The Awakening - L'Oscurità non smette mai di lottare. Dramione COMPLETA

11. Un Ballo è Magia

Sembra di essere stata catapultata nel fulcro nevralgico di ogni buon libro babbano rinascimentale.
Vestiti sgargianti, risate e musica...
Con la premessa che posso dire chi sono o tacere la mia identità qualora preferissi, Malfoy si è dileguato.
Ci sono tre immense sale dedicate alla festa con un terrazzo privato che da accesso al giardino addormentato.
Per la prima volta partecipo ad un vero party purosangue e capisco subito che per queste persone sostanza e facciata non sono due cose poi così distinte.
Vago tra la folla ancora stupita, assimilando colori, suoni e profumi.
- Sembra quasi che per lei sia la prima volta - una voce suadente che proviene dall'altra parte del lungo tavolo mi scuote e torno alla realtà cercando lo sconosciuto.
- Potrei quasi dire che è la verità - rispondo individuando il mio interlocutore.
Un uomo con la pelle d'ebano e gli occhi color del cioccolato fuso è tutto quello che si intravede dalla maschera. Il suo viso così delicato e aristocratico mi trasmette una sensazione strana, come se dovessi sapere chi sia. Una cosa che fatico a credere dato che mi ricorderei di un uomo così attraente e sicuramente nobile, visto il modo in cui porta il completo scuro.
- Una facciata interessante, ma senza la giusta spinta - enfatizza alzando il bicchiere nella mia direzione - Una noia assicurata -.
Il suo sorriso caldo e rassicurante mi mette subito a mio agio.

Forse non sarà un disastro totale come serata...

Non faccio in tempo a formulare questo pensiero che l'uomo misterioso fa crollare la sua facciata neutrale.
- Posso sapere il nome di questa bellissima dama? -
Per Merlino ma perché per queste persone nomi, cognomi ed etichette sono così importanti?
Prima di fargli capire di avere fatto la domanda sbagliata, gli rispondo: - Penso che preferirò l'anonimato garantito dalla maschera. Con permesso... - e mi dileguo velocemente.

Sto vagando lungo il tavolo del buffet, ricoperto di ogni genere di vivanda, spiluccando qua e là.
La solitudine mi ha sempre fatto passare la fame e, come anticipato dall'uomo misterioso, dopo il meraviglioso impatto iniziale lo stupore inizia a svanire.

- Ecco l'ospite di mio figlio. Mia cara siete meravigliosa - la frase di benvenuto proviene dalla signora Malfoy, riconoscibile dal ricercato tono di voce, che si accosta a me sfiorandomi il braccio. Indossa un raffinato abito argenteo in seta di Cornovaglia, che slancia la sua snella figura. Bella come non mai il rossetto acceso e una sottile maschera argentata che tiene sul viso tramite un asticella in legno elaborato.
- Signora Malfoy, la ringrazio... - farfuglio imbarazzata - Lei è meravigliosa! -
- Non si preoccupi signorina Granger,  Draco tornerà tra poco. In quanto uomo di casa deve accogliere gli ospiti - mi spiega mentre guarda distrattamente la folla.
- Signora ma lei come... come faceva a sapere chi fossi? - stare accanto a questa donna mi fa venire la pelle d'oca, la sua dolcezza mi stordisce. Forse perché non me la sarei mai aspettata da una Malfoy.
- Mio figlio mi ha detto del suo arrivo e che avete in programma di stare qualche giorno qui per delle ricerche - ora tutta l'attenzione dei suoi magnetici occhi è su di me - Da quando non c'è più Lucius sta tornando quello di prima. Avrei voluto lottare di più per lui tempo fa, avrei potuto fare di più -.
L'angoscia sul suo viso è ben visibile, la maschera ora abbassata espone una donna provata dalle sofferenze, una sottile rete di rughe d'espressione la rende diversa dai miei ricordi.
Muovo un passo verso di lei e sorrido incoraggiante.
- Signora Malfoy non è mai troppo tardi, penso che vedermi qui dovrebbe essere una prova più che sufficiente -.
Vederla sorridere riconoscente è un premio sufficientemente onesto.
- Eccomi madre, vi ho raggiunta appena possibile - spunta dal nulla l'algido padrone di casa.
- Ben fatto Draco - sorride al figlio rimettendo la maschera, la tristezza ormai lontana - È giunto il momento che tu ti occupi della tua ospite, ed io dei miei. A più tardi - un caldo sorriso ed una carezza al figlio è il suo saluto.
Ci lascia soli ed ho già paura del silenzio imbarazzato che seguirà. Ci guardiamo negli occhi e finalmente sembra vedermi.
- Di cosa parlavi con mia madre? - chiede in un sussurro appena udibile sopra la musica.
- Di te - rispondo semplicemente  e sembra apprezzare la sincerità di queste poche parole.
Mi osserva attentamente con i suoi occhi tenebra e un sorriso sembra affiorare sulle sue labbra. Mi incanto a guardare quelle mezzelune soffici e il desiderio di poter allungare la mano per sfiorarle è quasi incontenibile.
Un alito di vento gelido arriva fino a noi e mi riscuote da questi sogni ad occhi aperti, mentre una ciocca di capelli sfugge  dall'acconciatura.

- Balla con me - la sua voce solletica le corde nascoste nelle profondità del mio animo, mentre riporta il ciuffo ribelle al sul posto, con delicatezza.
- Balla con me, Hermione - ripete avvicinandosi. 
Il suo profumo mi invade le narici, l'ormai familiare fraganza di menta mi avvolge facendo scappare il mio raziocinio chissà dove.
Le sue dita fredde sfiorano il mio zigomo,  che rabbrividisce e si imporpora sotto il suo tocco.
Il mio nome pronunciato da lui è un suono così dolce e forte al tempo stesso che smetto di respirare.
È decisamente meglio di come me lo immaginavo.
- Per una sera potremmo scordarci di Granger e Malfoy. Potremmo essere solo Hermione e Draco -.
Chissà quante volte ha usato questa tattica per ammaliare le persone. Mi ero ripromessa di non cedere, ma questa frase suona come una promessa di pace e, per ora, voglio coglierla al volo.

Per una sera saremmo solo Hermione e Draco.

Ecco che la storia inizia ad aumentare il ritmo!!
Avviso fin da ora che ho messo il RATING rosso per un motivo ben preciso, ma avviserò comunque quando il gioco si farà intenso.
A parte questo: che ne pensate???

Cosa vi aspettate dalla festa?

Avanti avanti ci tengo tantissimo alle vostre supposizioni/speranze!!
Scusate per l'orario e buona notte
E. ❤❤