Harry sedeva nel parco quando venne avvicinato da suo figlio "papà, papà Severus dice che non devo parlare con Malfoy!" Disse mettendo il broncio "Papà ha i suoi motivi, ma tu puoi parlarci, ma guai a te se soffri a causa di Malfoy, non è bella gente" disse afferrando per le spalle il giovane in modo da farsi guardare negli occhi "Severus ha ragione, ha sofferto molto, non prendertela con lui, è sempre così quando si parla dei Malfoy, ed io lo capisco, con me Draco è stato più o meno stronzo quanto suo padre prima di lui" Tobias lo abbracciò "va bene papà farò attenzione, non ti preoccupare" Harry gli passò una mano tra i capelli arruffandoglieli "Scommetto che hai fatto arrabbiare Sev, vai a chiedergli scusa, ed è vero che è entrato da poco nella tua vita ma lui ti vuole bene per questo vuole darti consigli ed insegnare, affinché non fai i suoi stessi errori" il figlio lo abbracciò nuovamente per poi correre via con un sorriso stampato in volto, lo stesso che fece quando aprì il suo primo regalo.
"Papà!" Disse fiondandosi tra le braccia di Severus non appena questi ebbe aperto la porta "scusami", il più grande accarezzandogli la schiena "non ti preoccupare sapevo che avresti capito" il bambino lo guardò "Papà mi dici come vi siete conosciuti tu e papà Harry?" Severus gli accarezzò il volto "è molta lunga è meglio che ti siedi" dopo che si fu seduto " stavamo a scuola proprio quì ad Hogwarts, lui stava al quarto anno ed io ero il suo docente di pozioni, era un disastro, poi la cosa andò avanti e si modificò e diventò seria verso il quinto anno, fu lui a dirmi tutto quello che pensava e provava per me, ci vedevamo sempre di nascosto in un'aula fuori uso, per paura sia che qualcuno venisse a scoprire della nostra storia (lui era minorenne) sia della nostra omosessualità nascosta a molti, per giusti motivi" Tobias prendendo un cioccolattino da un vassoio nero che il più grande aveva collocato sulla scrivania in precedenza "ma poi lo sono venuti a sapere?" Severus si passò una mano tra i capelli " purtroppo si, ma quando lo sono venuti a sapere Harry era già maggiorenne" sorrise al ricordo di quello che facevano in quell'aula arrossendo leggermente...
"Papà ma quindi la McGonagall non ha sopettato mai niente?"
Severus si mise a pensare "in effetti si, ma non ha mai detto niente perché avrebbe avuto troppe gatte da pelare e poi Silente, sai il preside prima era lui, ed Harry ed io eravamo i suoi ragazzi, come amava e ama dire-rivolgendo lo sguardo al vecchio che sedeva guardandoli- lui era pro omosessualità, lui lo era" il neo preside sorrise a quello vecchio che fece un cenno con la testa intercettando gli sguardi.
Severus tornò a guardare suo figlio "quanto sei bello" e lo abbracciò "Papà ma i tuoi genitori lo sapevano che ti piacevano i ragazzi?"
Severus si scurì leggermente in volto, come un telo che viene steso su un corpo per evitare scottature o per coprire un cadavere "si ma non furono molto felici, sai sperano ancora che io diventi il principe azzurro di una bella dama" distolse lo sguardo da quello del piccolo, ripensando a Mattew...
"Papà, a che pensi?" Severus sobbalzò "a niente" ma gli vennero in mente gli occhi azzurri del ragazzino, i capelli castani "devi andare si è fatto tardi" disse poi come ridestandosi, e scoccandogli un bacio sulla guancia, per poi ritornare a sistemare le scartoffie...
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Sarry:dopo La Guerra
FanfictionLa guerra di Hogwarts è terminata, molti morti e molte vite cambiate per sempre come nel caso di Piton che ha deciso di abbandonare il mondo magico a causa di Harry Potter, andando a vivere nella periferia della Londra babbana, ma altri cambiamenti...