Finalmente è arrivato il sabato sera e Maria Elena s'incontra a cena con il giovane politico parente di Federico, Leonardo De Carolis.
Maria Elena si presenta elegantissima, ha tirato i capelli su e il trucco mette in risalto il colore dei suoi occhi. Il ragazzo è molto attratto, ma è molto serio parlando di questo e di quello, fino a che Maria Elena le fa una domanda:Maria Elena:"Ti spiace uscire da questo luogo? Vorrei prendere un po' di aria..."
Leonardo:"Certo, andiamo fuori, ho visto. C'è un bellissimo giardino e con questa serata sarà più brillante con la tua presenza."
Maria Elena e Leonardo continuano a parlare al di fuori del ristorante.
Maria Elena:"Parlami di te..."
Leonardo:"Hai carta e penna? Perché vorrei rilasciarle un'intervista... Ah ah ah... Scusami, scherzo."
Maria Elena:" Ah! Ecco... sei anche spiritoso allora? Non sei solo quello li serio che c'era nel ristorante?"
Leonardo:"Serio...? io...? Tutt'altro, io sono uno scatenato... Allora ascoltami. Amo la natura, la musica classica, il teatro, la pittura, ma quello che più mi diverte sono: Le serate con gli amici, le discoteche, la musica dance... Amo la compagnia di bella gente, amo ridere, amo il casino."
Maria Elena:"Non sapevo che Federico avesse un cugino scatenato..."
Leonardo:"Non sapevo che Federico avesse un'amica bellissima!"
Maria Elena:"Un'amica? Bellissima? Non ti ha detto che eravamo fidanzati?"
Leonardo:"Fidan...? Zati? NO! Mi ha parlato tanto di te, ma come una cara amica, una persona molto importante. Se avessi saputo che tu eri la fidanzata di Federico, non avrei mai provato a corteggiarti."
Maria Elena:"La mia relazione con Federico è stata particolare, è stato un rapporto molto importante, intenso, ma da parte mia c'è stato solamente un grandissimo affetto."
Leonardo:"Non ne sei stata innamorata?"
Maria Elena:"No... purtroppo no... Sono cresciuta con le parole di mio padre... Mi vedeva già vestita di bianco al fianco di tuo cugino..."
Leonardo:"Immagino... Federico mi ha parlato molto anche di tuo padre e mi ha detto che nonostante l'ammirasse molto, tuo padre avesse un carattere forte e autoritario."
M.Elena:"Cosa ti ha spinto fino a qui?"
Leonardo:"Un progetto a cui tengo molto. Sai, con il mio partito ci occupiamo del sociale e in particola modo dei giovani. Siamo quasi nel 2000 e ci sono ragazzi che non sanno ancora come far attenzione per non mettere al mondo dei figli. Ci sono delle ragazze madri che vengono abbandonate dalle famiglie e altre che vengono costrette ad interrompere la loro gravidanza. Ecco... Io vorrei trovare una struttura da sistemare e assumere psicologi e altri professionisti che possano aiutare giovani e bambini, affinché non si sentano abbandonati..".
Maria Elena:"Voglio aiutarti... voglio lavorare al progetto."
Leonardo:"Ma... non so! Lasciami qualche giorno per vedere quale incarico affidarti... Ma forse qualche giorno non mi basterà, perché oltre all'incarico da poterti dare dovrò anche cercare di non pensare ai tuoi splendidi occhi..."
Leonardo bacia Maria Elena e la ragazza ricambia il bacio. La giovane sente un brivido salire dallo stomaco... Una sensazione mai sentita fino a quella splendida sera stellata...
Continua...
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Nel Nome del Padre
ChickLitTratto dall'omonima storia di Massimiliano Parlato su Facebook. Questa è la storia della famiglia Mendisabal. La storia di un padre troppo duro e severo,di una figlia studiosa,spensierata e amante dell'arte e di una sorella che è il suo preciso oppo...