Erano le 5 di notte, non riusciva ad addormentarsi, guardava il soffitto giocando con le lenzuola tirate sul petto nudo, si alzò e prese a girare per la stanza pensando all'uomo che amava, si accese una sigaretta, e così passò la serata, fumando sigarette una dietro l'altra.
Si vestì e salì in sala grande, due occhiaie spiccavano violacee sotto i suoi occhi più nitide che mai, la sala gremita di studenti rendeva ancor più pesante il suo masso, si sedette al tavolo dei docenti solito posto, guardò il ragazzo, gli si avvicinò all'orecchio e glielo morse, Harry urlò, ma Severus fu pronto a sussurargli nell'orecchio "shhh, non vorrai farti mica sentire da tutta la scuola ? Te lo meriti bastardo.Dopo le lezioni della mattina dobbiamo parlare"
Harry capendo a di cosa voleva parlare iniziò a tremare.Severus aveva alle prime ore il primo anno di Serpeverde, entrò nella classe facendo sbattere la porta dietro di se e facendosi svolazzare il mantello alle spalle, arrivato alla cattedra e giratosi verso i ragazzi iniziò a parlare "In quest'aula non si vedranno inutili sventolii di bacchette ma solo la più alta forma di magia, la preparazione di pozioni e la distillazione di veleni, io mi aspetto da voi il meglio e non pozioni utili come la cammomilla, io sebbene mi aspettassi dalla McGranitt una presentazione durante il banchetto di inizio anno, sono in dovere di presentarmi, io sono-rivolse il suo sguardo al figlio seduto nel primo banco-Severus Piton" Il ragazzo aprì la bocca, e gli altri ragazzi guardavano entrambi come si guarda una partita di tennis, facendo saettare lo sguardo dell'uomo a Tobias, la situazione finì grazie a Severus che ruppe il silenzio "ragazzi oggi prepareremo la pozione curabrufoli" dopo che ebbe scritto gli ingredienti, si sedette alla scrivania a guardare la classe, Tobias era bravo, infatti finì prima degli altri, ne era orgoglioso.
Severus entrò nella sua camera si spogliò e si mise un kimono largo nero e un mantello largo con maniche, nero dai motivi floreali verdi, lui quando stava nei suoi appartamenti preferiva un abbigliamento più orientale e più comodo rispetto alla camicia e al pantalone, quel modo di vestirsi metteva in mostra le gambe toniche e il petto, dato che il kimono era stretto con un nodo largo, scendeva ampio sul petto lasciando uno scorcio, si sedette e si accese una sigaretta, quando sentì bussare alla porta, si alzò con la sigaretta in mano ed andò ad aprire, era Harry " Harry, perché non mi hai detto di mio figlio? Come è nato?" Disse cercando di mantenere la calma "Severus, pensavo non lo volessi " l'uomo irritatosi gli urlò contro"Pensavi,pensavi un cazzo! Venirmi a chiedere, venirmi a parlare? No! Non ti ha sfiorato neppure il cervellino di venirmi a parlare?! Sempre perché sei un fottutissimo grifondoro borioso!" Disse al colmo della rabbia buttando a terra un coccio che si frantumò in mille pezzi "Severus scusami" disse il giovane "per cosa per avermi nascosto mio figlio?O per avermi abbandonato prima delle nozze? "Rispose Severus "Sediamoci e parlami di come è nato " disse con la voce che vibrava, Severus si sedette sul divano mettendo i piedi su di esso, Harry affianco a lui, iniziò il racconto "Tobias, l'ho chiamato come tuo padre, è nato un mese dopo averti lasciato, è potuto nascere da due uomini perché abbiamo una magia particolare e rara che solo combinata può portare alla formazione del figliolo rosa, cioè tu hai la magia rossa molto negativa ma al contempo positiva, io invece ho la bianca l'impulsiva, è stata la tua magia più forte della mia a portare alla formazione di questo fagiolo che si è andato ad annidare nel corpo del più debole, nel nostro caso io" la faccia di Severus oscillava tra lo stupore e la curiosità "Non ne ho mai sentito parlare " disse "Perché è una cosa molto rara" disse Harry rispondendo al dubbio dell'altro " poi come è uscito? Lo hai cagato o cosa?"
Domandò Severus al colmo della curiosità "no niente di ciò, il seme si annida nel cuore, quando è diventato maturo cioè d'oro è comparso sul mio petto nostro figlio di 8 mesi, era bellissimo" Il pozionista lo osservò "Lo avevo capito che era nostro figlio, ha i tuoi stessi occhi "
"Ma è tutto te, i capelli il corpo, il naso le labbra" aggiunse l'insegnante di volo
"Perché non gli hai detto chi è suo padre? Perché gli hai dato il nome di quel mostro di mio padre?" Chiese Severus irritato dal comportamento del suo uomo
" Pensavo ti avrebbe fatto piacere il nome di tuo padre, per nostro figlio" disse guardandolo
"No, mi ha rovinato l'infanzia era un'ubriaco, se mi andava bene quando tornava dopo essere stato con i suoi amichetti mi picchiava solo, sennò finivo nella nostra cantinola chissà in quali condizioni, che oddio non voglio ricordare" disse prendendosi il volto tra le mani " ti violentava?"
Chiese Harry, Piton alzò il volto dalle mani per guardare in faccia il ragazzo "Si, anche più volte al giorno, e mia madre non faceva niente, sennò le avrebbe prese anche lei" finì la sigaretta e la buttò nel camino "Perché non gli hai detto chi è suo padre?" Chiese dopo alcuni minuti passati ad osservare le fiamme ardere la cicca "Perché ho avuto paura"
"Paura di cosa?"
A questa domanda Harry non rispose ma bensì appoggiò una mano su una gamba dell'uomo e si mise in modo da guardarlo negli occhi "Niente sesso consolatore, te lo scordi " disse Severus duro spostando la mano dalla sua gamba, come si caccia via una mosca fastidiosa.
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Sarry:dopo La Guerra
FanfictionLa guerra di Hogwarts è terminata, molti morti e molte vite cambiate per sempre come nel caso di Piton che ha deciso di abbandonare il mondo magico a causa di Harry Potter, andando a vivere nella periferia della Londra babbana, ma altri cambiamenti...