Jane
Fermo la mia macchina davanti ad una casa che conosco troppo bene. Scendo e vado verso la porta. Busso.
Quando la porta si apre trovo davanti la mia migliore amica, Sophie.
Sophie mi guardava scioccata. Come biasimarla da quando avevo lasciato il negozio ho cominciato a piangere e non riuscivo a smettere.
Mi prende per mano e mi trascina in camera sua.
"Che succede??" Mi guarda preoccupata.
"E'-è t-tornato..."
"Chi è tornato??"
"Harry..."
Adesso Sophie mi guardava ancora più scioccata, non sapeva che dire e sinceramente nemmeno io.
Mi abbraccia e rimanemmo così chissà per quanto tempo. Finchè non mi stacco, vado nel bagno e mi do una rinfrescata alla faccia. Poi ritorno in camera sua e mi siedo sul letto.
"Rimanerà qui per 1 mese!"
"Perchè??"
"Per una pausa dalla band e stare con la famiglia..."
"Quindi lavorerà lì alla panetteria??"
"Si..."
"Come farai??"
"In che senso??"
"Jane...Che ti piaccia o no dovrai lavorare con lui per 1 mese e non puoi ignorarlo!" Mi guarda. "E' la tua occasione di dirgli come ti senti, come ti sei sentita che lui non ti ha più cercato!"
"Ma a lui non glie ne fregherà niente di quello che gli dico!"
"Che ne sai?? Puoesse che gli interessa!" Faccio un bel sospiro. "Jane te lo sempre detto...Se non ci provi te ne pentirai!"
Sophie è quella più matura tra me e lei. Dice sempre le cose giuste nel momento giusto. E' molto saggia. Se mi caccio nei guai è la prima che glie lo dico ed è anche la prima che li risolve.
E' la sorella che ho sempre desiderato.
Io sono figlia unica...Anzi ci sono diventata...Avevo un fratello ma...Ha avuto un incidente con la macchina ed è morto, almeno 1 anno fa.
Mia madre è ancora sotto schok.
Invece io e mio padre ci stiamo dando forza a vicenda, ma sopratutto, diamo forza a mia madre.
Quando mio fratello, Justin, è morto Sophie non mi ha mai lasciato nemmeno un secondo. Per una settimana intera ho vissuto a casa sua.
In quel periodo ero molto depressa e avevo una voglia matta di sentire la sua voce. Esatto volevo sentire la voce di Harry.
Ho provato a chiamarlo ma c'era sempre la segreteria e lui non mi ha mai richiamato. E così sono andata ancora di più con la depressione.
Avevo anche iniziato a tagliarmi perchè non riuscivo a stare senza mio fratello. Poi un giorno Sophie mi ha beccato.
Ero scioccata non volevo che lo sapesse. Lei si è arrabbiata tantissimo. Io scommetto tutto quanto che non mi avrebbe più parlato e invece grazie a lei che mi è rimasta accanto, mi ascoltava ecc...ho smesso.
"Oggi pomeriggio ritorno a lavoro...Se lui è ancora lì che faccio??"
"Niente...Gli dici ciao, se ti fa qualche domanda gli rispondi!"
"Ma se mi fa delle domande che non voglio rispondere??"
"Cambi discorso!"
"Ok grazie!"
"Di niente cucciola!"
L'abbracciai fortissimo. "Non sò cosa farei senza di te!"
La sento sorridere. "Allora...A che ora hai il lavoro??"
"Alle 16.00 devo stare lì perchè??"
"Perchè tu..." Si alza e chiude le finestre. "Ti fai una bella dormita! E per le 15.30 ti sveglio!"
"Grazie mi ci vuole davvero una bella dormita!"
Mi sorride. "Se ti serve qualcosa sono in salotto!"
"Ok grazie!"
Sophie mi sorride per l'ultima volta ed esce dalla stanza.
Mi metto sotto le coperte e appoggiai la testa sul cuscino. Il cuscino profumava di Sophie e mi fa rilassare molto.
Oggi pomeriggio che mi piaccia o no devo affrontare Harry. Dovrò stare con lui per 1 mese e mi devo prendere l'abitudine di vederlo tutti i giorni come una volta.
Ma la domande che mi fa paura è che...Mi innamorerò di nuovo di lui??
Pensando a questa domanda piano piano i miei occhi si chiudono e mi addormeto.
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Everything About You
FanfictionJane Miller è una ragazza come tutte quante, lavora alla panetteria della sua città, Holmes Chapel. Un giorno quando va a lavorare si ritrova davanti l'ultima persona che vorrebbe vedere, Harry Styles.