Sono passati 11 anni dalla Grande Guerra ed anche Hermione, come tutti nel Mondo Magico, va avanti con la sua vita.
Il suo percorso la farà tornare nella sua amata Hogwarts nel ruolo di insegnante di Trasfigurazione, sotto la guida della saggia Min...
Nel corridoio buio risuonano solo i nostri passi. Draco ci precede e si muove sicuro verso l'ufficio della preside, Harry cammina dietro di me. Sento i suoi occhi come spilli su di me, la sensazione di essere osservata si fa sempre più forte finché decido di fermarmi di botto. Mi giro a guardarlo, cogliendolo di sorpresa. - Vuoi chiedermi qualcosa? - la mia voce sembra più un ringhio basso. - Non è il momento Herm - il suo sguardo duro e serio insieme mi fanno desistere. Indugio ancora qualche secondo su di lui, probabilmente qualcosa di più grave bolle nel calderone. Quando mi giro, Malfoy è sparito oltre i Gargoyle e le scale che conducono all'ufficio sono in funzione. Ci affrettiamo a raggiungerlo prima che il passaggio si blocchi. Mi sento imbarazzata e arrabbiata, non volevo che Harry scoprisse in questo modo quello che sta succedendo. E forse non avrei voluto che lo scoprisse mai! Posso sentirmi in colpa per non aver detto ad Harry di Malfoy? Alla fine loro si odiano da sempre, in un modo cocciuto e irrazionale. Sono entrambi cresciuti e sono indubbiamente cambiati, se solo se ne accorgessero. Un silenzio irreale ci attende nello studio, davanti a noi oltre alla preside c'è il Ministro della Magia Kingsley Shaklebot.
Ho un brutto presentimento...
- Ministro - lo saluta Draco rigido. Negli anni oltre al Ministro, Kingsley è stato per me un amico ed un mentore. Mentre gli sorrido con affetto, lo saluto brevemente, so che non è il momento giusto. Noto che nei quadri posti dietro la scrivania della McGrannit, Silente e Piton ci osservano attentamente. La situazione generale mi mette a disagio, mentre un senso di panico mi assale stringendomi la bocca dello stomaco.
E se hanno scoperto che io e Draco siamo stati a Londra?
La preside prende parola mentre ci accomodiamo di fronte a loro: - A seguito dell'attacco alla Nonna del giovane Percival, il Ministro ha dato il via a delle indagini assegnate alla squadra di Potter - il suo sguardo indugia su di noi per un istante - Per ovvi motivi ho messo a parte del segreto del ragazzo solo lui, sotto consenso del Ministro stesso. A lui rivelarci i risultati raccolti-. Prima di parlare Kingley premde tra le mani il suo cappello, lo sguardo desolato provoca nuove fitte al mio povero stomaco. - Le tracce ritrovate all'abitazione della donna sono inequivocabili. Una battaglia tra maghi, che ha creato notevole scombiglio. Sono state rivelate tracce magiche di Mangiamorte - rivela. Si, rivela cose che noi sappiamo già e quasi mi scappa un sospiro di sollievo... Non ci hanno individuati. - Temo quindi che il nostro segreto, e quindi il bambino, non sia più al sicuro. Non abbiamo idea di come possa essere trapelato, o se questo non fosse un piano di riserva originario-. - Pensiamo che il ragazzo sia stato abbandonato a casa di quella babbana in modo premeditato, così da ricevere la lettera ed avere la prova della sua appartenenza al mondo magico - aggiunge Harry sicuro. - Quindi secondo voi l'hanno sempre tenuto sotto controllo? - chiede Draco. Ho paura della risposta. Perché non ci abbiamo pensato noi? Se non ci fossimo precipitati da quella donna, tenuta sotto controllo lei sarebbe ancora viva! Mi sento tremendamente in colpa, tanto che sento girare leggermente la testa. Se loro tenevano d'occhio la casa, adesso hanno la certezza che noi sappiamo la natura del ragazzo. Do voce al mio pensiero, alla mia pena. - Adesso che sono usciti allo scoperto, cosa succederà?- Nessuno mi risponde ma tutti hanno capito perfettamente cosa voglio dire.
