Capitolo 8

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Jane

La mattina dopo mi svegliai per le 7.30

Scesi e andai in cucina a fare colazione. C'era mio padre che stava leggendo il giornale.

"Buongiorno papà" Gli dò un bacio sulla guancia.

"Giorno tesoro!"

"Mamma??"

"Oggi fa mattina e pomeriggio!"

"Ok"

Iniziai a farmi la colazione.

"Sbaglio il ragazzo di ieri sera era Harry??"

"Si"

"E' tornato!"

"Si"

"E tu come stai??"

La parte peggiore di mio padre?? Che mi può leggere come un libro! Se dico una bugia se ne accorge subito. Vuole sempre che gli dico la verità, tra di noi non ci sono segreti.

"Sinceramente?? Non lo so...Mi sento molto confusa..."

"Confusa di che cosa??"

"Bhè su Harry! Una parte di me è contenta di rivederlo ma l'altra è così arrabbiata con lui!" Faccio un bel sospiro.

"Cucciola...Non pensarci! Sei riuscita ad andare avanti senza di lui e puoi ancora farcela senza di lui!"

"Hai ragione!"

Papà guarda l'ora. "Devo andare se ti serve qualcosa chiama ok??"

"Ok!"

Mi da un bacio sulla guancia ed esce di casa.

Finisco di fare la colazione e comincio a preparmi.

Arrivo puntuale a lavoro. 

"Buongiorno James!"

"Giorno Jane! Come stai??"

"Adesso bene...Volevo chiederti scusa per ieri mattina!"

James si avvicina e mi abbraccia. "No! Sono io che ti devo chiedere scusa te lo dovevo dire prima!"

"Tranquillo!"

"Buongiorno!

Mi giro e vedo Harry che entra nel negozio.

"Giorno..."

Ci guardammo negli occhi ma Harry distoglie subito lo sguardo.

"Forza ragazzi è ora di lavorare!"

Questa mattinata è stata veramente pesante. Ogni 5 secondi entravano i clienti. Mannaggia a James che fa il pane più buono della città.

Verso le 15.00 James ci manda via.

Io e Harry uscimmo dal negozio senza dire niente.

"Allora ci vediamo dopo" Mi dice.

"Si!"

"Senti posso chiederti una cosa??"

"C-certo!"

"Che fine ha fatto Will??"

Will era il suo migliore amico e anche mio. Will è sempre avuto una cotta per me. Un giorno mi ha anche chiesto di uscire ed io ho accettato. Solo che non mi è mai piaciuto. Non volevo illuderlo così glie lo detto. Lui un pò c'è rimasto male ma alla fine siamo sempre rimasti ottimi amici.

"Will abita sempre nella stessa casa! Non ti aspettare che è cambiato tanto!"

"Non è cambiato per niente??"

"No! Forse...Si è alzato un pò!"

"Ahahah andate ancora alla casetta al mare??"

"Certo! Ci andiamo ogni weekend"

"Ok..." Ho visto che prendeva le chiavi della macchina e stava entrano dentro.

Gli prendo il braccio per braccio e lo faccio girare verso di me. Mi guarda.

"Noi domani sera ci andiamo...S-se vuoi venire ti passo a prendere..."

"Tu vuoi che vengo??"

Lo guardai negli occhi e lui continua lo sguardo.

"C'è Will sarà contento di rivederti!"

"Non hai risposto alla mia domanda!"

"I-io..." Non sapevo che dire...Io voglio che viene?? Certo che lo voglio! L'ho sempre voluto! "Ti passo a prendere alle 20.00"

Entrai in macchina e me ne vado a casa.

Harry

Io non l'ha capisco. Prima mi dice che non vuole essermi amica poi vuole che vado con lei alla casetta al mare.

Quella casetta la trovammo io e lei quando avevamo 10 anni. E' sempre stato il nostro rifugio. Poi abbiamo incontrato Will e Sophie ed è diventato anche il loro.

Ho passato i migliori momenti della mia vita lì in quella casetta, sopratutto perchè stavo con Jane.

Devo parlare con Sophie è l'unica che mi può dire quello che passa nella mente di Jane.

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