Arrivati in stanza Cameron si stende sul letto senza guardarmi e questo mi irrita, non ho capito perché da così contento di farmi quella domanda ora sia così arrabbiato.   Non sarà perché gli ho detto che lui è troppo per me, vero?
«Rose vieni, siediti! » dice battendo la mano sul materasso.
«Certo che però sei lunatico eh! Cambi umore da un momento all'altro, ed è proprio questo che non riesco a capire di te, e oltretutto mi porti alla confusione totale. »
«Scusa e che... sono rimasto male perché tu hai detto che sei troppo per me e allora mi sono irritato! » dice lui in tono che non riesco a comprendere, è così strano!
«Dai Rose ora basta cambiamo discorso, ti piacerebbe andare a mangiare fuori? »
«Emh... no, non voglio, ora torno a casa! » dico in tono serio.
«Dai Rose, non andare! »
«Non voglio restare un minuto di più con te e voglio evitare che la mamma si lamenti o si preoccupi. »dico mentre lo vedo serio con le mani tra i capelli, si ma non l'avrà vinta, e abbastanza che sono rimasta con lui questa notte.
«Rose...» sussurra con tono dispiaciuto, si ma non mi arrenderó ai sui occhietti dolci, quindi faccio finta di non aver sentito e scendo di sotto facendomi strada.
Mi sento in colpa per aver lasciato Cameron da solo, oltretutto i sui sono via tutto il giorno per motivi di lavoro e anche sua sorella ma non ricordo bene per quale motivo anche se me lo ha detto, ma mi piacerebbe comunque conoscerla, domani magari tornerò da Cameron per vedere in che  stato si trova, non voglio illudermi ma credo che mi stia innamorando di lui, ma non ne sono certa al cento per cento, spero proprio di no perché l'amore fa brutti scherzi.

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