Nel Nome del Padre

Capitolo 13

Caterina è fidanzata ufficialmente con Vincenzo e sta organizzando per il matrimonio. Da quel momento Raffaele le ha dato il permesso di uscire quando e come vuole e vestirsi come preferisce.
Il giorno delle nozze, Maria Elena non vuol entrare a vedere la cerimonia. 

Raffaele la raggiunge fuori e cerca di parlarle.  

Raffaele:''Maria Elena, sei bellissima... Io vorrei che tu entrassi al mio fianco. Gli invitati sono tutti presenti e desidero che ti vedano con me. Vedi, tua sorella sta compiendo un grande passo e io sono fiero di lei. Sono contento, ma sarei stato più contento se questa gioia, fossi tu ad avermela data.''

Maria Elena:"Grazie papà, il vestito l'ha scelto mia madre, fosse stato per me, sarei venuta vestita normale! Immagino quanto tu sia felice... Sì! Ti capisco, anche io avrei voluto che tutto fosse stato diverso. Ma non è stato così... Io ho avuto un bambino, sano e bello... Sangue del tuo sangue. Ma tu invece di essere felice, hai maledetto quella creatura e me..."

Raffaele:"Oggi non parliamone... Non è colpa mia se quella vecchia pazza l'ha portato via... Per favore, entra con me. Ti prometto che ingaggerò un detective per cercare Emma e il piccolo."

Maria Elena:"Giura... giurami che lo farai papà! Io sarei felice se lo ritrovassero... Va bene papà, andiamo insieme all'interno della sala."

Raffaele per dare una falsa tranquillità alla figlia, che ha sempre amato sopra ogni cosa, fa questa promessa. L'uomo sa però, che il detective non potrà trovare nessuno, in quanto crede che Ferro, alla tenuta abbia ucciso tutti e due.                                                                                         Caterina e Vincenzo si sposano per la felicità di tutti, l'unica che non da segno di nessun'emozione è Maria Elena che si allontana... Il professore d'arte, invitato alle nozze la segue... Maria Elena da quando era tornata a casa, si è sempre negata alle sue visite. Adesso, Federico vuol parlare con la ragazza!