Noi sappiamo che loro sanno, loro sanno che noi sappiamo.
- Verranno a prenderlo - lo sguardo severo della Preside mi fa salire un brivido lungo la schiena, lentamente. - E noi saremo pronti - lo sguardo d'acciaio di Draco mi riporta con i piedi per terra. Si, lotteremo per lui.
- Calmi ragazzi, calmi - la voce melodica di Silente ci raggiunge riportando la calma nello studio. - Forse potrebbe esserci un modo migliore, vero Harry?- conclude guardando il mio amico con uno sguardo che tradisce un affetto profondo. - Ci potrebbe essere un altro modo - gli occhi di Harry si fanno gentili mentre ci spiega la sua idea, sotto lo sguardo del suo mentore. - Bisognerebbe ritrovare la Pietra della Resurrezione, potrebbe esserci un legame tra un anima doppia e la pietra. Io sono ritornato in vita grazie a lei-. Mi agito immediatamente sulla sedia, finalmente una notizia positiva! - Potrebbe funzionare Harry! Ma dove si trova la pietra, hai detto di averla persa...- inizio a parlare a macchinetta mentre il mio cervello vola molto più avanti. Trovare la pietra potrebbe essere realmente l'unico modo per salvare Scorpius. - Granger, frena. Hai davvero perso la pietra o l'hai nascosta per tutto questo tempo?- il tono acido di Draco accende facilmente gli animi. - No Malfoy, io non mi intrattengo con cimeli misteriosi e potenzialmente pericolosi - il riferimento aggressivo al signor Malfoy potrebbe far degenerare la situazione velocemente, sopratutto di fronte al Ministro e alla McGrannit. - Non è il momento per le vostre scaramucce, adesso stiamo parlando di cose realmente importanti - mi inserisco nella loro discussione frapponendomi anche fisicamente tra loro. - Nonostante i modi, il signor Malfoy ha ragione - interviene la preside - Dov'è la pietra Potter?-. Il suo sguardo si fa tormentato, capisco che sia qualcosa che dovrebbe rimanere nascosta, o persa ma... questa è una causa più che giusta! Lo imploro mentalmente di parlare, e finalmente alza gli occhi e si sblocca. - L'ho gettata nel bosco prima di raggiungere Voldemort, nei pressi della tana di Aragog - confessa. - Nella tana di chi?!- il tono di Malfoy si fa stridula.
Ah quante cose che non sai Malfoy.. .
- Aragog, il ragno gigante di Hagrid - dico con tono ovvio - Il problema dov'è Aragog è morto! - - Herm Aragog ha generato migliaia di figli che vivono in quella tana, o meglio infestano!- spiega mentre un brivido lo percorre. - Ma sono i ragni che hanno combattuto nella Grande Guerra - le parole di Draco si fanno sempre più flebili, mentre la carnagione diventa pallida. - Già...- i due si guardano senza parlare e per una volta penso che siano d'accordo su qualcosa. Nessuno parla, forse per non spezzare questo momento di complicità tra rivali. É come un tuono a ciel sereno e mi fa sperare che un futuro roseo può esserci per tutti noi, nonostante sia passato molto tempo molti di noi non hanno mai smesso di lottare con se stessi.
E osservando le facce soddisfatte dei due presidi dentro ai quadri, ognuno con il proprio pupillo ad un punto di svolta, mi ritrovo a pensare che quelle due vecchie volpi c'entrino più di quello che immaginiamo.
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Buonaseraaaaa... E dopo due giorni di sabotaggi da parte di wattpad riesco finalmente a pubblicare!! Ditemi se si legge tutto o se c'èqualche pezzo mancante... Da qui capiamo tutti i punti lasciati in sospeso fin ora, o almeno quasi tutti!! Che ne pensate? Vi aspettavate tutte queste news? Inizia l'escalation che ci porterà agli atti finali.. pronteeee??
