suo fianco. Mi sono perso nei suoi occhi azzurri stupendi.

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"L'amore provoca DELUSIONE"
RomanceUna ragazza di diciotto anni si trova in una situazione complicata non sa come si deve comportare in una delle situazioni più strane con un ragazzo e oltre a questo,la sua mamma gli rompe le palle dicendogli: che non deve stare fino a tardi al tele...