Dopo essere arrivati ad Hogwarts ed essersi buttati sul letto crollarono in un sonno profondo, rimasero così fino alle 5 del pomeriggio "che ore sono? " disse Harry svegliandosi, guardò l'orologio che portava al polso "sono le 5! Maledizione!" disse alzandosi "Maledizione le lezioni del pomeriggio!" per poi mettersi la camicia mentre si lavava i denti "Harry -non ricevette risposta- Harry- questa volta con tono più alto -Harry!-urlò" e questi si girò "Che c'è?! " "Lascia perdere, tanto non ce la faresti ad arrivare in orario a lezione" disse allungandogli una mano per fermarlo il più giovane parve sorpreso "Lascia perdere" ripeté tirandolo per il polso per farlo sedere "ma la classe... " "lascia perdere, ci starà già pensando qualcuno, e poi sono io il preside... Sei coperto" Harry sorrise sedendosi "ieri sera sei stato bellissimo" "Grazie " disse sorridendo "dove hai imparato?" "per caso, nel locale sotto casa" "wow lo sai che sei apertissimo? " il docente fece di si con la testa "me lo dicono sempre... Ma non ti ha dato fastidio vedere come gli altri ragazzi mi guardavano? " chiese a freddo, il ragazzo dagli occhi verdi sembrò stranito "Un po perché ti toccavano, anche in punti...""mi hanno toccato il pacco?" Harry spalancò gli occhi poi abbassò lo sguardo "si, molti ma soprattutto un ragazzo in particolare" "geloso?" il ragazzo alzò lo sguardo "Di uno che neanche conosco, e che forse non conosci neanche tu, non dire cretinate" Severus si sistemò sui gomiti "come era questo ragazzo?" "aveva i capelli viola e gli occhi castani" Severus lo scrutò "Quanti anni aveva su per giù? ""Che ne so!tipo la tua età! " il pozionista si scurí in volto "OK" disse mettendosi poi steso di schiena e sparpagliando i capelli sul letto e puntando lo sguardo negli occhi dell'altro sentì qualcosa stringersi nel petto, distolse lo sguardo puntandolo altrove "Severus, sei... Fantastico" l'altro si girò repentinamente rischiando di cadere dal letto "Cosa? " "Mi hai sentito" "a cosa era riferito?" disse mettendosi a sedere "a tutto" il pozionista si alzò confuso "vado a schiarirmi le idee" dirigendosi verso il bagno chiuse la porta e si mise sotto la doccia, Harry prese gli occhiali dal comodino e se li mise e guardò il soffitto quando un telefono bussò si guardò in giro cercando di capire da dove proveniva scoprì sotto sotto un mantello un cellulare sicuramente del più grande lesse il numero e decise di passarlo al proprietario, aprì la porta "Sev il cellulare!" urlò per sovrastare il rumore dell'acqua "passamelo !Ed esci" il corvino uscì chiudendosi la porta alle spalle ma appoggiandosi per sentire "Si dimmi" pausa "OK OK domani sera alle 9 a содом va bene" e attaccò riaprendo l'acqua... Harry si stese nuovamente, piccole lacrime formavano perle ai lati degli occhi, pensieri nostalgici affollavano la sua mente "Cavolo per Merlino!" Disse alzandosi togliendosi le lacrimucce. Severus uscì dal bagno con i capelli bagnati e un'asciugamano in vita, buttò il cellulare su una poltrona in un angolo e preso l'asciugamano si frizionò i capelli aprì il mobile e prese la solita tunica nera e la indossó notò che due occhi lo stavano fissando, esaminando "che c'è?" " Mi chiedevo... Se potevo... " Severus si girò "dopo quello che mi hai fatto è inutile che mi chiedi il permesso" "la treccia" l'interlocutore alzò un sopracciglio "posso farti una treccia?" Severus sembrò indeciso prima di un secco "Si" "Cosa? " venne guardato male "prima che ci ripenso"...Harry corse e si mise alle sue spalle e prese a pettinargli i capelli poi a dividerglieli in ciocche "Se non ti avessi scaricato l'avrei fatto come tuo marito" "Sei ancora in tempo non sono ancora morto" disse sorridendo amaro "Sono ancora in tempo? " "Si"...
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Sarry:dopo La Guerra
FanfictionLa guerra di Hogwarts è terminata, molti morti e molte vite cambiate per sempre come nel caso di Piton che ha deciso di abbandonare il mondo magico a causa di Harry Potter, andando a vivere nella periferia della Londra babbana, ma altri cambiamenti...