A casa

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Severus si ritrovò riverso nudo sul pavimento come aveva lasciato il Maniero, sentì bussare "Vaffanculo!" Imprecò, sentì dall'altra parte della porta la voce amorevole della preside, si costrinse ad alzarsi ed andò ad aprire, la donna notò prima i suoi ematomi e ferite e poi la sua nudità, del sangue colava dalla sua apertura lungo la gamba, lividi e tagli costellavano il suo torace le labbra erano spaccate e sanguinanti " Severus" disse la preside per poi abbracciarlo, l'uomo scoppiò nuovamente in un pianto disperato aggrappandosi possessivamente alle vesti della donna, che lo condusse verso la camera da letto, lo fece stendere e lo coprì , l'uomo continuava a chiamare sua madre "Severus, dimmi, chi ti ha fatto questo?" Disse amorevole la donna sedendosi su una sedia vicino al suo letto, il pozionista prese fiato tra le lacrime "I Malfoy"...

Si svegliò verso le 11 del giorno dopo, girò la testa notando che affianco al suo letto stava seduta la McGranitt, fece per sedersi ma una fitta tremenda al cocige lo costrinse a tornare sdraiato, si toccò il petto scoprendo che aveva delle fascie, i ricordi della sera prima presero a farsi più chiari nella sua mente, le parole come pietre scagliate contro di lui dai Malfoy, le sevizie, ed il ricordo dei trattamenti del padre, scoppiò in un pianto liberatorio "perché ci sei andato?" , "perché avevo bisogno ..." la donna lo scrutò in volto "...di soddisfare i tuoi bisogni sessuali, e credevi che presentarti a casa Malfoy per tali voglie fosse una buona idea"
Severus sentiva la vergogna farsi spazio in lui come l'umiliazione.
Si alzò per andare a prendere le vesti, ma nell'allungare  il braccio per raggiungere la maniglia distorse il volto in una smorfia che lo costrinse a fermarsi "Riposati, non puoi uscire in queste condizioni "
"Devo parlare con mio figlio..."
Disse non sapendo che la donna non sapeva "Tuo figlio Severus?"
"Si Minerva ho un figlio che Harry mi ha nascosto, Tobias " la donna comprese "lui lo sa che tu sei il suo secondo padre?" "No, ma sospetta un qualche grado di parentela dato che abbiamo lo stesso cognome e pochi fanno di cognome Piton, in quanto nel mondo magico è solo la nostra famiglia che lo porta"  la donna lo guardò attentamente "non temi una risposta insoddisfattacente dal ragazzo quando scoprirà che è figlio di gay, con la magia del cuore ?" "Io temo, ma ho rinunciato a troppe occasioni felici nella mia vita, almeno una volta vorrei un raggio di sole" la donna parve sorpresa da quella frase "è una cosa molta bella da dire"

Vestitosi con non poche difficoltà, si avviò lungo i corridoi, diretto alla sala comune di Serpeverde, si stava preparando un discorso in mente, frantumatosi quando andò a sbattere contro suo figlio, che sorrideva...il sole iniziava a sorgere nella sua vita.

Voleva sentirsi finalmente a casa con qualcuno che veramente amava...

Sarry:dopo La GuerraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora