The Awakening - L'Oscurità non smette mai di lottare. Dramione COMPLETA

35. Allo scoperto per Te

È ormai passata una settimana.
Un intera settimana e ancora il furetto non fa altro che fuggire.
Sicuramente si è pentito di quello che è successo tra noi.
Una parte di me è d'accordo con questo allontanamento, le acque sono calme e Scorpius sembra aver metabolizzato la sua perdita.

Ma...

Si dannata coscienza, c'è sempre un ma con cui fare i conti. Quello che non ti fa dormire la notte, come nel mio caso, e che ti ruba concentrazione durante le lezioni, sempre come nel mio caso.
Ogni respiro fatto nel dubbio mi riempie d'angoscia, per un istante ho sperato...

Ma cosa potrei mai ottenere da uno come lui? Non sa quello che vuole o se lo sa, se ne vergogna.
È arrogante, cocciuto e sempre maldisposto, eppure...
Eppure lo amo.

Questa consapevolezza è come uno schiaffo e una carezza insieme.
Una carezza perché da troppo tempo ormai non provavo nulla di simile, uno schiaffo perché è un sentimento destinato all'oblio.
Mai mi esporrei a lui, sopratutto non dopo che ha passato l'ultima settimana a darsi alla macchia.
Un leggero fruscio mette i miei sensi all'erta e sto per impugnare la bacchetta quando un mugolio roco e molto conosciuto mi blocca.
Improvvisamente la sua vicinanza mi elettrizza, e quasi quasi vorrei schiantarlo  comunque per avermi lasciata sola così a lungo.
- Hermione - mi chiama.
Con lentezza metto ordine sulla scrivania, ritirando il calamaio e la piuma, per poi voltarmi  verso di lui.
È sorprendente bello, con il rigido completo da mago e i capelli disordinati, un accenno di barba che mi provoca languidi sospiri al basso ventre.

Mi ha stregata, non posso farne a meno di volerne di più...

I miei pensieri corrono veloci in posti poco casti mentre continuo a guardarlo inespressiva, sono una provetta attrice.
- Dobbiamo parlare di ciò che è successo, non posso continuare a scappare, e mi dispiace per averlo fatto - inizia il suo discorso in evidente disagio visto il mio silenzio e lo sguardo vuoto perso nel suo.
Sento puzza di rifiuto e la cosa potrebbe distruggermi, nonostante tutte le promesse che mi sono fatta e rifatta.
- Ho usato questi giorni lontano da te per riflettere. I-io... Quello che sta succedendo è sbagliato, io sono sbagliato! Stiamo correndo un grave pericolo e dovremmo essere lucidi, pronti a tutto...-
Ecco ci siamo, arriva il rifiuto.
Sento il cuore andare in frantumi e i cocci spargersi sul freddo pavimento della classe, ma non posso stare ferma ad ascoltare. Più tengo ad una persona più questa ti ferisce.
Rifaccio a fatica indietro le lacrime, che si accorga degli occhi lucidi, è colpa sua!
- Hai ragione, è stato tutto un errore e non deve capitare mai più. Adesso scusami devo andare - decreto a testa bassa mentre mi muovo velocemente verso la porta della classe.
Per fortuna ha almeno la decenza di non girare il dito nella piaga, non lo sopporterei.
Sto per abbassare la maniglia quando sento tirare il mio polso e con un secco strattone finisco tra le sue braccia.
- Non hai capito nulla Granger - il suo tono ancora più basso mi fa tremare. Mi prende il mento tra le dita e con fermezza fa si che i miei occhi si posino finalmente nei suoi.
Quello che ci leggo è paura e desiderio, lo stesso sguardo che si ha quando si guarda il fuoco.
Così bello che lo vuoi toccare anche se sai che le conseguenze saranno dolorose.
- Sei l'errore migliore che mi sia capitato. Io so che sbagliamo, che non sono e mai sarò alla tua altezza ma non mi importa! Non sono più il ragazzino codardo, io non voglio nascondermi - la sua foga mi spiazza e leggo la più totale sincerità nelle sue parole.
- Non Voglio, non posso fare a meno di te. Mi hai fatto impazzire Hermione, e sono egoista a dirtelo dovrei lasciarti a chi ti merita. Ma alla fine sono sempre una serpe, gioco sporco lo sai -.

Mi ha sommersa di parole, domande, esclamazioni... sono così confusa che non so cosa rispondere.
Solo una cosa è giusta da fare in un momento come questo.

Scappare!

Naaaaaaa non scappo più ormai!
So quello che voglio, e quello che voglio ha appena messo il suo cuore in gioco forse per la prima volta in vita sua.
Non lo faccio aspettare oltre, lo tiro per la camicia e lo bacio.
Cerco di trasmettergli tutto il mio bisogno di lui, tutto quello che adesso non riesco a dirgli a parole.
Allaccio le braccia al suo collo mentre lui mi prende dolcemente il viso tra le mani.
Sono esattamente dove vorrei stare e finalmente giochiamo a carte scoperte.

Siamo persi entrambi che non ci accorgiamo dei passi che risuonano nel corridoio e stanno venendo dalla nostra parte. Per oggi le lezioni sono terminate e gli studenti si staranno godendo delle ore di studio extra prima di cena.
La porta cigola piano e rivela ad un ignaro visitatore una insospettabile verità.
- Santo Godric... ma che caz¡¿!? - nel sentire questa esclamazione faccio un salto dallo spavento, inciampo nella cattedra e vi cado dietro.

Chi diavolo...

Uno stralunato Harry fa capolino dalla porta, con la divisa da Auror e ci guarda a bocca aperta.
Io, per evitare spiacevoli incidenti, non mi muovo e resto inginocchiata dietro la cattedra facemdomi vedere appena.
Il suo sguardo va da me a Draco e da lui a me, sempre più veloce.
Il furetto dal canto suo sembra ancora più bianco del solito e sembra voler scappare, visto che sembra cercare una via di fuga dalle mura intorno a noi.
- Harry! Che... ci fai tu... qui... - tento di approcciare senza muovermi dal mio nascondiglio improvvisato.
Alla mia domanda sembra riprendersi e le sue iridi verdi si puntano su di me, indagatori, mentre lo sguardo si fa tagliente.
- Dalla preside, subito! - esclama perentorio.
Draco si affretta per primo verso l'uscita non risparmiando un veloce saluto a Harry prima di sparire.
- Potter - ghigna e scompare.

Vigliacco...

Lo seguo a ruota ma un sussurro gelido proveniente dal mio migliore amico mi fa capire che questa volta non la passerò liscia facilmente.
- Mi devi spiegare molte cose tu! -

Chiudo gli occhi e formulo una breve preghiera per Merlino, sarà una lunga serata.
Dispiaciuta per l'interruzione e per non aver mai accennato nulla ad Harry mi avvio verso l'ufficio della preside, anche se le mie rotelle sono già in movimento per cercare di capire una cosa.

Perché  Harry é qua in veste ufficiale?

Che seratonaaaaa!!
Prima il cast eccezziunaleeee super stellato e adesso il capitolo... si avete capito bene, sto cercando di farmi perdonare.
Ci riesco?
Allora pronte ad aiutarmi nel prossimo progetto?

Attendo vostre
E.